-Mi dispiace tanto per Liam, per farmi perdonare ti pago il viaggio di riorno verso casa .-
Harry mi guardava profondamente negli occhi.
‘’Aspetta un’attimo…io non ho mai detto che è stato Liam a violentarmi.’’
-Come fai a sapere che è stato Liam…io non ho fatto il suo nome.-
-Io conosco le cose prima che accadano….ovviamente sto scherzando: sono andato a intuito, di solito è lui il più aggressivo, comunque ti prenoto un volo.-
Solo il ricordo del tentato colpo da parte di mio fratello mi faceva rabbrividire, non volevo tornare a casa, almeno fin che non avrò riacquistato la memoria.
-No! Io non voglio tornare a casa. Trovami un alloggio, ti supplico.-
La mia voce da aggressiva divento sempre più bassa e caritevole.
-Va bene, però ti chiedo una cosina in cambio.
In quel momento non mi interessava di nulla: qualunque cosa andava bene.
-Io ti lascio vivere a casa mia in cambio però dovrai lavorare per me, qualunque cosa ti chieda.-
-Di cosa stiamo parlando esattamente, Mr. Styles ?-
Harry afferrò una penna e cominciò a gesticolare con la destra appoggiandosi allo schienale e accavallando le gambe.
-Voglio che tu lavori per me nello Stript Club, Alison ti conosco: ci sai fare coi ragazzi.-
-Ma io non so ballare!-
Quello sarebbe stato un grande problema dato che lì lavorano soprattutto ballerine.
-Ovviamente metterò a tua disposizione una delle ragazze che potrebbe aiutarti, ma sarà tutto scritto nel contratto!-
‘’Contratto?! Di contratto sta parlando?’’
-Ti vedo confusa Alison, ora ti spiego. Per lavorare nel Club dovrai firmare due tipi di contratti: uno ha valori legali e l’altro invece è solo un accordo tra noi due.-
-Posso vederli?-
-Certo.-
Harry era molto diretto, sembrava che non avesse paura di niente, che riuscisse sempre a ottenere tutto quello che voleva.
Chiamò in vivavoce, dal telefono fisso, la segretaria
-Stasy. Porta i contratti del club.-
Ne grazie ne per favore. Con voce sgarbata e senza emozioni.
Improvvisamente Stasy entrò dalla porta con delle scartoffie che appoggiò sulla scrivania
-Ecco a lei Mr. Styles.-
‘’Bene…non sono l’unica a chiamarlo in questo modo!’’
-Desiderate qualcos’altro?-
Era molto gentile ma Harry non la degnò di nessuno sguardo, per poi mandarla via crudelmente
-Vai Stasy!-
Poi riprese l’attenzione sul nostro precedente discorso e mi porse i documenti. Cominciai a leggere quello senza valori legali.
CONTRATTO
Stipulato il giorno_________ (“Data d’Inizio”)
TRA
MR HARRY STYLE
MISS ALISON PIETERSE
‘’O mio Dio!’’.
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MR. STYLES.
Fanfiction"Lei mi attraeva come se fosse l'unica soluzione per evitare una catastrofe, non avevo ancora capito che l'unica catastrofe era proprio lei." -Mr. Styles