Capitolo 23 • Cambio di posto

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C A P I T O L O   X X I I I
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• C a m b i o  d i  p o s t o •

«Quindi?» la mattina dopo, Rose mi era venuta a prendere, come sempre; in faccia aveva un'espressione ammirata e trionfante.

Io non risposi, arrossendo e ritrovandomi a guardare fuori dal finestrino, evitando il suo sguardo. Ero appena entrata in macchina, dopo aver accuratamente evitato la famiglia Spencer e, come avevo intuito, Rose aveva capito quello che intendevo con quel semplice messaggio. Adesso mi stava guardando, dimenticandosi di mettere in moto la macchina.

«Evelyn!» Rose batté le mani sul volante, impaziente. «Dimmi quello che voglio sentire da te!»

Mi feci ancora piccola piccola, sperando che Shaun non decidesse di uscire proprio adesso di casa; ritrovando il mio caratterino, le intimai impaziente di partire: «Rose! Parti...». Rose sbuffò divertita, mentre finalmente accendeva la macchina e ci faceva allontanare da quella casa.

«Evelyn... Mi vuoi parlare!?» fece lei ridacchiando. «Siamo o non siamo diventate migliori amiche? Non so se lo sai ma queste cose si dicono alla propria migliore amica...»

Mi raddrizzai sul sedile, sospirando un po' depressa. La guardai intensamente, raddrizzandomi e dicendo in fretta: «Ho fatto sesso con Shaun, contenta?». Arrossii di nuovo, mentre Rose lanciava uno strillo e si girava in fretta a guardarmi.

«E brava Evelyn!» continuò a strillare. «Cosa sei, o meglio eri, vergine che fai così fatica parlarne?»

Poi scoppiò in una risata. Io la guardai un po' interdetta dalla sua reazione. Dopo un po', continuando a vederla sorridere così, le dissi indignata: «No che non ero vergine. E sicuramente se fosse stata la prima volta per me, non la avrei fatta in un salottino, su un divano e nel bel mezzo di una specie di festa di famiglia.».

«Non so se saresti resistita tanto lo stesso...»

«E come no.» dissi ripensando a West. «Con West mi sono ritrovata almeno otto volte in situazioni intime senza farci sesso, prima di farlo davvero...»

«Evidentemente lui non era come Shaun.» ridacchiò Rose.

«E invece era circa come Shaun. Diciamo una via di mezzo fra lui e William...»

«Will. Devo ammettere che meglio di lui... non, non lo dirò mai...» fece e poi scosse la testa, maledicendosi per aver quasi detto qualcosa di cui si sarebbe pentita.

«Comunque...» disse poi, riscuotendosi «Com'è stat0?»

«Rose!»

«E dai Evelyn...» disse lei un po' supplicante. «Non faccio sesso da due cavolo di mesi! Ho bisogno di sentirne parlare...»

Sbuffai e non cedetti, sicuramente non avrei rivelato i dettagli a Rose. Così scelsi bene che cosa dire: «Ti basta solo sapere che anche Bella ne sarebbe stata soddisfatta.».

«Che schifo.» disse. «Nella mia mente è appena apparsa l'immagine di Shaun e Bella che...»

«No!» la fermai in fretta, ridendo. «Non voglio sentirlo.»

«Cos'è, gelosia?» chiese Rose con un sorrisino.

«No, è che sinceramente non voglio pensare ad un incesto, sopratutto se i protagonisti sono due membri della mia famiglia.»

«Sai chi era un asso a letto?» disse Rose ridendo, per poi imprecare di nuovo contro se stessa. «No, cazzo. Perché queste cose escono dalla mia cazzo di bocca?»

«Non è che sei ancora innamorata di William, Rose?» la presi in giro, trattenendo a stento una risata sonora.

«Dei, no... e credo di non esserlo mai stata!»

ELYRIA • L'ultimo sole [BOZZA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora