Capitolo 20

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AVVERTENZE:
Questo capitolo contiene scene di sesso esplicito (boy×boy),se non vi piacciono saltate il capitolo.~

Cosa? Non l'ho mai fatto! Non so come si fa! Mi vergogno! Voglio sotterrarmi...
Probabilmente Will nota il mio imbarazzo e la mia deficienza così decide di tranquillizzarmi, più o meno.
-Ehi tranquillo. Lo so che é la prima volta che lo fai,ti guido io mh?.-
Deglutisco ansioso,poi annuisco.
-Che ne dici di togliermi l'asciugamano?.-
Ride dolcemente di fronte alla mia demenza.
-Solace! Non peggiorare la situazione.-
Mi da un bacio sul naso. Ogni volta che lo fa mi sento un bambino.
Con mani tremanti afferro l'asciugamano e lo tiro via.
Adesso prendiamoci un momento per ammirare questo...
ZITTA,NON ROVINARE IL MOMENTO.
So cosa stai pensando,ma non lo dirai mai.
Si okay! É...bellino...
PUAHHAHAHAHAHAHAH "É BELLINO" AHAHAHAHAH.
Sono esasperato.
Guardo Will negli occhi prima di inginocchiarmi di fronte a lui. Okay,non so che fare,in realtà lo so,ma non so come e se farò schifo.
-Adesso prendilo tra le mani e fai su e giù.-
Il fatto che lui mi debba dire cosa fare mi fa imbarazzare di più,ma a lui sembra piacere la situazione,quindi,nessun problema.
Ha il pene già eretto, e quando lo prendo tra le mani,un gemito soffocato esce dalla sua bocca. Chiude gli occhi per un attimo e poi mi dice di iniziare. Faccio come mi ha detto e dopo un pò inizio a capire il movimento giusto. Prova a trattenere i gemiti per non farsi sentire,ma non ci riesce.
-ah...mh...Nico...p-prendilo in b-bocca.-
Un pò titubante faccio come ha chiesto.
-AH...succhialo...-
Sono eccitato anch'io,lo ammetto. Vedere Will gemere per merito mio é una soddisfazione davvero grande.  Inizio a succhiare prima lentamente e poi sempre più forte. Con le mani tocco la parte che non riesco a prendere in bocca.
-Ah...ahhhh...Nico...mhh...-
Mi prende la testa e la muove per aiutarmi. Ma poi capisco come farlo godere meglio e gli sposto la mano. Per trattenere i gemiti si morde il labbro inferiore.
-s-sto per...ah...venire...-
Detto ciò,si svuota dentro la mia bocca con un sonoro gemito,spero che non ci abbia sentito nessuno.
-Ingoia.-
Lo faccio e mi rialzo subito su. Ci diamo un ultimo bacio.
-Sei stato grandioso Nico.-
Mi schiaccia l'occhiolino e io gli tiro un ceffone sulla spalla tutto rosso in faccia. Mi sorride.
-Allora esco prima io e inizio a cambiarmi,tu  aspetta un pò esci ed esci dalla porta sul retro senza farti vedere,okay?.-
Annuisco. Si rimette l'asciugamano ed esce. Miei dei...che dire,sono immensamente... felice.
