Na na na na

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Esattamente: sto parlando a te, oh dolce donzella dai capelli corvini. So che hai già capito che sto per parlare di te, proprio tu che sei silenziosa e quasi trasparente. Ma per me non lo sei: ti ho sempre notata, anche quando non ti parlavo, ti notavo e ragionavo.
Perché ho deciso di parlare di te? Tu cosa c'entri?
BAH... Sinceramente non ne sono sicura nemmeno io, ma ti volevo ringraziare perché ti sei preoccupata per me. Non so cosa pensi realmente: pensi che io esageri? Che mi stia inventando tutto per avere attenzioni?
Non è così. Grazie piccola goccia fi profumo.

Ho la voce, quindi parlo. Ho una tastiera, quindi scrivo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora