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Rientrarono in casa, Masky si tolse la maschera sul viso,passandosi poi la mano fra i folti capelli corvini. Odiava fare le missioni a notte fonda, solo per andare a nascondere il cadavere di qualche puttana che aveva scopato la sera prima. Tim era sì un proxy di Slender , ma a volte aveva anche le sue pulsioni sessuali da placare e ,quindi, andava alla ricerca di qualche bella donna da poter abbordare facilmente. Il ciclo era sempre il solito: andava in qualche bar a tarda sera, lasciando Hoodie da solo a casa, acchiappava la prima donna che ci stava con lui,se la portava a casa, consumavano un rapporto e poi la uccideva. Era solito conservare alcune parti del corpo,infilandole nel freezer per poterle usare in seguito. Si divertiva a fare i tortini di carne per poi regalarli ai vicini di casa. Tanto erano tutti anziani e non se ne sarebbero accorti dello strano sapore. Lui faceva tutto ciò all'insaputa dello Slender; era un proxy ribelle che non si piegava del tutto ai suoi ordini. E , se lo avesse scoperto, lo avrebbe fatto fuori senza troppi problemi. Lui vietava che il suoi proxy avessero rapporti con il sesso opposto, indipendentemente dal fatto che fosse stato umano o meno.
Se una ragazza fosse uscita incinta, il proxy doveva essere eliminato e al suo posto andava il probabile erede.

《Forse dovresti smetterla con tutte queste uccisioni. Il capo potrebbe accorgersene e farti fuori senza problemi.》
Il tono di Brian era, sì ,preoccupato ma quella nota di preoccupazione non era così tanto percepibile dato che il sopracciglio di Tim si inarcò di molto.

《Non dovrebbe importartene. Tu fai il tuo lavoro e io il mio.》 Borbottò, afferrando il mazzo di chiavi che aveva appoggiato sul tavolino dell'ingresso poco prima.

《Ma come puoi dire una cosa del genere? Permettimi che mi preoccupo per il mio amico , ogni tanto!》

《Preoccupati per te stesso, ogni tanto. 》
Lo imitò, con fare stizzito mentre prese una sigaretta e se la portò fra le labbra,spingendo nuovamente il pacchetto all'interno delle tasche dei pantaloni.

Aveva ragione, dopotutto erano killer e non dovevano preoccuparsi gli uni per gli altri. Ma Brian era sicuro che quello, il rapporto che aveva con Tim, era completamente diverso da quello che aveva con tutti gli altri proxy .

Loro erano amici da molto e questo legame si era rafforzato con il tempo, quindi era normale per lui provare preoccupazione per l'amico .

Hoodie, andandosi a sedere sul divano, accese la tv senza nemmeno preoccuparsi troppo di togliersi il passamontagna,tanto ci vedeva e nemmeno Tim sapeva come fosse possibile. Forse era fin troppo bravo calarsi nelle vesti del suo alter ego che lo aveva fatto del tutto suo.

《Brian. Io vado.》 Mormorò Tim, tenendo strette in una mano le chiavi dell'auto. Non aveva nessuna risposta e sospirò, avviandosi verso la porta di ingresso.
Aprì la porta e se la rinchiuse alle spalle.
Brian sospirò,tenendo lo sguardo fisso sullo schermo della tv :《spero che capirai presto, Tim.》aveva detto in un sussurro.

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