Manuel era in prigione, l'avrebbero trattenuto per un paio di giorni.
Non ho mai pensato che potesse essere violento e forse era stata colpa mia.
Iniziavo a sentirmi in colpa, forse gli avevo fatto credere che mi piacesse,
ma per me c'era stata solo amicizia.
Stavo tornando a casa, quando dietro di me sentii una voce:
-Melissa, ho bisogno di parlarti.-mi girai, restava lontano a 3-4 metri da me. Proseguì:
-Mi dispiace tanto. Magari non vorrai piú vedermi e capisco.
Non é una giustificazione, però avevo bevuto prima che tu venissi a cercarmi. Non sopportavo il fatto che tu eri impegnata con un altro ragazzo, e mi odiavo perché mi ero di nuovo innamorato di una ragazza che non mi voleva.
L'amore gioca brutti scherzi sai?
Non mi era mai capitato di sentirmi me stesso con qualcuno, e invece da quando ti conosco qualcosa é cambiato in me.
Quella sera avrei voluto morire, e dopo sei apparsa tu come un angelo e ho dimenticato qualunque cosa.
Mi faccio schifo per quello che ti ho fatto. Ma volevo sapessi questo. Non preoccuparti ora me ne vado.-
Si girò e se ne andò.
Io ero rimasta di sasso.
L'avevo perdonato, anche se paura ne avevo ancora di lui.
2 mesi dopo
Luglio. Che mese meraviglioso é? Il caldo, il mare, le feste, i fiori, i frutti, il cielo. Oh il cielo é spettacolare, limpido come l'acqua.
Ero sulla veranda di casa mia e Nate mi abbracciava mentre guardavamo l'opera finita davanti a noi.
Il tendone, le panchine e i tavoli preparati erano pronti, mancavano solo gli ospiti.
Quella giornata come ogni anno, era dedicata alla famiglia e ai parenti.
Era diventata una tradizione per riunirci e incontrarci almeno una volta all'anno.
Si sentì un brusio nel corridoio.
Ed ecco, che erano arrivati!
Tutti mi fecero domande su me e Nate e lo "rapirono" spesso da me.
Mi disse che gli stavano facendo il terzo grado.
-Resisti.-Gli dissi sorridendo.
Mi diede un bacio.
-Magnifico il tuo vestito!-era mia cugina Diana che mi venne incontro e mi abbracció.
-Girati e fatti guardare.
Feci una piroetta e il mio vestito color creme, lungo alle ginocchia si alzò poco.
-Bellissimo!-
-Grazie!-risposi.
-Voglio presentarti una persona..siamo insieme da poco, però mi piace tanto...-
Ci avvicinammo ad un ragazzo che era girato di spalle, aveva qualcosa di famigliare.
-Manuel caro.
-Dimmi Diana.-disse mentre si girava, io rimasi di sasso.
-Voglio presentarti mia cugina Melissa, Mel lui é Manuel.
-Piacere-dicemmo insieme, facendo finta di niente.
-Scusatemi un attimo, mia mamma mi chiama.-dissi.
Manuel? Qui?
Se lo avesse saputo Nate?
-Melissa, ti cercavo!-Nate
-Ehi! Passeggiamo un pó?-
-Sí va bene.
-Cosa volevi dirmi?
-Quello che mi hai chiesto tu, sai volevo cambiare aria.-
Mi prese sottobraccio e camminammo per un pó.
Quando ritornammo, Nate fu chiamato da mia zia e io andai in giardino.
-Ciao.-
Sobbalzai.
Era dietro di me, Manuel.
-Ciao.
-Come stai?
-Bene tu?
-Bene.
-Come vi siete conosciuti?
-Lavora nella mia azienda.
-Guai a te se le fai del male.-detto questo me ne andai e mi sedetti su una poltroncina del giardino.
Sentivo la testa pesante e mi addormentai da un momento all'altro.
Quando mi svegliai ero nelle braccia di Nate:
-Ehi, che ore sono?-chiesi mentre mi strofinavo gli occhi.
-Le 18:30.
-Oh..potevi svegliarmi...ho dormito un'ora!
-Eri un angelo, non potevo svegliarti.
Gli sorrisi.
In quel momento i parenti se ne stavano andando, ormai il giorno era finito ed era andato tutto bene.
-Devo parlarti di..Manuel.-esordì lui.
-Lo so, é qui. Comunque stai tranquillo, é innocuo. E per favore, resta calmo.
-Sí, va bene.-
Infine anche Diana e Manuel se ne andarono e restammo solo io e Nate, perché mia mamma era andata a mangiare fuori.
Ripulimmo casa e alle nove eravamo sfiniti.
-Ordino della pizza, che dici?-proposi.
-Perfetto.
Finito di mangiare ci addormentammo nel mio letto davanti alla tv.

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Rinascita
Fiksi RemajaCiao a tutte/i!! É da un pó che penso di scrivere un libro ed eccolo qui! Però non sono l'unica scrittrice... anche mia sorella a una parte in questo libro di fantasia! Ho voluto condividerlo con voi, sperando che vi piaccia. Leggete e ditemi che v...