Love is a lie

17

L'operatore si teletrasportò davanti a loro non appena raggiunsero il centro della foresta. Il dolore alla testa che colpì  i due fu così lancinante che per poco non persero i sensi.
Tim potette vedere che l'operatore aveva in braccio un neonato.
Il rumore di statico che quell'essere provocava gli stava quasi facendo scoppiare il cervello.
Pochi istanti dopo riuscì a percepire un bruciore lancinante all'altezza dello stomaco.
Un tentacolo lo aveva colpito.
Urlò dal dolore, accovacciandosi  a terra. La vista era offuscata ma riuscì comunque a distinguere il rosso cremisi che invominciava  a espandersi sotto di lui.

《Hai violato una legge e devi essere punito con la morte!》 Aveva detto l'uomo senza viso. Ma Tim non riusciva proprio a capire. Poi, quando l'essere gli piazzò  davanti al viso il fagotto ricoperto dalle coperte,  capì. 
《O lui o te.》
Una legge dei proxy riguardava che , se due di sesso diverso di accoppiassero e ,per sbaglio,l'una uscisse incinta, l'erede avrebbe dovuto prendere il posto del padre.
Tim sputò  sangue,stringendo gli occhi e portandosi la mano sulla ferita allo stomaco e comprimendo più che poteva. Nulla poteva fare,anche perché la ferita gli trapassava lo stomaco da una parte all'altra.

Alzò  il viso,guardando con odio l'essere di grandi dimensioni che aveva davanti a sé e intanto digrignava i denti dalla rabbia.
Di chi era quel bambino ?
Aveva scopato Donna quando era già un cadavere e ... Poi non ricordava più altro. Sgranò  gli occhi; un ricordo gli saltò  per la testa. Quando lui e Rouge erano stati insieme,  non aveva usato troppe precauzioni, avendo dato per scontato che le probabilità che lei potesse avere un figlio erano poche, dato quello che aveva passato prima di diventare ciò che era.
Il ragazzo boccheggiò, intavedendo dietro il corpo del senza volto la ragazza con la testa china e le mani appoggiate sul grembo.

Anche lei sanguinava.
Gli altri proxy non potevano fare nulla se non guardare la scena.
Il palo senza viso se ne stava in piedi ad aspettare impaziente una risposta da parte sua.
Un altro tentacolo lo colpì, questa volta sul viso facendolo sanguinare.
Tim, spostandosi la maschera di lato, incominciò a tossire.
Sentiva la voce di Masky,nella sua testa, insultarlo nelle maniere peggiori.
Il suo alter-ego aveva sempre odiato stare in quel corpo e coglieva sempre l'occasione per giudicarlo nei più peggiori modi possibili.
Alzò il viso sanguinante verso il suo capo.

Il respiro gli si stava mozzando in gola《uccidimi.》 Aveva sussurrato.
Poi, con un sibilo, la sua testa venne mozzata da un qualcosa non identificato.
L'operatore, con un gesto altrettanto veloce, uccise anche Rouge usando la stessa tecnica.
Brian, che intanto aveva guardato la scena impassibile, stava morendo dentro. Il suo amico era morto davanti ai suoi occhi e lui non aveva potuto fare nulla per salvarlo.

《Hoodie.》
La sua voce statica lo richiamò.  Alzò il viso, mentre tra le sue braccia si posò il neonato.
《Te ne occuperai tu. Lo crescerà come un buon proxy . 》 Il biondo annuì solo, abbassando il viso verso il bambino e lasciando che gli altri lo lasciassero solo.
L'operatore, di fatti,si teletrasportò  via,portandosi dietro i cadaveri e gli altri proxy . 

Si accorse solo in quel momento di come somigliasse  tanto al suo migliore amico. Un sorriso nacque spontaneo sul viso coperto dalla maschera.
《Ti chiamerò Tim.》
Sussurrò,dirigendosi a passi lenti verso casa e scomparendo così nell'oscurità della notte.

Spazioautrice
Fine~
Spero che questo libro vi sia piaciuto e nulla, se riscontrate qualche errore segnalatelo con un commento.
Poooi  sto scrivendo una TicciDrowned  per gli interessati e a settembre /ottobre  uscirà anche una ticcimask .