Il ritorno

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Fabrizio invece pensava che non si era sbagliato, era veramente il padre di ermal, quell'uomo pur non avendolo mai visto o parlato in vita sua gli metteva un mix di rabbia e paura addosso, il fatto che ermal si riduccesse ancora così solo per i ricordi, faceva pensare che quell'uomo fosse un vero e proprio mostro, con zanne corna e tutto il resto...
Non sapeva cosa avrebbe fatto, se ermal avrebbe voluto scappare da li di certo lui non avrebbe potuto fermarlo, però avrebbe cercato di parlargli, fabri voleva che ermal lo affrontasse una volta per tutte, era ovvio che non lo avrebbe mai costretto...
Vide il riccio agitarsi e iniziare a guardarsi intorno, <fabri presto prestami il telefono!> non fece in tempo a chiedersi cosa avesse il riccio che quasi gli urlo addosso quelle parole.
Gli porse subito il telefono chiedendosi tra se e se il perche di quella domanda, senti gli squilli del telefono e subito smise di viaggiare con la mente.
Ermal subito chiamo per prima sua madre, 1 squillo, vabbe normale che non rispondesse, 2 squilli, e solo il secondo non e niente, 3 squilli, ansia ma la controllo, 4 squilli, paura mani che iniziano a tremare, non andava bene, 5 squilli, apocaliss...no rispose, finalmente al 5 squillo rispose, ermal tiro un sospiro di sollievo, non gli disse niente del padre, era cosi felice di sentirlo...le solite domande <ermal! Ciao amore, tutto bene? Con chi sei? Cosa fai? Hai sentito i tuoi fratelli?...> e cosi via, ermal non si era scordato dei fratelli cosi dopo aver salutato chiuse la chiamata, un altro sospiro lascio le sue labbra.
Ora sapeva che sua madre stava bene...fabrizio finalmente capi cosa stava facendo il riccio, stava controllando se la sua famiglia stesse bene...