Vietato Morire

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"Poi è arrivato l'uragano"

Non appena arrivo in ufficio mi precipito verso Simmons, ho bisogno di qualcuno con cui confrontarmi sulla storia di Aba e dei cani. Nel tragitto fino al distretto ho provato a richiamare JJ per due volte, la prima volta il telefono ha squillato a vuoto, la seconda era irraggiungibile. Inizio a preoccuparmi.

-Amelia! -Mi chiama Simmons appena mi vede.

-Ehi!

-Tutto bene?

-Sì, perché?

-Ieri ho sentito che tu e Barrett stavate discutendo. -Dice in tono vago.

-Sì, niente di che, non volevo essere disturbata, ho deciso di rileggere le deposizioni dei genitori di Maria e Alba.

-Non riuscivi proprio a prendere sonno? -Mi sfotte.

-Già.

-Sicura che vada tutto bene?

-Ieri sera ho provato a chiamare JJ. Non ha risposto, prima risultava irraggiungibile, poi il telefono ha squillato, ma lei non ha risposto.

-Magari era scarico e stava dormendo?

-L'ho pensato anche io, così ho riprovato stamattina, ma è successa la stessa cosa. La prima volta ha squillato a vuoto, la seconda era irraggiungibile.

-Cosa stai cercando di dirmi Amelia, avanti sputa il rospo.

-Non lo so, sono preoccupata. Non è da lei scomparire così, nel nulla. Fra l'altro era anche abbastanza scossa per tutta questa storia, voglio dire, quando era piccola sua sorella è scomparsa, quindi questo caso per lei era molto importante. Non capisco perché se ne sia andata così facilmente.

-Be', è stato Harris a ordinarglielo.

-Sì, ma se io fossi stata al posto suo non mi sarei lasciata persuadere tanto facilmente anzi, non mi sarei fatta persuadere affatto.

-Questo perché tu sei ostinata e cocciuta come un mulo.

-Ti ringrazio! -Esclamo indispettita.

-Non è sempre una cosa negativa. Voglio dire, nel nostro lavoro aiuta essere testardi.

-Sì, ma non è questo il punto.

-E allora qual è?!

-Non vorrei facesse qualcosa di stupido e avventato. Potresti provare a chiamarla che tu?

-Va bene. -Risponde rassegnato. -Ma sono sicuro che stia bene. L'hai detto anche tu, questo caso le ha ricordato il suo passato, probabilmente è solo sconvolta e vuole essere lasciata in pace per un po'.

-Come credi, ma se entro domani mattina non la sento ne parlerò con Harris.

-Va bene. Allora, perché hai riletto le deposizioni dei familiari delle vittime? Non credo fosse solo una lettura notturna per prendere sonno.

-Volevo confrontare le deposizioni delle due famiglie per vedere se ci fosse sfuggito qualcosa.

-Cos'hai trovato?

-In realtà più che trovare qualcosa mi sono sorte un paio di domande. La prima era cosa ci faceva la figlia di una delle famiglie più benestanti del posto con quella di una che riusciva a malapena ad arrivare a fine mese. Voglio dire, andavano all'asilo insieme, ma dopo non si sono più riviste e poi, improvvisamente, poco prima della sera della scomparsa, diventano grandi amiche a tal punto che Alba segue Maria nonostante la sua allergia.

-Aspetta, credo di essermi perso qualcosa. Allergia? Era allergia ai soldi per caso? -Domanda scoppiando a ridere.

-Simpatico. No. Era allergica ai cani. Maria è stata attirata dall'SI con la scusa dei cani giusto? -Simmons annuisce. -Ma alba era allergia. Lo hanno detto i genitori di Maria. Quella sera le hanno chiesto se anche lei, Alba, volesse un cane e lei ha detto di esserne allergica a tal punto che una volta ha rischiato di morire.