WOLFHEART : La Ragazza Lupo

#26... Dubbi

-Dimenticati di loro, in casa mia intendo...-
Le dico nel silenzio mentre stiamo mangiando la pizza che ormai si é raffreddata, ho cacciato i ragazzi, non devono entrare di giorno.

-Oh, nessun problema... -

- Senti non mi mentire... Hai paura a stare qui son me?-
La vedo tremolante ed é nervosa

-Paura? No... cioé... poco, però non é tanta, cioè...Oh cavolo-

-Hey, non mi devi mentire-
Le Poggio una mano su una spalla
-Comunque noi ci consideriamo vegetariani, giusto perché tu lo sappia...-

-Vegetariani?-

Mi guarda allibita
-Si, beh piú o meno... Noi mangiamo solo gli animali... tipo cervi, conigli, lepri ... Non vi tocchiamo, vai tranquilla-

-Uh, oh, beh-

Finalmente si riesce a rilassare sulla sedia

-Se devo essere sincera, ora sono un po' piú serena... senza offesa-

-Ma no, figurati, comunque ti saresti potuta difendere benissimo anche da sola...-
Con il suo urlo mi avrebbe steso di sicuro, come ha detto Fede del resto, le Banshi possono sterminare migliaia di normali e centinaia di soprannaturali... Ci sono solo 3 modi per sopravvivere: se tenta di uccidere, la bisogna azzannare alle corde vocali prima che possa emettere il suono, se é fuori controllo e non la si vuole uccidere ci si butta a terra schivando l'onda e la terza, beh Banshi contro Banshi, se sei una sua simile, basta contrattaccare fuoco contro fuoco.

-Beh grazie, direi... senti se non sono indiscreta... Quando l'hai capito tu?-

-Io? Non l'ho capito da sola, é stato Lio a spiegarmi tutto quanto e ancora adesso lo fa... Di persona, inteso in forma umana prima del cambiamento, non ci parlavamo molto, ma io da 'umana' e lui da lupo passavamo ore assieme...io l'ho scoperto grazie a lui, per te penso sia stato più difficile...-

-Pensi bene, comunque io l'ho scoperto a 12 anni... Ero arrabbiata perché avevo litigato con una compagna e, tornata a casa, avevo solo voglia di stare sola, sono andata in un angolo del giardino, il mio angolo, dove andavo quando volevo pensare... dopo un po' mi ha iniziato a fare male la gola, il gatto dei vicini, Scoccia, era saltato dalla nostra parte della recinzione, ma al  posto delle parole per avvicinarlo é uscito quell'urlo... e per sbaglio l'ho ucciso...-

-Oh...-
Si é rattristata, povero micio...
-Senti, mettiamo i piatti in lavastoviglie, poi facciamo i compiti e poi piscina? -

-Si ok-

|2h dopo|
Siamo tranquille che sguazziamo in piscina, i compiti sono stati snervanti ma, alla fine, sono finiti, che sollievo vederla rilassata... Mi infastidiva vederlanervosa per me, le vado vicino nell' idromassaggio.
-Che pace-

-Già, non stavo in un idromassaggio da mesi, Peccato che ora ricomincia il freddo, non potrrmo più starci-

-Oh non è detto, in cantina abbiamo due sale, una per la sauna, in stile baita Antica in legno e l'altra per l'idromassaggio riscldato e Sulle pareti ci sono disegnate le palme, la spiaggia e il mare, sul soffitto c'è il cielo invece, quando vuoi vieni-

-Oh grazie-

-Oh ma che dolcezza irritante-

Ci giriamo tutte e due verso dove proviene la voce, é Cesare

-Stupita di vedermi piccolina?-

-Vattene-

-Il tuo papà non può venirti a fare una visita?-

-TU NON SEI MIO PADRE -

-Oh che caratterino, proprio come quello di tua madre, che l'ha fatta finire proprio come ben sai tu! Ahahah-