Capitolo 19

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Capitolo 19: suggerimenti e baci

-SELVA- (la falsa Clary)

La bravura di clarissa nel lanciare pugnali è stupefacente, ha un vero e proprio talento naturale...proprio come il mio signore. Mi piace imitare ed essere questa insulsa cacciatrice, posso vantarmi di aver baciato il giovane Jace Herondale.
Ma torniamo allo scontro. Quella strega da quattro soldi ha osato far saltare due dei miei demoni esordendo con la solita frase banale "se mi vuoi dovrai prendermi con la forza" annuisco decisa ed estraggo dei pugnali e scagliando il primo verso la strega do inizio allo scontro. "La strega è mia" grido verso i demoni che si concentrano sugli altri quattro, estraggo la mia lama e cominciamo far cozzare le nostre spade angeliche...sono in svantaggio visto che non sono una vera cacciatrice, mi ha ferita ad un fianco e un imprecazione esce dalle mie labbra provocando un sorriso soddisfatto alla ragazza dagli occhi arancioni.
Senza farmi vedere estraggo un pugnale con la mano libera e lo conficco nella spalla destra della strega in contemporanea sento un dolore lancinante alla schiena e al ventre, la spada mi cade dalla mano ed io abbasso lo sguardo, sento il sapore rameico del sangue salirmi in bocca...il mio ventre è stato trapassato da una spada. Guardo intorno a me, i miei demoni sono stati eliminati con facilità..."Sebastian non ti perdonerà Alec Lightwood, si vendicherà più pesantemente di quanto pensi" sento le ossa doloranti e sento che l'incantesimo si sta dissolvendo, sto riprendendo il mio vero aspetto di fata. Incrocio lo sguardo dell'ultimo Herondale, è sudato ma ancora con la voglia di cacciare "potrai salvarla solo se avrai il coraggio di ucciderla" sgrana gli occhi ed io sputo sangue mentre dalla ferita ne sgorga parecchio "che vuoi dire? Devo ucciderla per salvarla?" Annuisco mentre sfoggio un sorriso rosso ed affilato "oppure...Perla si dovrà consegnare a Sebastian entro tre ore, o Clary non verrà consegnata al fratello e verrà trasformata definitivamente dalla regina" tossisco e sputo altro sangue, le forze mi stanno abbandonando e mi accascio a terra "se volete un'altra possibilità chiedetela al sommo stregone di Brooklyn, lui sa" e senza aggiungere altro i miei occhi si chiudono, il mio corpo si dissolve in mille fiori di pesco nella consapevolezza di aver tradito ma nella speranza di un cambiamento.

-CLARY-

Finalmente hanno tolto di mezzo quell'impostora e posso liberarmi definitivamente di queste stupide fate, ma prima mi sfilo le catene dai polsi. Mi sono appena ricordata che ho uno stilo di riserva nella tasca interna della giacca, mi sfilo uno stivale con l'aiuto del piede che ho deciso di non usare e con un numero acrobatico porto una gamba verso il petto e sposto la giacca, con le dita del piede afferro saldamente lo stilo. Allungando ancora la gamba e pregando Raziel cerco di disegnare sul pezzo di ferro chiuso attorno al mio polso una runa di apertura, fortunatamente si apre! Adesso ho la mano destra libera e con quella apro l'altra manetta, mi infilo lo stivale e salto in piedi. Devo procurarmi un arma...un mattone e la catena. Con una runa di rottura, da me inventata, spezzo la catena, poi con una forcina che tengo sempre nella tasca faccio leva su un angolo fuoriuscente di un mattone. Lo stridere della porta all'inizio del corridoio mi fa capire che qualcuno sta venendo qui, con il mattone mi posiziono dietro la porta ed aspetto che si apra.
Un cavaliere è appena entrato, lo colpisci sulla nuca e con la catena di ferro gli cingo il collo. Meliorn...adesso mi diverto un po'. Cerca di dimenarsi, ma il ferro lo sta indebolendo "lasciami o te ne pentirai cacciatrice" sorrido divertita "scordatelo, ora mi porterai fuori di qui" stringo la catena sul suo collo mentre egli cerca di respingermi ancora, si arrende...mm, strano che non ci siano guardie lungo i corridoi e i saloni che abbiamo attraversato, ecco quello della regina. Devo liberarmi di lui se voglio prendere quella maligna sovrana. Col mattone lo colpisco facendogli perdere i sensi, con la sua mantella lo lego in modo che non possa liberarsi, prendo in prestito la sua spada, ora é giunto il momento dei conti. Silenziosamente mi avvicino alla regina, le congo il collo con la catena e la blocco intorno ad esso con una runa che impedisce di essere tolta, mi porto davanti a lei e le punto contro la spada. "Clarissa...sapevo che saresti riuscita a liberarti, ma non pensavo che lo facessi cosi velocemente" la voce le esce a tratti "doveva aspettarselo, sono una Morgestern, dopo tutto" le sorrido in modo arrogante. "e vedo che anche il giovane Herondale ti ha influenzata, ma oramai è troppo tardi" avvicino la lama alla sua guancia, se la spingo leggermente posso sfigurarla "Tu perderai regina, Sebastian morirà e tu verrai imprigionata tra poco, hai tradito il conclave e meriti di essere punita, apri un portale" i miei occhi sono incatenati ai suoi, la guardo senza paura o timore, è finita l'era in cui avevo paura di lei. Accenna un si con le labbra ed esegue il mio consiglio, pochi secondi dopo il portale è aperto. La spingo in avanti e la tengo per un braccio mentre saltiamo. Mi sento leggermente instabile durante l'attraversamento, ma mantengo salda la presa. Ecco la piazza dell'Angelo, deserta. Mollo la regina e spingo la lama sulla sua schiena "muoviti" la mia voce assomiglia ad un ringhio rabbioso. Camminiamo verso la guardia, Robert Lightwood sta guardando verso di me, ha uno sguardo incredulo "Clary...ma che diavolo?" alzo la mano libera per fermarlo "non c'è tempo per le spiegazioni, mettetela in cella. Sta aiutando Sebastian, non merita la libertà" annuisce ed insieme a due guardie la porta in cella, una torna da me con una divisa in mano "grazie" dico velocemente per poi cambiarmi in una saletta e uscire altrettanto rapidamente dall'edificio per andare alla sala del consiglio. Da dentro si sente la voce di Jia e quella di Magnus, allora ci sono anche i miei genitori. Raccolgo i capelli in una coda alta e spingo le porte con forza. Il loro sbattere contro le pareti procura un forte frastuono. I presenti sono tutti seduti su panche di legno e nella sala si diffonde in silenzio angosciante mentre tutti si voltano a guardare, con i miei passi decisi lo interrompo. Alcuni shadowunter si alzano e rimangono immobili, mentre due si lanciano contro di me. "fermi!" all'ordine della console i cacciatori si fermano, ma entrambi si beccano un pugno in faccia ed un calcio.