Aspetto qualche minuto e poi sgattagliolo fuori dagli spogliatoi senza farmi vedere da nessuno.  Mi siedo al mio solito posto nelle scale aspettando Will. Sinceramente non so cosa pensare in questo momento,insomma non ho mai fatto una cosa simile,non pensavo neanche di esserne capace... Comunque,decido di smettere di pensare a quello che é successo poco fa,mi metto le cuffiette e ascolto un pò di musica. Il cielo ha iniziato a ingrigirsi più di prima,la nebbia é diventata più fitta,il vento si é fatto più forte,infatti sto letteralmente morendo di freddo. Mi stringo tra la mia giacca d'aviatore che porto sempre con me. Era di Bianca,da quando se n'é andata non ho fatto altro che portarlo ovunque io vada. Mi sento in un certo senso al sicuro,come se ,nonostante tutto, ci fosse ancora lei accanto a me. Una volta aveva il suo dolce profumo di lavanda,adesso,dopo tanti anni,ha perso il suo aroma. Mi perdo tra i miei pensieri,ma poi vengo interrotto da due mani che tolgono le mie cuffiette. Jason e Leo si sono seduti uno alla mia destra e l'altro alla mia sinistra.
-Che ascolti?.-
Si infilano le mie cuffiette.
-ma cos'é? Questo che sta cantando sembra assatanato...-
In effetti dubitavo che la musica metal potesse piacergli.
Stacco la musica e mi riprendo le cuffiette per posarle nelle tasche dei miei jeans.
-Disinfettale poi,che schifo,vostra madre non vi ha mai detto che non si usano le cose altrui?.-
Dice Will uscendo dagli spogliatoi. Indossa dei jeans neri,una maglietta bianca semplice con un giubbotto di pelle sopra,un foulard grigio attorno al suo collo cade dolcemente sul suo petto e delle converse bianche ai piedi. É semplicemente bellissimo. In confronto io sono un merdoso barbone.
-Quanto sei schizzinoso eh?.-
Dice Leo.
-Sapete che amo l'igene.-
I tre ragazzi iniziano a scherzare tra di loro, insultandosi allo stesso tempo.
Ho notato che finalmente vanno d'amore e d'accordo. Non so cosa sia cambiato rispetto a prima,forse non hanno solo accettato la mia scelta di provare a essere suo amico,forse hanno anche seguito il mio esempio. Ma quanto sono bravo?.
Si,ma non sentirti troppo figo.
Ma quando mai.
-Allora,andiamo al cinema?.-
Acconsentiamo tutti e una volta arrivati all'uscita della scuola Jason mi propone di andare con lui in macchina.
-E Leo?.-
Lui mi guarda sorridendo.
-io devo passare un attimo in un negozio qua vicino,tranquilli vi raggiungo presto.-
Detto ciò va via correndo. Peccato che non mi abbia spiegato comunque con chi va. Io voglio stare con Will,quindi apprezzo il pensiero,ma no.
-Va con Calipso,non voleva ammetterlo.-
Dice Jason. Will alza un sopracciglio confuso.
-Che c'è di strano ? É la sua ragazza.-
Dico con ovvietà. Lui alza un angolo della bocca ghignando.
-Si vergogna perché Calipso ha intenzione di portarlo al cinema con una bicicletta a due posti.-
Io e Will ci fissiamo un silenzio,poi lui scoppia a ridere e io mi limito ad alzare un angolo della mia bocca.
-Che sfigato!.-
Non l'ha detto con cattiveria,lo sta solo insultando amichevolmente come si fa tra amici. Will sta davvero cambiando.
Jason alza le spalle ridendo anche lui.
- In sostanza,vieni con me?.-
Mi chiede di nuovo. Oh no,e adesso che faccio? Vorrei andare con Jason,ma anche e soprattutto con Solace. Guardo Will e lui mi sorride dolcemente,e mi fa un cenno come per intendere "tranquillo,vai".
Se anche lui é d'accordo non ci sono problemi.
-va bene.-

