13

811 42 14
                                    

Al mio risveglio sono sul divano di Yixing, vestito e pulito, con Taeoh che dorme accanto a me, il suo visino appoggiato sul mio braccio.
Mi guardo intorno velocemente, del cinese nessuna traccia.
Sento poi una coperta cadermi sopra, e due mani sistemarla seguendo le linee del mio corpo.

<<Dormi, è molto tardi>> sussurra Yixing con un sorriso.

<<Ma quando mi sono addormentato esattamente?>>

<<Quando sono tornato con Taeoh dormivi già di brutto>> risponde ridacchiando per poi lasciare un bacio sulle mie labbra e uno sulla testolina di suo figlio <<Buonanotte..>>

<<E tu?>>

<<Io dormo nell'altro divano>> fa lasciandosi cadere esausto.

Lo guardo per un po', fino a quando il sonno non mi vince.

La mattina seguente vengo svegliato da un raggio di luce, che mi colpisce in pieno volto. Taeoh è dove l'avevo visto l'ultima volta, Yixing anche.
Decido di preparare loro la colazione, tentando di non svegliarli. Mi alzo delicatamente, appoggiando il bambino vicino a suo padre che nel sonno lo stringe a se.
Io mi dirigo in cucina e chiudo la porta. Finalmente potevo sfruttare le mie arti culinarie al meglio.
Dopo un'oretta avevo davanti delle splendide pietanze e una cucina ridotta da far schifo. Dovevo pulire tutto in fretta, prima del risveglio del cinese.
Mi misi subito all'opera e riuscì a finire tutto in breve tempo.
Lasciai i piatti al caldo dentro al forno e tornai in salotto, sedendomi davanti al divano dove dormivano i due.
Il mio istinto mi portò ad appoggiare una mano sulla testa di Yixing, per poi accarezzargli i capelli.
Poco dopo lui si svegliò e mi guardò negli occhi poggiando la propria mano sulla mia.

<<Taeoh-ah è ora di svegliarsi>> lo incita un paio di volte senza successo, quindi decide di lasciarlo dormire e di alzarsi per conto suo.

<<Ti ho preparato la colazione, spero che sia di tuo gradimento..>>

<<Come potrebbe non esserlo se l'hai preparata tu?>> risponde mentre lo seguo in cucina <<Hai fatto tutto questo??>>

Annuisco debolmente, spero che non si sia arrabbiato. Invece lui mi prende il volto e mi da un bacio, lungo.

<<Sei pazzo?! Taeoh potrebbe svegliarsi!>>

<<E quindi? Prima o poi dovrò dirglielo>>

<<Dirgli cosa scusa?!>>

<<Che non ti voglio lasciar andare via mai più.>>

A quelle parole arrossisco vistosamente, non mi aspettavo che una frase simile potesse uscire dalla sua bocca.

<<Dillo bene almeno, il tuo coreano fa pena.>>

<<Scusami se sono cinese sai.>>

<<Sarai anche cinese ma le parole come "cazzo" e "Junmyeon più veloce" ti escono abbastanza bene!>>

Lui scoppia a ridere, la risata più bella che abbia mai visto. Taeoh ci raggiunge in cucina, dentro il suo adorabile completino a forma di orso.

<<Taeoh-ah spero che tu abbia fame perché ti ho preparato la torta farcita!>>

Il viso del bambino da assonnato si illumina mentre corre verso il dolce, infilando un dito dentro la panna.

<<Pasticcione, hai rovinato la decorazione>> lo richiama il padre, che ovviamente non viene minimamente calcolato.

<<Lascialo fare, è pur sempre un bambino>> rido prendendo a mia volta della panna con il dito per poi spiaccicarla sul viso del cinese, che mi guarda sconvolto.

<<Junmyeon sei nei guai, ti punirò davvero severamente.>>

•|Call me Daddy|•  Zyx - KjmDove le storie prendono vita. Scoprilo ora