Il ritorno

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Non appena fabrizio vide il riccio correre in bagno non ci penso due volte a seguirlo.
Entro in bagno e si ritrovo ermal piegato in due sul water, ebbe un dejavu, era la stessa scena di Sanremo quando furono stati accusati di plagio, ma prontamente cancello quei ricordi e si concentro sul suo amico.
Si avvicinò e gli tenne i capelli che cadevano sulla fronte, sussurrava parole di conforto e accarezzava la schiena...
Finalmente aveva finito, dopo aver vomitato anche il cenone di natale del 1995 si tiro su, non ci riusciva, le gambe non lo reggevano troppo stanche per il continuo tremare di prima, ma se lo aspettava...Non era la prima volta che gli saliva il panico fino a farlo tremare, intanto fabrizio lo reggeva e lo fece sedere per terra, sempre schiena al muro ma con le gambe distese, gli bruciava la gola.
Fabrizio era ancora in piedi a scrutando in ogni suo movimento, non c'è la faceva più a vederlo in piedi, <Fabri siediti per favore...> la voce non gli uscì molto stabile, sembrava un lamento, causa: il troppo sforzo del rimettere... Era racca e non appena finì di chiederglielo tossi qualche volta.
Fabrizio non se lo fa ripetere 2 volte e come dal riccio richiesto si sedette.
Erano di nuovo di fronte, il silenzio era di nuovo vivo tra di loro, non gli dava fastidio, troppi pensieri frullavano nelle loro testoline...
Ermal si chiedeva cosa avrebbe fatto ora, come si sarebbe comportato fabrizio, se dovesse scappare come ha sempre fatto o se questa volta avesse dovuto affrontarlo, lo terrorizzata quel pensiero ma non appena incontro per l'ennesima volta gli occhi di fabrizio si calmo, poi la sua testa passo alla sua famiglia, suo fratello sua madre e sua sorella, lo sapevano? Lo avevano già visto? Gli avrebbe fatto del male di nuovo?  Poi un pensiero gli baleno in testa, non avrebbe mai voluto pensarlo ma ormai lo aveva fatto...erano ancora vivi?...