CAPITOLO 6

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Lucy's POV
Non capisco davvero perché Lucas abbia reagito così. Volevo semplicemente parlare di come gli fosse sembrata la cena, volevo sentire le sue impressioni, anche se le ho già capite tutte.
Ho paura che dopo il racconto, abbia cambiato idea pure su di noi e sulla nostra relazione. Ecco perché sono contenta di essermi tolta questo peso: almeno potrò andare avanti.
E invece Lucas ha saputo solo rispondermi male e dirmi di stare zitta. Forse ho esagerato e forse avrei dovuto ascoltarlo, senza insistere, ma non si pone nel modo giusto.
Se chiedesse le cose nel giusto modo, forse sarebbe meglio. Lo ha detto pure lui, non sono io che l'ho trascinato a quella cena - anche se so benissimo che lui è venuto solo per me - quindi è inutile che se la prenda con me solo perché sono la persona che ha accanto.
Nonostante tutto sono preoccupata, sia per la sua mano, e sia perché non so cosa abbia intenzione di fare, e non solo con la nostra relazione, ma anche adesso.
Quando Lucas è travolto dalla rabbia, non pensa lucidamente, come chiunque, e si lascia andare all'alcool o peggio, alla violenza.
Ma sono troppo orgogliosa per chiamarlo. Si è comportato male e non merita che io lo tartassi di chiamate.
Mi infilo quindi nel letto, ma non penso che riuscirò a dormire, essendo ormai abituata al letto grande di Lucas, e sopratutto a dormire con Lucas al mio fianco.
Mi manca già.
                                              ***

«Tra tutte le volte che avete litigato, questa è la prima in cui riesco a capirlo.» Nicholas continua a girarsi e rigirarsi sulla sedia del mio dormitorio, che ha le ruote.
«Perfetto, allora spiegami il suo punto di vista, perché io non lo capisco proprio.» ribatto stizzita, chiudendo scocciata il libro di biologia.
Sto cercando di ripassare qualcosa prima dell'inizio dell'Università, ma non mi riesce.
«Era semplicemente stressato dopo quella cena, si stava fumando una sigaretta per rilassarsi, era nervoso, te volevi parlare, lui no, e lo hai fatto solo innervosire insistendo.» Nicholas alza le spalle come se fosse una cosa ovvia.
«Non ho insistito. Mi ha risposto male. Se mi avesse detto gentilmente che non voleva parlare, non avrei risposto. Avrei lasciato perdere.»
Nicholas mi guarda alzando le sopracciglia. «Se lo dici te.»
«Pensi che... insomma, che abbia avuto ripensamenti?» chiedo infine. Ho bisogno di sentire cosa ne pensa Nicholas, il quale però mi guarda in attesa di spiegazioni.
«Sulla nostra relazione... sai, dopo la cena...»
«Te sei matta. Pensi davvero che Lucas, e dico Lucas Stewart, abbia ripensamenti su di te, Lucy Bunks, e la vostra relazione?!» mi interrompe.
Rimango in silenzio perché sì, effettivamente è quello che penso.
«Tu sei fuori. Lasciagli del tempo, potrei scommettere che entro stasera è già tornato da te strisciante.» ridacchia lui.
«Non ci giurerei. Però vabbè. Lasciamo stare e pensiamo al compleanno.» esordisco infine io.
«Okay, senti cosa ho pensato: organizziamo una festa  facendo finta di niente, lui non sa che te lo sai, giusto? Quindi, organizzeremo una festa a casa di Emily, ma in realtà sarà una festa per lui. Penserò io all'organizzazione e agli invitati.»
Nicholas sembra esuberante e sono contenta che mi dia una mano per riuscire a far passare un bel compleanno a Lucas.
«Ti adoro.» rispondo sollevata.
«Sì, sì. Lo so. Comunque dovrai venire anche te a prepare le varie cose a casa di Emily, sappilo.»
Alzo le mani in segno di innocenza. «Non ho detto il contrario.»
«Perfetto. Abby è all'università? Non la sento da stamani.» mi dice lui alzandosi dalla sedia.
Alzo le spalle. «In realtà non lo so, stamattina mi sono svegliata e lei non c'era. Pensavo avesse dormito da te e che fosse... non so dove.»
Strano. Non è da Abby non dare sue notizie.
«Sarà sicuramente all'università allora. Mi ha detto che voleva prendere gli orari nuovi.» mi dice Nicholas. Dopodiché mi saluta ed esce dalla mia stanza, diretto non so dove.
Decido comunque di chiamare Abby, per sapere dove sia e se possiamo uscire, ma dopo qualche squillo entra la segreteria.
Sbuffo, e controllo la chat dei messaggi con Lucas, nella speranza che non mi sia arrivata la notifica, ma in realtà è che non mi ha scritto niente di niente.

Despite Everything 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora