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Capitolo 14: Il Piano

Guzman ci portò in un enorme stanza, le pareti di metallo con tantissimi schermi e sotto questi delle console piene di pulsanti, al centro un enorme tavolo di metallo; gli schermi erano tutti incentrati su i notiziari; ci mettemmo a vederne uno, era quello della nostra regione, davanti a un tavolo di legno stavano due presentatori, un uomo dai capelli marroni tendenti al bianco e una donna dai capelli biondi; l'uomo sbattendo dei fogli disse: - notizia del giorno, c'è stato un attentato alla SoulCrystal e la città di Helia, nessuno sa chi sia stato o perché l'abbiano fatto, non c'è stata rivendicazione da alcun gruppo; alcuni ragazzi sono riusciti a scappare alcuni sono stati tirati fuori dalle macerie, alcuni si direbbero scomparsi-, la donna toccandosi l'orecchio disse: - ci è giunta voce di un comunicato stampa dal regno d'Elvetia, a te la parola Hank- e l'immagine passò a un uomo dalla pelle abbronzata che disse: - alcune ore fa, i principi hanno rilasciato un comunicato stampa, mandiamo ora in onda il filmato- e l'immagine mostro il volto di Uno che disse con fare rammaricato: - il nostro paese è vicino a Gremoria per le perdite che hanno subito, è una cosa orribile quando le persone care muoiono e faremmo di tutto per trovare chi ha fatto ciò e portarlo davanti la giustizia, questa sarà uno di quei crimini che verrà punito severamente in modo tale che altri non abbiano l'idea di ricopiarlo; nei momenti bui è il momento in cui bisogna stare vicini-, che gran pezzo di, non finisco la frase o io seriamente sclererò come non ho mai fatto in vita mia; vicino a me c'era Asso che vedendo il programmo disse: - che gran mucchio di scemenze, è bravo a dar pane ai polli-, incrociai le braccia: - si, prima fa il pazzo e ora-, lui: - ora fa il politico dal cuore d'oro per una tragedia che lui stesso ha fatto; che faccia tosta-, con tono serio: - uhm sarà una cosa bellissima fargliela pagare- e si sentì Lisa gridare: - ehi voi due venite qui, inizia la riunione-, ci avvicinammo al tavolo dove era stata messa una mappa raffigurante la citta d'Elvetia e sopra c'erano delle pedine, nere per i soldati; cinque con i colori rosso, blu, giallo, verde e rosa; e poi sei nostre completamente bianche; Guzman disse: - se volete veramente salvare la vostra amica dovete essere pronti, il castello è una fortezza inespugnabile e pieno di soldati misti a comandanti spiritici; oltretutto nella città ci stanno tre caserme con almeno centomila soldati misti; il vostro obbiettivo è la sala del trono lì si trova Jormungar e la vostra amica- e con tono serio: - e se riuscirete a sconfiggere i soldati dovrete affrontare i cinque-, sbattei entrambe le mani sul tavolo e dissi: - i cinque, che informazioni abbiamo su di loro? -, Lisa prese la statuina di quattro e disse: - lei, Nina o Quattro o come diavolo si chiama, è molto pericolosa, è abile ma imprecisa con il suo martello, ma la cosa più pericolosa è l'abilità che le ha dato il suo spirito Madame Fortune-, Herl confuso: - spiegati? -, lei: - è capace di cambiare la fortuna di ciò che colpisce, non so spiegarmi con sia possibile ma è così, durante il nostro scontro lei mi lanciava contro dei sassi mancandomi ma invece i sassi non so come ruppero un balcone, lo schivai prima che potesse colpirmi-, Guzman con fare triste: - si, Madame Fortune, Quattro è capace di volgere gli eventi a suo favore, all'inizio il suo potere fu usato nel campo minerario come radar per le vene auree, ma il più delle volte lo usava per i dolci-, confuso: - dolci? Infatti mi ricordo che ne andava matta-, lui: - ne va matta, il suo potere la costringe ad usare una gran quantità d'energia, è come se il suo spirito trasformasse la sua energia per far accadere gli eventi-; Herl: - ora tocca a me- e dandogli la parola disse: - questo tipo, Never, alias Tre alias Mister capelli d'alga alias Ninja dell'alga alias-, Lisa con sguardo serio: - abbiamo capito, testa d'alga, vai avanti-, lui: - va bene, testa d'alga è veloce quanto alla sua teatralità, utilizza degli shuriken e quel guanto artigliato, sembra che il suo spirito Akuma gli abbia donato una mira perfetta; cioè mi ha scagliato una ventina o forse erano una trentina- e divenne pensieroso per poi dire facendo spallucce: - vabbè comunque, mi ha colpito in qualunque direzione-, Guzman: - si, il suo "controllo visivo" gli permette di capire la direzione di ogni bersaglio e di anticipare la sua posizione, era stato progettato come un cecchino vista la sua velocità e mira-; pensieroso: - c'è un modo per fermarlo? -, Guzman pensandoci disse: - uno, odia gli insetti, sembra che non riesca a concentrarsi appena lì vede e con essi la sua mira decade, mi ricorda un episodio di quando era bambino, stavate giocando insieme a palla, beh principalmente era colpisci Royal con una palla, non riusciva a non mancarti fin quando non si avvicinò ad un albero e mettendo la mano sul tronco non si ritrovò un millepiedi, fece un gridò che fece agitare tutto il palazzo, che bei ricordi-, scoppiai in una piccola risata, quella parte non la ricordavo ma sentirla era divertente, quindi qualcosa di umano gli era rimasto; Sire disse: - io mi occuperò di quella Cinque, è una donna morta, le farò finire le mie frecce in ogni giuntura del corpo-, incrociai le braccia: - scusa, ma oltre alle minacce, hai notato qualcosa delle sue abilità? -, lei pensandoci: - uhm no, però sapeva cosa stessi per fare prima che lo facessi-, Guzman sorridendoci: - e non ti è sembrato strano? -, Sire: - no-, lui: - e lo credo, lei è capace di leggere la mente dei suoi avversari e entrare in comunicazione con i suoi fratelli anche a distanza di miglia per questo non hai notato niente, lei leggeva i tuoi pensieri e sapeva ciò che facevi-, Lisa confusa: - è sicuro? parliamo di Sire- e avvicinandosi le diede tre piccole botte in testa e disse: - vede, qui dentro è già tanto se ci fosse un cervello; non è che ha indovinato-, Sire tolse la mano della sua amica dalla testa e disse: - lasciami! -; ma Asso le interruppe: - scusate ma adesso tocca a me- e calmandosi i bollenti spiriti disse: - quel Due è come un due di picche, rovina ogni piano; quando è trasformato quell'armatura è già spessa, ma quello scudo lo è di più-, Lisa confusa: - spiegati meglio che non ti sto seguendo-, lui: - dico che la sua abilita impedisce che subisca danni, seriamente, ho provato a colpirlo con le mie carte da gioco esplosive, la spada del mio bastone, ogni trucco; ma non sembravo fargli molto; ogni volta quello scudo reggeva, non ha nemmeno estratto la spada si è sempre e solo parato-, Guzman: - è l'abilita dello spirito, Fortesque, oltre a un armatura molto spessa gli ha donato l'abilità di indurire il proprio corpo e gli oggetti in modo da essere inattaccabili e indistruttibile, ma questo è anche un difetto oltre che un pregio, poiché oltre a non subire i danni e indurire qualunque cosa però rimane molto indifeso, poiché appena usa la sua abilita non può indurire altro, esempio se lo fa con il corpo non lo può fare con lo scudo e viceversa è una limitazione che nemmeno lui può superare-, Asso si mise a pensare e disse: - ergo deve decidere, bene ora so che fare- e un sorriso malevolo gli si disegno sul volto; alla fine toccò a me, presi tutta l'aria che serviva a calmarmi e dissi: - l'ultimo è Uno, capo dei cinque terrori-, Lisa: - si dice che lui non combatta mai e chi l'ha affrontato non ne vuole parlare-, presi un altro respiro: - non ho capito qual è la sua abilità, ma ho visto cosa ha fatto a Bianca, le ha cancellato la trasformazione e rinchiuso lo spirito nel bracciale-, Guzman: - ai visto il "comando cremisi", l'abilità