•|Call me Daddy|• Zyx - Kjm

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<<Qualcosa ti turba?>> mi domandò Yixing mentre si godeva il caldo sole di Busan seduto sul suo sdraio.

<<Sto bene>> risposi sincero, chissà che gli passava per la testa.

<<Papà questo castello è piccolo!>> disse a voce alta Taeoh rivolgendosi a me.

<<Ora lo ingrandiamo piccolo e poi ti porto in acqua>> risposi sorridendo mentre aggiungevo della sabbia bagnata alla base del castello. <<Sei proprio carino con quel costumino>>

Lui annuì e continuò il suo lavoro.
Poco dopo il sole iniziò a picchiare sul serio, e sentivo un impellente bisogno di rinfrescarmi.

<<Ehi tu, prima di carbonizzarti vieni con noi a fare il bagno>> incitai Yixing che rimaneva tranquillo sotto a quell'afa insopportabile.

Lui si alzò e mi raggiunse lentamente, mentre io ero impegnato ad assicurare un salvagente attorno al bacino di Taeoh.
Quando Yixing fu di fianco a me lo presi sottobraccio e lo aiutai ad inoltrarsi fino al mare.

<<Junmyeon aspetta.>>

Io mi fermai e gli rivolsi uno sguardo interrogativo.

<<Io.....>>

<<Non ti senti bene?>>

<<No affatto... solo che... ho.. paura dell'acqua..>>

<<Cosa? Davvero?>>

Lui annuì abbassando la testa, si vergognava inutilmente della sua fobia.

<<Non aver paura ok? Ti tengo>> risposi trascinandolo sempre più in fondo, fino a quando l'acqua non mi arrivò alle spalle.

Fortunatamente il mare era liscio, non si vedeva nessuna onda. Sarebbe stato perfetto per aiutarlo a vincere la sua paura.

<<Guarda Taeoh come sguazza felice sembra un anatroccolo!>> risi indicando il bambino che lanciava schizzi ovunque.

Il mio ragazzo invece si era pietrificato, le sue braccia erano entrambe attorno al mio collo ed esercitavano una presa ferrea. Le mie di braccia erano invece attorno ai suoi fianchi e lo tenevano a galla.

<<Lo sai che è molto più facile sciogliere i muscoli delle gambe in acqua? Potrebbe aiutarti a migliorare la tua camminata>>

<<Lo so ma...>>

A quel punto mi immersi e scavalcai la presa delle sue braccia. Riapparii davanti a lui, gli tenevo le mani.

<<Vieni verso di me, ti tengo non avere paura.>>

Lui annaspò terrorizzato fino a quando non gli fui di nuovo vicino.

<<Fai come fa Taeoh, vedi come muove bene le gambe?>> lo incoraggiai.

Ci volle un po' di tempo ma alla fine prese coraggio e si lasciò cullare dalla calma del mare.
Io lo abbracciai da dietro, riuscivo a ricordare perfettamente la posizione di ogni sua cicatrice, anche ad occhi chiusi, le sfiorai una ad una con le dita, fino a quando non si girò verso di me.

<<C'è qualcosa che non va?>> mi chiede nuovamente.

<<Perché? Ti sembro strano?>>

<<No, ma ultimamente non parliamo molto noi due>>

<<Stai tranquillo, credo che sia normale visto che siamo entrambi molto impegnati a farti recuperare. Non c'è nulla che non va, anzi.>> lo rassicurai prendendogli la mano.

Poco più tardi tornammo sulla spiaggia, Yixing si era addormentato sotto l'ombrellone con Taeoh vicino e na avevo approfittato per riempirli di crema solare.

<<Nah non ci credo.>>

Mi girai di scatto verso la voce.

<<Jongin, tu mi stalkeri o qualcosa di simile? È incredibile che ci troviamo ovunque!>>

<<Sono qua con Sehun, ci facciamo una decina di giorni per rilassarci.. bhe, vedo che i tuoi due uomini a rilassarsi ci hanno già pensato>> rise indicando Yixing e Taeoh <<Ci possiamo spostare e mettere qua vicino?>>

<<Come no Jongin>>

Poco dopo fu di ritorno con il suo ragazzo, lo vedevo più muscoloso e in forma, stavano bene insieme erano una coppia armoniosa.
Poco dopo il bambino si svegliò e salutò i nuovi vicini con la manina, per poi sedersi sullo sdraio davanti a me.

<<Taeoh, ti va un po' di gelato?>> gli domandò Jongin mostrando un cono che aveva estratto dalla sua borsa termica.

Taeoh annuì energicamente e prese il gelato dalle sue mani.

<<Ringrazia mangione>>

<<Grazie zio!>>

<<Prego piccolo>>

<<Posso assaggiarlo anche io?>> domandai speranzoso al bambino.

Lui mi avvicinò il gelato alla bocca e mi sporcò mezza faccia, scatenando le risate della coppia.

<<Sembra proprio tuo figlio>> disse Sehun mentre mi passava un fazzoletto.

<<Lo è.>> rispose Yixing dopo essersi svegliato.