9

287 14 0
                                    

Attenzione!!!
Capitolo R18 :D
Robe etero però eh

La missione assegnata a loro da Slender era semplice; dovevano entrare in una casa, quella di un riccone a quanto pareva, e dovevano ucciderlo. Per loro due non sembrava poi un problema così grave, avevano calcolato tutto nei minimi dettagli,o almeno Hoodie lo aveva fatto. Tim, dopo aver ceduto il posto alla sua seconda personalità "Masky",aveva già fatto una strage affiancato da Rouge. Si era divertito a sventrare la vittima e a giocare con le sue interiora,poi aveva appiccato fuoco al corpo.
Probabilmente, presi dalla frenesia del momento e lui dall'eccitazione che aveva ancora in mezzo alle gambe per colpa di quelle bellissima troia dai capelli rossi, la sua immagine aveva sostituito quella di Rouge e -quindi,senza nemmeno pensarci due volte- si era avventato sul grosso seno della ragazza,stringendolo talmente tanto forte tra le mani che le aveva fatto inarcare la schiena all'indietro senza nemmeno farle dire una parola.
Come se avesse preso la corrente,la ragazza si tirò prontamente indietro; aveva il fiato corto e stava guardando il ragazzo da dietro la maschera bianca dai tratti inquietanti.

《Non possiamo.》
Mormorò con voce roca,quasi cagnesca e a tratti aggressiva.
Un altro passo da parte del corvino e gli sarebbe saltata addosso, quindi era meglio se gli stava a debita distanza.
Il loro capo aveva imposto delle regole e vietava che si creassero situazioni sconce tra i suoi proxy.
Tim continuò ad avanzare però ,non badando né alle parole della ragazza né ai suoi gesti, che in quel momento si era irrigidita tutta. Aveva teso così tanto i nervi che nemmeno lei stessa riusciva a muoversi per indietreggiare più del dovuto per allontanarsi da lui.

《Però ora lui non c'è, sbaglio ?》
Sussurrò Masky, spostando di lato la maschera per scoprire solo le labbra che andò a mordersi per un grave istante con forza.
Rouge abbassò lo sguardo,annuendo con lentezza quasi impercettibile;da una parte voleva per il semplice motivo che quel ragazzo lo attirava troppo sia fisicamente che per come la pensava.
La prese per le spalle e la gettò direttamente sul letto dove vi erano i corpi spalmati, martoriati delle loro vittime.

Rouge ringhiò a bassa voce, sentendosi sbattere con la schiena contro il materasso. Vide il corvino farsi spazio tra le sue gambe, mentre le divarcava man mano che avanzava verso lei fino a far scontrare i bacini di entrambi. La sua erezione andò a strofinarsi contro l'intimità di lei, e ciò produsse un mugolio lieve da parte di lui. Cercò di opporre resistenza, respingendolo un paio di volte ma alla fine cedette.
Entrambi si spogliarono dei loro vestiti e consumarono un rapporto sessuale tra cadaveri, sangue e pezzi di carne ancora sparsi tra le coperte. In poco tempo la stanza si riempì di gemiti, ansiti forti e rumorosi. Parole sussurrate. Il cigolio del letto che irrompeva nel silenzio era l'unico rumore che riempiva il silenzio un quella stanza,oltre ai suoi di piacere che lasciavano le bocche degli amanti.
Rouge quasi implorava Masky di muoversi velocemente, di farla male e di andare più a fondo con le spinte,per poter raggiungere quell'orgasmo così tanto agognato. In poco tempo la schiena del corvino si riempì di segni rossi mentre lui si era aggrappato al seno prosperoso della ragazza,lasciando profondi segni con le unghie.

Sentì il culmine dell'orgasmo quasi vicino e per questo si riversò all'interno di lei. Vennero insieme,in simultanea. Rouge sentì una scossa salirle lungo la spina dorsale ,mentre sudata e piena di sperma spostava il ragazzo per poter recuperare velocemente i vestiti.

Dovevano ritornare,sennò sarebbero sorti dei sospetti.

Spazioautrice
È stato abbastanza imbarazzante scrivere una scena di sesso non gay ,ma,non so voi, però io sto amando scrivere questa storia
Beh però se riscontrate degli errori segnalate con un commento

Love is a lie Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora