The past always comes back

Capitolo 18

Capitolo 18: dubbi

-SEBASTIAN-

-----una settimana dopo l'arrivo di Clary-----

Sapevo che la mia sorellina non mi avrebbe mai deluso, sapevo che non avrebbe combattuto contro di me. Ora mi manca solamente la mezza strega, non ci vorrà molto visto che nutre qualche sentimento per me...però io mi sento leggermente diverso da quando mi ha baciato, è come se un po' della sua umanità mi avesse preso l'anima e l'avesse corrotta con la bontà, assurdo. Io non provo bontà, sono un demone, sono un
mostro.

"a cosa pensi Seb?" alzo un sopracciglio e distolgo lo sguardo dal documento che ho in mano e lo ripongo sulla ragazza dai lunghi capelli rossi appoggiata con la spalla sinistra allo stipite della porta "nulla" alza gli occhi al cielo "non é tanto che ti considero mio fratello, ma si vede che stai pensando a qualcosa o non guarderesti nel vuoto come facevi fino a pochi secondi fa" scuoto la testa e appoggio il foglio sulla scrivania davanti a me "come che sei cosi intuitiva?" scrolla le spalle "sai com'è, quando vivi per sei mesi con una vampira devi affinare ogni senso e abilità se non essere la sua cena" annuisco distrattamente "pensavo a come attirare la strega" annuisce "lascia fare a me " la guardo con sospetto "no" fa gli occhi tristi "non ti fidi di me" il suo tono é distaccato, ferito... Mi avrà disprezzato tanto prima, ma adesso che è con me non posso vederla cosi.... Anzi, credo di non volerla vedere mai così . "e va bene" si mette a saltare come una bambina "grazie" mi raggiunge e mi abbraccia, non mi sarei mai aspettato un atteggiamento cosi infantile da parte sua. Le sorrido, ed è come se stando con lei mi sentissi completo, mi sento normale e non il mostro che sono. Però ce un'altra persona che occupa i miei pensieri e che mi fa sentire così...Perla. È così bella, affascinante, estremamente attraente e potente, sarebbe davvero il massimo averla come ragazza se io fossi un cacciatore angelico e non il signore oscuro. "Vuoi degli shadowhunters oscuri con te? O fai tutto da sola?" si porta un dito sul mento e lo picchietta un paio di volte "no, faccio da sola" annuisco e mi alzo. Le faccio segno di seguirmi e lei lo fa "cosa hai in mente?" continuiamo a camminare "nulla di che, sarà più semplice di quanto pensi prenderla"mi volto a guardarla, incontro il verde brillante delle sue iridi, mantiene un contatto visivo costante ed ha occhi fieri, sorrido "cosa ce ?" domanda tranquilla "sono contento che tu sia qui" contraccambia il sorriso "sono una Morgestern, questa è casa mia." Annuisco, ma ho dei dubbi che sia davvero passata dalla mia parte? Ancora nulla mi fa pensare il contrario, ma meglio tenersi allerta. Ora però dedichiamoci alla persona che devo incontrare, Perla. Che sciocco a farmi tutte queste domande, lei non è la vera Clarissa Morgestern, lei è solo una fata con le sue sembianze che è molto brava ad impersonarla, tanto brava da ingannare anche il biondo tinto di quel Herondale guasta feste...chissà se avrà notato il sapore di primavera...però devo ammettere che Selva è brava in modo smisurato visto che riesce a confondere anche me. Mi allontano di qualche passo da lei e poi mi fermo prima di varcare la porta davanti a me "comunque portati dietro qualche demone, almeno sarà più credibile che tu sia la vera Clary e non una fata che ha preso le sue sembianze".

-JACE-
Le parole del biglietto mi rimbalzano nella testa, non faccio altro che sentirle e vederle ovunque...esattamente come in questo momento.

"Ti amo Jace, sei la cosa migliore che potesse capitarmi in questa vita e sono eternamente grata a Raziel per tutto quello che abbiamo passato insieme. Ma non posso più andare avanti nel terrore che mio fratello ti faccia del male o che lo faccia a qualcuno di importante nella mia vita...forse non è la maniera giusta per risolvere la situazione, ma per quello che vedo io, è l'unico modo. Con Perla purificheremo Sebastian e io mi unirò alla regina. Un patto è un patto, lo devo rispettare. Ma c'è un modo per annullarlo, scoprilo se non sei troppo arrabbiato e deluso da me...mi dispiace, ti amo. Clary"