-SEBASTIAN -

un demone che ho mandato con Selva è tornato da solo, l'unico superstite. Neanche la fata è sopravvissuta, ma in compenso la strega si è consegnata a me. Sto tenendo sotto controllo anche il mio amato fratellino Jace...sta cercando di trovate un modo per liberare Clary dalla regina, peccato che non ci sia un modo anche se, non mi dispiacerebbe se ci riuscisse.
"bene Sebastian, sono qui. Dimmi cosa vuoi che faccia" mi volto verso la moretta, é bellissima. "per ora nulla, ma voglio conoscerti...sai se dobbiamo distruggere il mondo dei mondani voglio sapere con chi ho a che fare" alza un sopracciglio e si morde leggermente il labbro inferiore "mm...vediamo un po' cosa potrei dire...ah ma aspetta, non ho nulla da dire perché qualcuno ha letto il mio diario" un sorriso divertito mi increspa le labbra "si, mi piaci più della mia amata sorellina" le si irrigidisce la mascella "cosa c'è Perla? Un demone ti ha mangiato la lingua?" riduce gli occhi a fessura "nessun demone oserebbe tanto, lo uccideresti prima ancora che possa avvicinarsi a me" deglutisco, mi conosce più di quanto credessi "voglio farti una domanda" mi siedo sul divanetto del mio studio e la invito a fare altrettanto con un gesto della mano "perché ho visto dei ricordi di mia sorella?" fissa il suo sguardo ardente nel mio, sa darmi calore con un solo sguardo...wow. "non lo so, ho visto anch'io dei suoi ricordi...ho provato a comunicare con la mia predecessora per sapere qualcosa, ma é impossibile." con uno schiocco di dita fa apparire due tazze, credo sia caffè. La osservo bere "sei bellissima".

-PERLA-

"sei bellissima" Rischio di strozzarmi "come scusa?" sorride appena "ho detto che sei bellissima, maghetta" poso la tazza sul tavolino e rimango in silenzio a guardare quegli occhi cosi scuri ma cosi affascinanti "e tu hai fascino" scorgo un piccolo sorriso dietro la tazza da cui sta bevendo "lo so" dice scherzosamente, non mi sarei mai aspettata un comportamento cosi cortese da parte di un assassino come lui "posso farti un'ultima domanda?" annuisco "Quando capisci di amare qualcuno?" Domanda serio mentre si alza e m'invita a seguirlo sul terrazzo, la notte è scesa su Idris, ma il cielo é limpido. "lo capisci quando bruci per una persona. Quando faresti di tutto per lei o per lui, quando saresti disposto a rinunciare a tutto solo per vedere quella persona felice. Quando sei contento anche solo di sentirla respirare, di sentirla vicina a te. E' quando bruci, e continui a bruciare." Rispondo guardando il cielo mi mette un dito sotto il mento, solo ora noto quanto siamo vicini "allora sappi che io brucio per te" posa le sue labbra sulle mie, Raziel solo sa da quanto aspettavo un suo bacio.

The past always comes backDove le storie prendono vita. Scoprilo ora