The Yin & the Yang || Tom Holland

Capitolo 8

Primo giorno di riprese.
Non vedo l'ora di iniziare a girare!
Ho esaminato il mio copione attentamente e ho cercato il più possibile di capire le mie parti.
Ci sono diverse frasi di cui non capisco il senso ma credo che dopo chiederò ad Antonio di tradurmele: lui ne sa molte più di me.
<< Ehi Sara! >> mi giro dal lato opposto alla mia direzione e trovo Letitia Wright che cammina verso di me.
<< Ciao >>
<< Non trovi che questo copione sia stupendo?! >>
Annuisco stringendo tra le mani i fogli di carta.
Raggiungiamo la porta che da alla sala di registrazione e vediamo alcuni tipi che montano delle apparecchiature e anche alcune facce conosciute.
<< Pratt Pratt! >> Letitia lo saluta con la mano mentre lui si gira e attraversiamo l'enorme stage per raggiungere lui ed altri ragazzi come Robert, Benedict, Scarlett Johansson e Sebastian ai divanetti.
<< Buongiorno, dormito bene fiorellino? >> Letitia scherza sulla faccia assonnata di Sebastian che si trova seduto su uno dei divanetti rossi a disposizione.
<< Fanculo Leti >> mormora chiudendo quasi gli occhi: << quel bastardo del jet-lag... >>
<< Ti capisco: ho perso sei ore di sonno e non credo che resisterò fino all'ora di pranzo >> confesso.
<< sono tornato da poco dalla Romania e...sì abbiamo più o meno le stesse ore di viaggio >> lo vedo ridacchiare.
«Andiamo ragazzuoli, non ditemi che vi addormenterete mentre gireremo.. mi immagino già la scena» Robert assume la posizione solita di Bucky con lo pseudo "braccio metallico" in bella vista «Salveremo il mond...» prima di finire la frase si appoggia a Benedict il quale lo sorregge facendo finta di baciarlo.
Rido e mi siedo accanto a Seb e getto la testa indietro: <<notte a tutti!>>.
<< Non mi sembra questa l'ora di dormire! >> rialzo la testa sentendo un'altra voce e così fa Seb: << Darlene! Sempre la più sveglia, eh? >>
<< Sì, Soldato: ho bisogno per la prima scena tutti voi eccetto Robert, lui avrà il suo protagonismo dopo >>
<< Grazie cara >> Robert fa un occhiolino alla donna, alta e sicura sui suoi tacchi: << Ragazzi? Dov'è Tom? >>
<< Holland? Non sappiamo Darlene... >> riflette Chris Hemsworth che si è appena aggiunto al gruppo con Evans.
<< Il piccoletto si da da fare, eh?! Come crescono i bambini! >>
<< Evans, mi sa che adesso il più piccolo non sarà più il nostro Thomas: Sara, quanti anni hai? >> mi chiede Scarlett.
<< Diciannove ad ottobre >>
<< Sì, è più piccola >> ridacchia Robert.
<< Chi è più piccola di chi? >> vedo comparire dietro di me una figura -al contrario dato che ho rigettato la testa all'indietro- e sussulto alla sua voce raddrizzando la schiena.
<< Alla buon'ora Thomas! >> Pratt lo accoglie a braccia aperte andandogli incontro.
<< Quante volte ho detto che non mi piace che mi chiamate col mio nome intero? >> sospira abbracciando l'uomo lo stesso.
C'è una ragazza dietro di lui impegnata a scrivere qualcosa sul suo cellulare dalla cover molto appariscente -pelosa e rossa?-.
<<Tesoro, quando hai intenzione di finire?>> gli si avvicina.
<< Ehi ragazzi, vi posso finalmente presentare la mia fidanzata >> come se mi avesse letto nel pensiero accompagna con una mano sulla schiena quella ragazza misteriosa che dona ad ognuno di noi un sorriso che sembra, a parer mio, molto finto.
Una ragazza perfetta, l'ho già vista da qualche parte, bionda, slanciata e con due occhi azzurri che in questo momento mi stanno scrutando: <<Felice di conoscervi, Tom mi ha parlato così tanto di voi che non ce la facevo più...tranne che di te...chi sei tu? >> mi indica con una delle sue unghie smaltate di rosso acceso.
<< I-io? Sono Sara >>
<< E sei...? >>
<< Captain Marvel>>
<< Oh! Sì, giusto... quell'eroina... Allora...possiamo andare, tesoro? >>
<< In realtà Tom, o ritardatario cronico, dovresti girare la scena: quindi se ti vuoi cambiare faresti un piacere a tutti noi... >> credo di amare già questa Darlene: ha ordinato a Tom con un cenno del capo di dirigersi al suo camerino, mentre la ragazza bionda incupita si siede ad uno dei divanetti.
Ognuno raggiunge il proprio camerino.