Vietato Morire

3

"Non c'è speranza duratura nella violenza,
soltanto un temporaneo sollievo
dalla disperazione."

-Kingman Brewster

Dire che il viaggio è stato estenuante è dire poco. Sì, lo so che sono stata seduta per tre ore senza fare nulla, ma è proprio questo il punto! Tralasciando il mal di testa assurdo non appena scesa dall'aereo, stare ferma immobile per tre ore non è che sia così rilassante, anzi.

Non appena atterrati una macchina è venuta a prenderci per portarci nell'albergo, dato l'orario.

-Bene... -Esordisce Harris arrivati alla reception. -Cercate di riposare, domani dobbiamo essere al dipartimento alle nove in punto!

-Non facciamo in tempo ad andare a dormire che già dobbiamo svegliarci. -Borbotta JJ.

-Si sa che il diavolo non dorme! -Aggiunge Simmons facendomi ridere.

-Se non la smettete di mormorare, per voi tre la sveglia sarà alle otto! -Minaccia Harris zittendoci. -Bene, ora potete andare. Mi raccomando, siate puntuali! Prima risolviamo il caso, prima ce ne andiamo di qui. -Conclude guardandosi intorno con aria schifata. Capisco che non si tratti di un albergo pluristellato, ma siamo qui per lavoro non per farci una vacanza, anche se non mi dispiacerebbe poter stare al mare senza essere sommersa dal lavoro, o dalle urla di William.

Arrivata nella stanza butto letteralmente la mia roba per aria e mi lancio sul letto. Gli occhi mi si chiudono da soli. Lo squillo del cellulare mi fa sobbalzare e per poco non cado per terra. Leggo il nome sul display: William. Ma perché non si mette a dormire una buona volta! Faccio un lungo sospiro prima di rispondere:

-Che c'è?

-Che stai facendo?

-Cosa vuoi che faccia a quest'ora? Stavo dormendo. -Rispondo seccata.

-Se sicura?

-Sì. Ora, se non ti dispiace, tornerei a dormire.

-E Simmons?

-Che c'entra ora Spencer!

-Ho visto come ti guardava! -Esclama alzando il tono di voce.

-Senti, non ho voglia di litigare, è tardi e domani mattina dobbiamo svegliarci presto quindi lasciami dormire! -Ribatto chiudendo la telefonata e spegnendo il cellulare. Fino alla fine lo ammazzo.

Per quanto ancora andrà avanti questa storia?!

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-Eccoti finalmente! -Esclama JJ vedendomi raggiungere l'uscita dell'albergo. -Ma perché porti gli occhiali da sole? -Credo che mostrarle le mie enormi occhiaie, piuttosto che descriverle, renda meglio l'idea. Mi abbasso leggermente gli occhiali.

-Cristo santo, Amelia! -Per quanto sia stata veloce nel togliere e mettere gli occhiali, Simmons è riuscito a vedermi lo stesso.

-Da quant'è che non dormi? -Domanda JJ preoccupata. Sono certa che in un altro momento mi avrebbe presa in giro per tutto il viaggio, ma a quanto pare questo "viaggio" ha cambiato molti atteggiamenti.

-Mi dispiace, ma era tardi e non ho fatto in tempo a coprirle stamattina.

-Sicura che vada tutto bene? -Mi chiede Simmons mentre entriamo in auto.