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Non ero pronto per andare a scuola.
Veramente non lo sono mai stato ma avevo biologia a prima e questa cosa ancora non riuscivo a superarla.
A malavoglia scesi dal letto pogiando i piedi sul pavimento freddo che mi causò molti brividi in tutto il corpo.
Andai in bagno, mi lavai denti e viso e cercai di sistestemare un pò i miei ricci che vanno in ogni direzione ma non servì a nulla dato che mettendomi la felpa tornarono come prima.
Molto intelligente Harry, davvero tanto.
Scesi in cucina e trovai solo Gemma segno che mamma era già a lavoro.
Gemma stava per dire qualcosa ma la zittii dicendo "Non ricominciare eh! E comunque è Louis. L O U I S"
dettò ciò uscii di casa e mi incamminai verso scuola.
"Ehi Styles!Hai già iniziato a farti Tomlinson?"

Feci finta di non sentirlo.

"Sai che non si ignorano le persone? Non te l'ha insegnato tuo padre? Ah no, non ce l'hai!" disse Jason.

Lo ignorai di nuovo.

"Dobbiamo insegnarti che bisogna portare rispetto? Marck, Trevis, aiutatemi a picchiarlo" disse con voce profonda.

In quel momento iniziai ad avere paura.

Iniziai a correre e fortunatamente riuscì a mettermi in salvo dato che suonò la campanella e io mi infilai in classe.
Mi misi all'ultimo banco come sempre. Affianco a me non c'era Niall, perchè sfortunatamente non seguiva tutti i miei corsi.
La lezione iniziò quando la sedia accanto a me si mosse.

Cazzo i fantasmi...okay leggo troppo.

Alzai la testa e i miei occhi incrociarono quelli blu di Louis Tomlinson.

Okay...

Aspetta cosa?

"C-che ci fai q-qui?" balbettai.
"Ehm...sto seguendo il corso e siccome tutti i posti sono occupati, eccomi qui" rispose lui sorridendo.
Come poteva sorridere anche nell'ora di biologia?
"Harry, c'erano dei tipi fuori che ti cercavano. Uhm non avevano proprio l'aria gentile. Urlavano 'ti faremo a pezzi al suono della prossima campanella'
Iniziai a sudare freddo.

Dai Harry, mancano ancora 20 minuti.

Cazzo solo 5 minuti.

La campanella suonò.

Mi avrebbero mandato in coma.
Non c'era nemmeno Niall a difendermi.
"ECCOTI QUA FROCIO! ORA TI FACCIAMO VEDERE NOI!"
La voce di Jason mi fece risvegliare dai miei pensieri.
"Qualche problema qui?" disse Louis mettendosi davanti a me, anche se la cosa non aiutava essendo più basso di me.
"Tomlinson, lasciaci soli." disse Jason.
"F-fa come t-ti dicono...va via" le lacrime iniziarono a scendere.
"Io voglio aiutarti Harry"
"Louis, non mi serve il t-tuo aiuto"
Invece mi serviva eccome.
Anche l'aiuto di una mucca.
Certo Harry, stai per essere picchiato e tu pensi alle mucche.
Giusto.
Quello che mi riportò alla realtà fu il suono della porta dell'aula sbattere.
Louis se ne era andato.
Bene.
"Pronto Styles?"

No, no, no e no.

Un pugno, dritto in viso.
Un pugno nello stomaco.
Un altro.
Calci.
Schiaffi.

Caddi a terra privo di forze mentre loro ridendo se ne andarono.
Non avevo forze ma iniziai a gridare.
"COSA HO CHE NON VA? PERCHÈ SONO SBAGLIATO? FACCIO SCHIFO!"
Piansi.
Tanto e i singhiozzi si espansero in tutto il piano della scuola.

Hi babies🐼
prima avevo sbagliato e mi si era pubblicato il capitolo incompleto ma shhh.
Sto ascoltando Same Mistakes
Piango.
I wish o I want?
ALLA PROSSIMA!

You are by my side//Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora