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<<Junmyeon ti prego...>> lo sento supplicarmi da fuori casa.

Il mio istinto mi consiglia di blindarmi dentro le 4 mura al sicuro con Jongin, ma il mio corpo disubbidisce e apre la porta.

<<Mi dispiace davvero, ok? Mi sono comportato da idiota lo ammetto.>>

Mentre lui vomita le sue scusa Jongin scende le scale ancora mezzo nudo e ci raggiunge, beccandosi uno sguardo stupito da parte di Yixing.

<<Qualche problema?>> domanda assonnato, per poi realizzare la persona davanti a se <<Lei maledet..>>

<<Va bene, stai tranquillo.>> lo rassicuro spostandomi per far accomodare l'ospite indesiderato.

<<Mi auguro che lei abbia una scusa valida per come si è comportato.>> lo attacca il mio coinquilino che si è seduto attaccato a me sul divano.

<<Non ho nessuna scusa Jongin, non ho pensato prima di agire sono davvero affranto.>> continua il professore <<Ora capisco perché siete sempre insieme a scuola>>

<<Non è cosi, siamo migliori amici e tra di noi non esiste nessuna vergogna.>> lo metto a tacere. <<Lei non ha idea..>>

<<Junmyeon mi sono scusato che altro devo fare! Capita a tutti di sbagliare!>>

<<COL CAZZO CHE CAPITA A TUTTI DI SBAGLIARE, LEI HA ROVINATO IL PRIMO BACIO DEL MIO MIGLIORE AMICO!! SE SOLO AVESSI UNA PISTOLA LE IMBOTTIREI QUEL MUSO CINESE DI PIOMBO!>> gli salta addosso Jongin afferrandolo per la camicia e alzandolo da terra. <<Si azzardi ancora a mettere le mani addosso a lui e giuro che la rispedisco in Cina senza bisogno che prenda l'aereo.>> finisce rimettendolo a terra.

Il professore si ricompone sistemandosi la camicia stropicciata e la cravatta.

<<Io... volevo solo sapere se puoi ancora occuparti di Taeoh... ho una riunione e non posso portarlo con me.. è fuori in macchina..>>

<<Ma che razza di padre lascia suo figlio fuori da solo?!!?!>> sputa esasperato Jong.

<<Lo porti dentro, ma lo faccio per lui, non per lei.>>

Il cinese scompare per poi riapparire con il piccolo al suo seguito che, non appena vede Junmyeon, gli corre incontro finendo ad abbracciare la sua gamba sinistra. Il padre si congeda formalmente per poi andarsene.

<<Taeoh è cosi bello.... mi stupisce che abbia un padre simile.>> dice Jongin mentre gioca con il bambino.

<<Oppa oppa!!>> sorride felice lui mentre tenta di salire sulla schiena del mio amico che si finge poi un cavallino.

Li guardo felice, i loro sorrisi mi mettono di buonumore velocemente. Poco dopo ricevo un messaggio.

From: Prof. Zhang
Junmyeon, non riesco a tornare a casa stasera, è un problema se Taeoh rimane lì?

To: Prof. Zhang
No

Meglio così, almeno l'avrei visto il giorno seguente e non la sera stessa.
Arrivò presto l'ora di cena e mangiammo tutti insieme ridendo per il fatto che Taeoh non fosse ancora in grado di usare le bacchette.
Alle 9 prese sonno, precisamente si addormentò tra le braccia di Jongin, che non gli staccava un attimo lo sguardo di dosso.

<<Rimani a farmi compagnia stanotte?>> gli chiedo.

<<Quanto vuoi>> risponde a voce bassa con un sorriso.

Insieme saliamo le scale e ci cambiamo i vestiti preparandoci per dormire.
Mi sistemo sotto le coperte, Taeoh si è avvinghiato al mio collo e non lo voglio svegliare, così decido di rimanere seduto.

<<Buonanotte..>>

<<Rimani qui anche tu..>>

Evidentemente non aspettava altro perché ancora prima che avessi finito di parlare lui era sotto le mie coperte.

<<Jongin...>>

<<Che succede?>>

<<Io vorrei davvero provarci con te... però ho paura di farti star male... ma allo stesso tempo credo di provare qualcosa io non lo so sono così confuso>>

<<Tu sai quello che provo per te.. e sentirti dire questo mi rende la persona più felice del mondo, ora come ora non mi importa di soffrire anzi, sono motivato a fare di tutto perché non accada.>>

Annuisco e me lo ritrovo appoggiato sulle ginocchia.

<<Buonanotte Jongin.>>

<<Buonanotte Jun.>>

•|Call me Daddy|•  Zyx - KjmDove le storie prendono vita. Scoprilo ora