MR. STYLES.

Part 2

-Scusami, non volevo disturbarti.-

Feci di ‘’no’’ con la testa e Niall arrossì leggermente, non sembrava una persona cattiva.

-Ti ho portato da mangiare…non deve saperlo nessuno, shh, sarà il nostro segreto!-

Poi si avvicinò a me atteggiandosi da spia e facendo finta di avere una pistola in mano e mi poggio un sacchetto di carta. Aveva un buon profumo, ma non lo aprii.

-Riuscirò mai a sentire la tua voce?-

Niall era seduto accanto a me. Non risposi, continuavo a guardare l’acqua.

Il profumo penetrò le narici facendomi venire una fame da abbuffata.

-Io devo andare, Alison mangia ti prego…-

Niall mi sorrise ed uscì, aveva un sorriso che solo a vederlo ti rallegra la giornata.

Aprii maliziosamente il sacchetto ,addentai senza pietà la brioche e bevetti in un sol sorso il caffè, mi sentivo meglio.

Qualcuno bussò alla porta, Kate.

-Niall è venuto da te?-

Annuii

-Ti ho portato dei vestiti puliti, li appoggio sugli asciugamani.-

Si sedette accanto a me.

-Alison, sul serio non ti ricordi di me? Sono Aria, un tempo avevo solo le manches rosa -

***FLASHBACK***

-Alison come hai fatto a trovare dei documenti falsi in così poco tempo?-

-Ho conoscenze , un ragazzo più grande.-

Le sorrisi poi mi girai.

-E’ pericoloso, io me ne vado!-

Aria era visibilmente preoccupata.

-Aria non fare la bambina!-

Le porsi un bicchiere di alcol dove prima avevo versato della droga, aveva solo bisogno di una spinta in più, un aiutino.

***FINE FLASHBACK***

I ricordi mi affollavano la mente, non riuscivo più a pensare.

‘’ Ma perché mai ora si farà chiamare Kate?’’

Sembrava che mi avesse letto nel pensiero e rispose

-Non mi chiamare mai Aria, qua nessuno sa chi sono veramente…io ora sono Kate!-

Parlò piuttosto velocemente: era molto agitata.

Da fuori si sentì urlare il suo nome, lei uscì .

Uscii anche io alla vasca mi misi l’asciugamano intorno al busto e cercai il phon. Alzai lo sguardo allo specchio e dietro di me vidi un’immagine guardarmi. Liam.