A WINDOW ( FILLIE )

#17.

Dopo due settimane Millie era ancora scossa per quello che era successo e sapeva che sarebbe stato così per sempre.

Adesso stava passeggiando in piazza per comprare qualcosa da mangiare.

Alcune ragazze la riconobbero, la salutavano e le chiedevano una foto.

Millie era contenta, ma sapeva che non si meritava tutto questo affetto, perché alla fine lei non aveva fatto nulla se non fidanzarsi con uno stronzo.

Tornando a casa incontrò Finn che invece stava uscendo.

"Millie, piccola" disse Finn correndo ad abbracciarla, Millie posò le buste a terra e lo abbracciò.

"Come stai?"

"B-Bene, tu?"

"Sicura?" disse Finn prendendole le mani.

"Sisi, tu?"

"Diciamo che potrebbe andare meglio" disse Finn abbassando lo sguardo verso le loro mani.

Accarezzò le mani di Millie fino a notare dei segni rossi sui suoi polsi.

"Millie, che sono questi?" Chiese Finn alzando la mano di Millie verso il suo volto.

"Non lo so, mi sarò fatta male, oh andiamo Finn sai quanto sono sbadata. Sarò andata a sbattere"

"Ah si? E allora perché hai lo stesso segno anche qua?" Disse Finn alzando anche l'altra mano.

Si guardarono negli occhi e Millie aveva gli occhi lucidi.

Fece cenno a Finn di entare dentro.

Si sedettero sulle sedie e Finn iniziò a parlare.

"Millie, è stato lui?" Disse Finn un po nervoso.

Millie iniziò a piangere forte e abbracciò Finn.

Finn la fece sedere sulle sue gambe e le accarezzava i capelli.

"Millie raccontami"

"Finn, mi ha f-fatto una c-cosa" disse Millie tra un singhiozzo e l'altro.

"Cosa Millie? Dimmi cosa ha fatto" disse Finn innervosendosi.

"Mi ha- mi ha vio-violentata" Disse Millie scoppiando a piangere ancora più forte.

"Cosa?!" Disse Fin alzandosi di scatto dalla sedia e, facendo alzare anche Millie.

Finn sbattè la mano sulla tavola.

"Millie come sarebbe ti ha violentata? Perché non mi hai chiamato? Ti avevo detto di farlo! Cazzo, quel figlio di puttana" Urlò Finn che diventa tutto rosso.

"Lui ha chiuso tutte le finestre, ha alzato il volume della televisione e mi ha legato i polsi e le caviglie. Finn sono pessima" disse Millie abbassando la testa, continuando a piangere.

"No Millie, non è colpa tua" Rispose il riccio avvicinandosi a lei, alzandole il mento con le sue dita.

"Ascoltami, adesso usciamo da quella porta, insieme e andiamo da mio zio che è un poliziotto, lo denunciamo perché questo si merita" disse Finn prendendo la giacca e avvicinandosi alla porta.

"No Finn. Mi ha detto che se ne avessi parlato con qualcuno mi avrebbe uccisa."

"Millie, vuoi capirlo che non può farti niente se ci sono io e se c'è la polizia? Fidati di me, andrà tutto bene, tu devi solo raccontare alla polizia quello che ti ha fatto e quello che ti ha detto"

"V-vabene"

Finn le prese la mano e si incamminarono.

"Zio voglio vederlo morire qua dentro" Urlò Finn incazzato nero.

"D'accordo, non so se potrò accontentarti ma per ora, 2 anni non glieli toglie nessuno" disse il poliziotto continuando a scrivere su un foglio.

"Millie, serve un maggiorenne che firmi questo foglio. Puoi chiamare qualcuno che venga a firmare?" Disse il poliziotto svegliando Millie dai suoi pensieri.

Millie fece cenno di no con la testa.

"Firmo io" disse Finn prendendo la penna.

"Finn non sei un suo pare-"

"Firmo io" Ripetè Finn.

"Okay, vi chiameremo quando quel ragazzo sarà in carcere" Disse il poliziotto alzandosi dalla sedia.

"Grazie zio" Disse Finn sorridendo e abbracciandolo.

"Grazie mille" Disse Millie stringendogli la mano.

Finn e Millie uscirono.

Finn aveva il braccio sulla spalla di Millie e ora erano entrambi felici, niente poteva più separarli.

"Ce l'abbiamo fatta" disse Finn.

"Grazie Finn" disse Millie abbracciandolo.

SPAZIO AUTRICE
Leggo i vostri commenti dove mi pregate di aggiornare e non ce la faccio a non farlo, amatemiii. La Fillie è tornataa! Jacob è un pezzo di merda 😄 Comunque se volete potete seguirmi su instagram, mi chiamo @/lovingfilevenwattpad . ♥️