                               ***

La macchinetta di Jason é di un grigio molto chiaro e opaco,é bella,ma mai quanto quella di Will. Entriamo dentro,dopo aver messo in moto la macchina partiamo.
Quello che percepisco nell'aria é imbarazzo. Non sappiamo di che parlare. Io ci sono abituato,non so mai di che parlare con le persone. Ma lui,al contrario,sembra soffrire,ha un necessario bisogno di aprire bocca,lo capisco perché si morde continuamente il labbro inferiore e non fa altro che guardarmi di nascosto,almeno lui crede che io non lo veda. Poi finalmente trova un argomento.
-Nico,ecco...come dire...-
Adesso è nervoso. Forse non si mordeva il labbro per l'imbarazzo,forse deve dirmi qualcosa d'importante e non sa come far uscire l'argomento,il che spiegherebbe anche perché ha insistito per accompagnarmi lui. Adesso sono ansioso anche io. Grazie.
-Si?.-
Tamburella le mani sul volante e mi guarda di sottecchi.
-Cosa...cosa ci facevi negli spogliatoi maschili?.-
Oh no,forse ha sentito qualcosa o ci ha visti! Che faccio adesso?.
-Dovevo andare in quelli femminili?.-
Dico scherzando,provando a deviare l'argomento. Fa un falso sorriso,non mi sembra in vena di scherzare. Okay,sono nella merda.
-Certo che no. In verità ti ho visto uscire dallo sgabuzzino...-
E fino a qui ci siamo,posso inventarmi una scusa plausibile che spieghi come facevo ad essere lì.
-...dopo Will.-
E così la mia scusa plausibile va a puttane. Che posso dirgli? "Sai abbiamo fatto qualche cosuccia un pò così,capisci ciò che intendo" oppure "é normale che fossi con Will dato che lo amo"?. Direi di no. La migliore risposta é stare zitto,sperando in un miracolo.
-Non devi dirmi che é successo,non mi importa,non voglio mica constriggerti a dirmi tutto,ma volevo sapere soltanto se tra voi due c'è...qualcosa ecco.-
Dico di sì o di no? Mi fido abbastanza da potergli dire la verità?. Dopo averci riflettuto abbastanza a lungo,decido di non dire nulla,questo non é il momento e il posto giusto. Lo dirò a tutti i miei amici quando io e Will saremo qualcosa di concreto (forse).
-No! Ma che ti passa per la testa! Sono etero Jason.-
Se tu sei etero io sono la Madonna.
SHHH.
Non sembra convinto della mia risposta,ma annuisce comunque.
-Ah certo,scusami. Non ci credevo infatti,però per esserne sicuro sai...non ci farebbe niente ovviamente,ma mi piacerebbe se tu me lo dicessi casomai.-
Parla generalizzando,ma mi sento comunque preso in causa,leggo tra le righe e sembra che mi stia dicendo "so che sei gay,capisco che ora non ti senti di dirmelo,ma sarei felice se prima o poi tu me lo dicessi". Facciamo finta di niente,lasciamo correre il discorso. Annuisco.
Quando arriviamo davanti al cinema ci sono Reyna e Piper ad aspettarci. Will arriva poco dopo. Le saluto, così fa anche Will.
-Direi di entrare e aspettare Cal e Leo dentro.-
Dice Piper, probabilmente anche lei sa dell'imbarazzo di Leo nel venire con una bici a due posti.
Acconsentiamo tutti ed entriamo. Gli altri intraprendono una conversazione tra di loro,ma io mi annoio e faccio solo finta di ascoltarli. Sono stanchissimo,ho voglia del mio morbido letto.
-tutto apposto death boy?.-
Mi sussurra Will all'orecchio. Dei brividi percorrono la mia schiena.
-Si,sono solo molto stanco.-
Mi sorride dolcemente.
-Poggia la testa sulla mia spalla e chiudi gli occhi,riposati un pò.-
Guardo  gli altri e poi di nuovo Will.
-ma ci sono gli altri.-
-e allora? Dormi dai.-
Faccio come ha detto,chiudo le palpebre e mi lascio cullare dalle dolci carezze di Will sul mio braccio,mi fa i grattini e dopo poco mi addormento. A svegliarmi sono Leo e Jason qualche minuto dopo.
-Abbiamo scelto un film fantasy,ti va bene?.-
Annuisco e stiracchiandomi mi alzo.
Paghiamo i biglietti.
-Voi andate,io devo andare in bagno.-
-Okay!.-
Loro entrano nella sala del film,mentre io vado in bagno. Quando sto per andarmene sbatto contro qualcuno,per la seconda volta in una giornata,che imbecille che sono. Alzo la testa, perché sono un nano e quindi tutti sono più alti di me,e vedo Alan. Che ci fa qui?. Mi sorride.
-Ehi bellissimo! Ma guarda un pò, ci scontriamo ovunque!.-

         

Un raggio di luce in un cuore di tenebre {Solangelo}💛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora