Capitolo 23

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Capitolo 23: conoscenza

-PERLA-

Due giorni fa abbiamo vinto, Jonathan è, finalmente, un Nephilim con solo sangue angelico in circolo nelle vene, ma Clary non accenna a riprendersi. Io e papà continuiamo a medicarle alcune ferite che ha riportato dalla battaglia, Jace ed Isabelle le stanno accanto ventiquattro ore su ventiquattro, la assistono senza mai allontanarsi. Entrambi mangiano, sanno quanto Clary si arrabbierebbe se li vedesse sfiniti al suo risveglio.

"Dovreste andare a riposarvi" Jonh è entrato in infermeria, si mette al mio fianco "non dovresti nemmeno essere qui" la voce gelida di Jace ha ghiacciato tutti i presenti "Jace...io..." Il biondo si alza di scatto e lo fronteggia "tu nulla. È per colpa tua se lei è qui. Ha dato tutta la sua energia per poter purificare il fratello che non ha mai avuto -imita le virgolette con le mani- E adesso guardala -la indica stesa sul lettino- sta combattendo con la vita e la morte. Io non posso perderla, mi ha promesso che sarebbe tornata da me sana e salva ma guardala. Lei è li, priva di conoscenza da due giorni e tu sei qui, sano come un pesce. Questo ti sembra giusto?! A me no" Jonh deglutisce "no, non è giusto. Ma non gliel'ho chiesto io. Ha voluto farlo lei e non credere che non la ripagherò per tutto ciò che ha fatto, mi sdebiterò con lei, prima o poi. Non penso che potrai mai perdonarmi, nessuno di voi potrà mai perdonare l'altro me è so perfettamente quanto abbiate ragione, Sebastian era un mostro, ma io non sono lui. Voglio solo una possibilità" il giovane Herondale resta immobile per un secondo, poi torna sulla sedia "lo deciderà Clary quando si sveglierà" John annuisce "va bene". Mi prende la mano e mi porta fuori dalla stanza e si appoggia al muro.

-JONATHAN-

"Non fare caso a Jace, è solo stanco e ansioso" scuoto la testa "invece ha ragione, è colpa mia se lei è su quel letto...se io non fossi stato così sbagliato lei starebbe bene" la moretta si accoccola al mio petto "Jonh...non è colpa tua, ma di Sebastian e lui non esiste più. Sei suo fratello e lei ti darà una possibilità." La stringo a me "potrebbe, ma non credo che nessuno a parte lei lo farà ed hanno ragione, spero solo che almeno tu resterai con me" annuisce "Jo non potrei mai lasciarti, ti amo e siamo legati ricordi?" Annuisco e le bacio la testa "ti amo Perla" la sento sorridere mentre il cuore le batte all'impazzata "anch'io" sussurra prima di baciarmi. Una voce si schiarisce alle spalle della Maghetta, alzo lo sguardo oltre le sue spalle. Una donna con i lunghi capelli rossi è ferma davanti alla porta, mia madre. Devo dire che è davvero bella mia...mia mamma, ora inizia a vedersi la pancia "io...mi farebbe molto piacere abbracciare mio figlio..." Perla si scosta e mia madre avvolge le sue braccia attorno al mio collo, mi stringe a se "sono contenta che tu abbia ricevuto la possibilità che ti è sempre stata negata" sorrido sopra la sua spalla "anch'io mamma" il suo cuore batte veloce, mi stringe a se è mi sorride dopo che si è scostata per entrare nella stanza dove Clary è priva di conoscenza.

-JACE -

Simon è riuscito a portare Isabelle nella sua stanza e a farla riposare, ma tutti hanno fallito con me. Non mi muoverò da qui finché la mia rossa non si sveglierà, non può lasciarmi cosi. "Clary, amore, mi hai promesso che saresti tornata e devi farlo, per me, per noi. Io non sono nulla senza di te nana, tu sei parte di me, quella migliore...non puoi andartene cosi...non puoi. Ci amiamo e voglio stare con te per sempre, sposarti, amarti avere una famiglia, invecchiare con te e restare nella storia per ciò che abbiamo fatto...ma ho bisogno di te per essere felice...Clary per favore, torna da me...ti amo" le prendo la mano destra e lascio un piccolo bacio sul dorso. Poggio la testa sul materasso e resto accanto a lei, non riesco nemmeno ad immaginare un giorno senza lei...credo che mi ucciderei se dovesse morire.

Sono passati altri due giorni, e siamo a quattro senza che lei apra gli occhi, mi manca. Le ferite si stanno rimarginando e Jonathan sta testimoniando al processo che inchioda la regina della corte seelie, le conseguenze per il popolo fatato saranno devastanti. Jonathan é stato assegnato al nostro istituto e sembra che il legame tra lui e Perla sia più profondo...sembrano innamorati e lui è chiaramente completamente purificato. Si dice che gli occhi sono lo specchio dell'anima,no? Se é vero, John é la persona più pura, oltre Clary, sulla terra. Passo una salvietta sul viso della mia dolce metà e le lascio un bacio sulla fronte. Mi siedo sulla sedia accanto al letto, izzy si è accomodata in quella dal lato opposto. Dopo un paio d'ore la stanchezza prende il sopravvento e appoggio la testa accanto al suo fianco e in una mano tengo quella della mia piccola principessa guerriera, ho una buona sensazione e qualcosa mi dice che é meglio se non mi allontano da qui.

The past always comes backDove le storie prendono vita. Scoprilo ora