#18... Risveglio

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-Ora devo andare... ci vediamo-
Lo guardo, mi chino verso di lui e gli do un bacio sulla fronte, poi mi alzo e vado verso la porta

-C..Ch..-

-Lio?Cosa...-
Mi giro e lo vedo che si muove e tenta di aprire gli occhi, vado verso di lui e lo guardo
-Lio!-
Oh mio dio é sveglio! Mi inginocchio sul bordo della pozza, scoppio a piangere e mi metto la testa bassa fra le mani

Lio pov'
-Cosa?-
Apro gli occhi e la vedo, mi alzo in piedi nell'acqua a fatica e riprendo conoscenza pian piano
-Perché sono nella pozza della luna? Chiara, perché piangi?-

Alzo lo sguardo e lo vedo davanti a me che mi guarda
-Aspetta vado a chiamare tua madre dopo ti spiego tutto-
Mi alzo e vado a chiamare sua madre in lacrime, lei si precipita nella stanza

-Oh figlio mio!-

Sua madre entra per prima nella stanza e io la seguo, inizia a piangere anche lei si avvicina la pozza e lo aiuta ad uscire
-Mamma perché piangete?E perché sono qui?-

-Shh, shh tesoro, ti spiegheremo tutto-

Vado in camera di Lio e gli prendo dei vestiti puliti e un asciugamano, poi ritorno di là e li metto sulla sedia, sua madre si alza e viene verso di me, mi abbraccia

-Spiegagli tutto tu, io vado ad annunciare la bella notizia-

Si stacca da me ed esce chiudendo la porta, mi giro e vado verso Lio
-Dai che ti dó una mano ad uscire-
Vado verso il laghetto ma lui si mette contro il bordo

-Chiara... senti so che che mi hai già visto ma sai... E poi c'è la faccio ad uscire da solo-

-Oh si scusa ancora-
Mi giro dal lato della porta, lo sento che esce dall' acqua e va verso la sedia.

Aspetto pochi minuti, lo sento che è vestito, rimane a fissarmi per pochi secondi e poi mi parla

-Sono vestito ora...-

Mi giroe gli vado in contro abbracciandolo e incominciando a piangere
-Ho pensato che non ti saresti mai risvegliato, ho avuto paura di non poterti mai più rivedere, di non poterti più parlare e non poterti più abbracciare ...Mi sei mancato-
Lo stringo forte e chiudo gli occhi

-Io..-
Passano pochi secondi,
-Quanti giorni sono passati?-

-Quattro, quattro lunghi giorni-
Mi prende i polsi e mi stacca dall'abbraccio, mi guarda negli occhi, mi lascia e poi con le mani mi asciuga le lacrime.

-Sai... mentre ero in quella specie di trans non so il perché ma sentivo solo la tua voce... non ricordo cosa dicevi, solo che avrei voluto risponderti e aprire gli occhi per guardarti ma non ci riuscivo-

Asciuga le mie ultime due lacrime poi mi abbraccia e rimaniamo così per circa un minuto, fin quando non sentiamo la porta della stanza aprirsi
-Leonardo ti sei svegliato!-

-Ciao padre-

Mi stacco dall'abbraccio ed esco dalla stanza, vado fuori dalla grotta e vedo già tutto il villaggio che festeggia per il ritorno di Lio, escono anche loro due e scendiamo per la festa

|1h dopo|
La festa è finita ora devo tornare a casa anche se non vorrei qui mi sento a casa, mi allontano andando verso il Bosco, avvolta nei miei pensieri percorro un chilometrino.
Arrivo al fiume, e mi siedo sulla riva
-Oh, Mamma, quanto vorrei che fossi qui in questo momento, non ci capisco nulla.... Tra mio padre che mi vorrebbe morta, la mia famiglia adottiva a cui non posso dire nulla e i sentimenti contrastanti e bellissimi allo stesso tempo che provo per L.. -
Mi blocco sento un rumore, prendo un sasso che è lì vicino a me, mi giro di scatto e lancio la pietra in direzione del rumore

-Woah sei diventata brava a lanciare-

Mi giro e vedo Lio che ha preso in mano la pietra.
-Oh, ah, sei tu.... scusami io non pensavo...-
Grazie al cielo mi sono fermata in tempo per la frase, si avvicina e si siede di fianco a me

-Scusami tu, non dovrei seguirti dappertutto sempre-

Si siede e lancia la pietra nel fiume facendole fare quattro salti.

-Se ti da fastidio me ne vado...-

-Eh? No no non mi dai fastidio, mi sono solo spaventata perché ero persa nei pensieri-

-Ok... senti, se non sono indiscreto e se hai voglia di dirmelo, per chi provi sentimenti contrastanti ma anche bellissimi allo stesso tempo?-

Oh no cavolo deve aver sentito la 'L' e ora che mi invento?
-Per... Nessuno... divagavo solo Eheh-
Giro gli occhi facendo un sorrisetto tirato e poi ritorno seria

-Oh ok-

Spero solo di non essere stata troppo impacciata con le parole... E che la  risatina non sia stata troppo eccessiva
-Ora devo andare-
Mi alzo e inizio a camminare

-Ti correggo, dobbiamo andare-

Si alza e mi segue fino alla moto.

|1h dopo|
Abbiamo finito di mangiare sono appena salita in camera, faccio una doccia e lascio come sempre le ante e la porta finestra aperte.

Finisco di lavarmi, mi metto il pigiama ed esco, vedo Lio seduto sul letto che probabilmente mi aspettava
-Ciao-

-Ciao-

Mi avvio verso il letto, tiro indietro il lenzuolo e mi sdraio
-Film?-
Mi guarda e poi si lancia anche lui sul letto guardandomi,

-Mi piace l'idea, quale vediamo?-

-Non so su Netflix si trova di tutto sai... Dimmi tu-
Prendo il tablet dal comodino e apro Netflix

-Territorio tuo, regole tue-

-Non mi sembra giusto, le regole del branco in paese non valgono!-
Mi giro e lo guardo male, sbuffo e rigiro lo sguardo.
-Non so, che ne dici di Capitan America o Transofrmers? -
Alza lo sguardo e sbuffa,

-É come chiedermi pizza o gelato, ma vabbè dai Capitan America-

-Va bene-
Metto il film e gli passò una cuffia auricolare
-Tieni, non vorrei svegliare qualcuno di casa-

-Si giusto direi-

Prende la cuffia e se la mette

|1h dopo|

Lio pov'
Sento la testa di Chiara appoggiarsi sulla mia spalla e mi scorre un brivido lungo la schiena, si deve essere addormentata, le tolgo delicatamente l'auricolare dall'orecchio, prendo il tablet e lo metto sul comodino, la abbraccio e mi concentro sui suoi respiri e penso a cosa potrebbe sognare stasera.

SPAZIO AUTRICE:
Ciao lettori! Come andiamo?
Vi dò un aggiornamento breve con una rubrica che da oggi chiamerò: LifeBook
Comunqueee... Ho pensato di far andare avanti il libro facendo sentire solo i pensieri di Chiara...
Ma non disperate! A volte Lio lo farò parlare-pensando ancora!
Baci AUTRICE

WOLFHEART : La Ragazza LupoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora