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Erano passate qualche settimane, fabri e ermal erano ritornati in italia, ermal non poteva vivere da solo, non ora, la ragazza non ce l'aveva più, marco non poteva tenerlo con lui in casa per colpa del lavoro, così decise di prenderlo fabrizio.
A lui non dava fastidio avere il riccio in giro per casa, ma a giada a quanto pare si.
Il primo giorno che tornarono in italia e anche a casa di fabri, ermal non si lasciava toccare ancora da nessuno, varcarono la soglia della porta e sentirono due vocine gridare, <papa, ermal!> corsero entrambi verso il padre e lo abbracciarono, ermal stava guardando la scena col sorriso in faccia, poi anita si butto sul riccio per abbracciarlo e subito dopo anche libero, <no ragazz...>, non aveva finito di parlare che si sorprese del gesto del riccio, li sollevo entrambi da terra e li abbraccio, <ciao piccoli!>.
Finito di salutare i piccoli fabrizio riusci a parlare col riccio, <quindi ora ti lasci toccare?>, il riccio si imbugliò all'istante <solo..solo dai bambini>, fabrizio allungo la mano verso il riccio e subito il riccio indietreggio, era in tensione, pronto a scattare per scappare, così fabrizio riabbasso la mano, <ok>, <scusa...>, <non dirlo neanche per scherzo riccio> detto ciò sorrise e andò da giada.
Lei sapeva che sarebbe venuto ermal a vivere con loro, <quindi non si lascia toccare da nessuno tranne che dai bambini? E ridicolo!>, <perfavore giada ha passato di tutto...lascialo stare>. Così fece, non lo tocco mai, e neanche fabri, invece, i bambini si arrampicavano, si appendevano e giocavano con i suoi capelli, lui non si era mai lamentato così fabri non disse niente ai piccoli.
Il 5 giorno che ermal era a casa loro fabrizio decise di parlargli, <ermal, ti va di cantare qualcosa?> aveva una chitarra in mano e la stava passando a ermal, <no non mi va fabri...>, <prova almeno, tu sei bravissimo!>, ermal esito per un po, affero la chitarra con le mani che tremavano, si guardo in giro come se ci fosse qualcuno, poi posiziono le mani sulle corde, un movimento, un suono si espanse per la camera, poi un altro e un altro, apri la bocca per cantare ma subito la rinchiuse, si fermo e gli ridiede la chitarra a fabri, andò in camera sua e non usci fino allora di cena, non mangio molto e dopo cena non lo rividero fino al giorno dopo.
Almeno aveva impugnatobdi nuovo una chitarra, piu o meno...

Il ritorno Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora