Rinascita

22

Mi sento soffocare, apro gli occhi, Nate mi tiene stretta a sé. Mi scosto da lui e lo vedo agitarsi un pó e girarsi.

Mi alzo, ho bisogno di camminare un pó.

Arrivo in cucina e le luci sono accese.

Sento due voci che discutono.

-Papà?-dico con un filo di voce.

Lui e mia mamma stanno parlando.

Sembrano essere stati colti in fallo.

-Sí, sono io. Vai a dormire, ci vediamo domani.

-No, tu adesso mi spieghi dove sei stato.-gli vado incontro ad abbracciarlo.

-Dovevo lavorare..

-E perché volevi che mamma non lo sapesse?

-Ho chiarito con lei lo stesso giorno. Non scappo piú così. Tranquilla.

In quel momento arriva Nate assonnato.

-Oh, disturbo? Volevo bere qualcosa..

-Non disturbi affatto.

Sono ancora attaccata a mio papà che mi accarezza dolcemente la testa.

Quando Nate finisce di bere, mio papà gli dice:

-Porta la mia bambina a dormire, per favore. Grazie ancora Nate per l'aiuto oggi.-gli sorride affettuosamente.

-Non c'é di che signore.

-Chiamami Grag.

-Certo.-Nate sorride e si stringono la mano. Mio papà mi stacca da lui e mi sussurra:

-Va da lui.

-Vieni..-vado tra le braccia di Nate e mi sento bene.

Nel letto siamo girati in modo da guardarci negli occhi.

-Sai, mi é mancato parecchio...

-Lo so piccola, però ora é qui-mi sorride e mi bacia.

Mi avvicino e lo bacio piú profondamente, diventa un susseguirsi di azioni, di tocchi, di sguardi.

Sarebbe la mia prima volta.

Mi stacco e gli chiedo:

-L'hai mai fatto l'amore?

-Non l'amore con la persona giusta.

-Io...beh..

-Quando vuoi...

-Ora..

-É tardi..

Lo zittisco baciandolo.

Così é successo, non credo esistano cose piú belle.

-Buongiorno.-mi sveglia posando un bacio sui capelli.

-Oh, ciao.- gli sorrido raggiante, mi stiracchio e mi alzo con lui.

Ci vestiAmo e scendiamo a fare colazione. É bello che Nate si senta a proprio agio con la mia famiglia.

-Buon compleanno Melissa!-arriva mio papà e mia mamma da dietro baciandomi le guance e mettendomi in grembo un regalo.

-Auguri amore! Non sapevo niente! Scusa!-

-Mi ero dimenticata anche io!-

tutti ridono di gusto...

Apro la busta che mi hanno dato e dentro ci sono due biglietti per una Spa.

Fantastico!

-Grazie mille! Vi adoro!

-Comprendono due giorni, oggi e domani. Infatti soggiornerete una notte dell'hotel della Spa..

Lí abbraccio forte, non vedo l'ora di passare del tempo con Nate alla Spa!

-Grazie, grazie, grazie!

-Grazie anche da parte mia.-dice Nate e mio papà gli fa segno di avvicinarsi e lo accoglie nell'abbraccio di famiglia.

-I tuoi genitori sono persone fantastiche.-afferma quando siamo in macchina diretti alla Spa.

-Essi, é vero.

Dopo un oretta di viaggio arriviamo.

Scarichiamo le borse e delle persone ci vengono incontro per prendere i bagagli, presentiamo alla reception il biglietto e ci danno la chiave della stanza.

La camera é bellissima: ci sono mobili bianchi, tavoli in legno e davanti al letto un vaso di rose rosse.

Wow, é tutto così romantico.

-Mi piacerebbe dedicare una parte della giornata a questo letto.-mi dice.

-Pensiamo la stessa cosa.-gli sorrido tra un bacio e l'altro.

All'ora di pranzo ci servono molti piatti deliziosi e nel pomeriggio ci rechiamo nella stanza dei massaggi.

Ci sono anche delle saune, quelle secche e quelle piú umide.

Io le provo tutte e due e resisto anche una ventina di minuti, ma Nate preferisce aspettarmi fuori.

Così termina la nostra prima giornata.

Siamo seduti nel letto e mi sorreggo con il gomito mentre Nate mi avvicina una fragola alla bocca che addento. É squisita, ne ha ordinate un pó per cena e ce le siamo fatte portar su in camera.

La seconda giornata é stupenda come la prima.

A pranzo metto un vestito blu corto a fascia e quando scendo in sala da pranzo dove mi aspetta Nate, lui rimane imbambolato.

Mi raggiunge, mi bacia la mano e ci sediamo al tavolo.

-Sei a dir poco stupenda.

-Grazie.-Arrosisco.

Mette la mano sopra la mia e sento un calore piacevole espandersi da quel contatto.