•|Call me Daddy|• Zyx - Kjm

30

<<Taeoh-ah mi raccomando fai il bravo con la zia... ti porterò un regalino d'accordo?>> gli sorrise Yixing mentre lo accarezzava tra le braccia di sua zia.

Taeoh gli diede un bacino, poi mi avvicinai e fu il mio turno di salutarlo. Mi si strinse il cuore pensando che non l'avrei visto per una settimana. Il piccolo ci salutò con la manina quindi salimmo in macchina e ci dirigemmo verso l'aeroporto.
Quando arrivammo c'era già qualche mio compagno davanti all'ingresso, in compagnia del prof Kim.

Io mi bloccai, non volevo più scendere. Avevo paura che mi rovinassero la gita con le loro costanti battute.

<<Andrà tutto bene, te lo prometto.>> mi rassicurò Yixing accarezzandomi una coscia.

Scendemmo dalla macchina e Matthew ci accolse salutandoci con la mano.

<<Sono arrivati tutti?>> domandò il mio compagno.

<<Mancano ancora 10 persone, li ho fatti chiamare al cellulare dai presenti e stanno tutti arrivando.>>

In quel momento arrivo Jongdae. Mi passò davanti senza nemmeno considerarmi e andò dagli altri. Anche io decisi di raggiungerli, dopotutto non volevo sbandierare la mia relazione con il professore.

<<Junmyeon sei così carino oggi!>> esclamò Hyorin, una delle ragazze che più mi stava simpatica nella mia classe.

<<Ti ringrazio, anche tu sei molto carina>> risposi con un sorriso.

<<Ti va se mi siedo con te in aereo?>>

<<Certo!>> ero felice di avere qualcuno dalla mia parte, sapevo che era una brava ragazza, mi aveva sempre aiutato in questi cinque anni e sapevo anche di piacergli. Quando lo scandalo di Yixing si era diffuso lei mi aveva supportato e mi aveva ascoltato quando dovevo sfogarmi. L'unica di un intero istituto.

Salimmo a bordo e io e lei prendemmo due dei posti vicini all'ala. In più di fianco a noi c'erano i due professori e nessuno si sarebbe azzardato a prendermi in giro.
Sapevo che Hyorin aveva paura dell'aereo. Io invece l'avevo preso mille volte e non mi faceva effetto.

<<Non avere paura, è molto rilassante quando ti abitui>> la rassicurai.

Le si strinse al mio braccio, nascondendoci contro la testa. Anche se ero girato verso di lei sentivo letteralmente lo guardo di Yixing bruciarmi la schiena.
Il viaggio fu breve e piacevole, tanto che la mia compagna si era addormentata sulle mie gambe. Quando arrivammo dormiva ancora quindi la scossi dolcemente per svegliarla.

<<Ehi, siamo arrivati..>>

Lei si svegliò di colpo sistemandosi velocemente i capelli e la gonna.

<<Scusami non volevo addormentarmi sulle tue gambe!>>

Io risi e mi alzai, seguito da lei e dai professori. Ritirammo i nostri bagagli e successivamente prendemmo un autobus per arrivare alla nostra meta, ossia il monte Takao.
La città era immersa nella natura, era stupenda.
Entrammo nella nostra machiya e ci radunammo temporaneamente nella stanza dei prof.

<<Adesso vi elencherò brevemente le regole da rispettare per questo viaggio. Sarà meglio per voi che non trasgrediate.>> prese la parola il prof Kim  <<Niente alcolici ne sigarette se non autorizzati da noi, niente droga. Niente sesso e niente casino dopo l'una e prima delle sette. Niente battute a sfondo razziale. Durante questa settimana avrete due giorni liberi. Sta a dire che potrete andare dove volete, quindi comportatevi bene o prenderemo dei provvedimenti serissimi. Spero di essere stato chiaro.>>

Annuimmo e ci dirigemmo verso le nostre camere. Fui sorpreso nel vedere che in camera con me c'era Hyorin e non Jongdae.

<<Jongdae non ha voluto rimanere qui, quindi è andato in camera con la sua ragazza, che era con me. Non ti darò fastidio, te lo prometto.>> mi spiegò.

Stava andando tutto troppo bene per quel viaggio, quindi mi preparavo mentalmente al peggio.
Sistemammo le nostre cose poi ci ritrovammo nella sala comune.
Durante il giorno visitammo numerose cose e quando tornammo a casa eravamo stanchi morti.

<<Puoi fare la doccia per prima..>>dissi.

Lei annuì e scomparì in bagno. Mentre si faceva la doccia bussarono alla porta e andai ad aprire.

<<Che fai qui?>>

<<Sono venuto a controllare che fosse tutto apposto. Sono felice che hai cambiato compagna di stanza, mi raccomando comportatevi bene.>>

Annuisco e gli do un bacio silenzioso per poi lasciarlo andare via a malincuore.
Fu poi il mio turno di fare la doccia. Mentre mi lavavo sentì qualcuno chiamarmi.

<<Junmyeon oppa, ho dimenticato il mio orologio in bagno!>>

Io mi coprii con l'asciugamano e uscii dalla doccia.

<<Vieni pure ho finito.>>

Lei entrò e rimase a contemplarmi per qualche istante. Poi prese l'orologio e uscì velocemente. Io mi misi i pantaloncini e feci lo stesso, per poi stendermi nel mio futon.

<<Sono molto stanco, dormirò per primo. Buonanotte..>>

<<Deve essere davvero fortunato il prof ad averti...>>

Io mi girai verso di lei guardandola.

<<Sono io fortunato ad avere lui.. è la persona migliore che io conosca.>> risposi.

<<Immagino che sia così.. >> disse lei per poi girarsi verso la finestra <<Buonanotte.>>

<<Buonanotte>>