più potente di Uno-; curioso: - Comando Cremisi? Che cosa sarebbe? -, lui abbassando lo sguardo: - "comando cremisi" è l'abilità innata di Uno, una cosa che non si ottiene tramite gli spiriti ma da lunghi processi metamorfici, è un abilità che può ricevere un individuo su un milione-, Herl: - ma in cosa consiste?! -, il dottore: - consiste nel controllare lo spirito di un'altra persona e poterlo sigillare; ma a effetto anche sulle persone, e vi dico è peggio-, Herl confuso ancor di più: - ehm spiegazione per i comuni mortali? -, lui: - Uno può convincere le persone di fare ciò che lui vuole che facciano; e usa questo potere per mascherare i fatti in cui è coinvolto, come le azioni delle serpi mascherate o gli strani assassini quando lui salì al potere; così riesce a tenere sotto scacco i suoi fratelli-, ci pensai su e dissi: - quindi se anche provassero a ribellarsi, Uno lì controllerebbe-, Guzman mi applaudì sorpreso: - molto bravo-, Mia: - ma non c'è modo di fermarlo-, Guzman fece spallucce: - no, non c'è, abbiamo provato a fare diversi esperimenti su di lui per vedere la portata e il limite dei suoi poteri ma niente, ogni nostro tentativo non funzionava-; studiai la mappa e vidi le tre caserme, erano tutte e tre messe a diversa distanza dal castello, la prima più vicina era ad almeno un kilometro, la seconda era vicino allo stadio che era a ventina di kilometri, la terza era fuori città ad almeno cento kilometri dal castello; assaltarlo direttamente era una pazzia, i soldati sarebbero arrivati subito e non so se saremmo riusciti a scontrarci con almeno trecentomila tra soldati e comandanti spiritici; troppi per una persona e anche per un comandante spiritico; ci voleva qualcosa per distrarli, qualcosa che fosse così pericoloso che tutte le truppe fossero costrette a non poter intervenire; Luxia mentre pensavo disse: - uhm qualcosa da distrarli abbastanza o completamente-, Magdaros: - uhm fuoco-, Luxia: - che? -, lui: - fuoco, cioè qualcosa che costringa i soldati a non poter intervenire, o un fuoco o qualcosa che disabiliti le comunicazioni-, mi si accese una lampadina e dissi: - scusate, e se facessimo saltare la luce? -, Guzman confuso: - come scusa? -, serio: - dicevo, non possiamo affrontare tutti quei soldati quindi dobbiamo distrarli o impedirgli di comunicare-, Guzman pensandoci: - non è un idea sbagliata, se riuscite ad entrare e a tagliare i cavi gli impedirete di comunicare con le altre basi e io potrò connettermi alle loro comunicazioni impedendogli di capire cosa sta succedendo-, Sire: - ecco il nostro piano d'attacco-, Lisa tenendo le braccia incrociate: - si, ma come facciamo con il Blackout? Mica possiamo aspettare che qualcuno usi una quantità enorme d'energia? -, Guzman toccandosi il braccio destro sul quale stava un bracciale con dei tasti da computer e un piccolo schermo disse: - vediamo, non possiamo aspettarne uno ma credo che possiamo crearlo- e toccando un pulsante disse: - ecco, mi basterà che qualcuno colleghi un trasmettitore ai computer della centrale elettrica di Elvetia- e indicando una zona sulla mappa disse: - esattamente qui, basterà che qualcuno di molto veloce entri e colleghi il trasmettitore alla torre, io andrò con chi andrà, serve qualcuno per accedere e diciamo che lì c'è qualcuno che mi deve dei favori-, Mia alzò la mano: - vado io, aiuterò io il dottore, dopotutto infiltrarmi era il mio pane quotidiano-, Guzman: - ok, ma sei sicura di farcela? -, lei: - sicura? Io sono nata sicura e poi posso cambiare aspetto, mi basta una foto- e toccandosi il volto divenne Lisa: - e posso diventare chiunque- e tornò normale, Lisa: - ecco perché mi avevano detto che erano sparite delle caramelle, tu razza di-, Mia: - allora quando si fa? Quando daremmo assalto? -; Guzman pensieroso: - non lo so, il castello è presieduto ogni giorno dai soldati, non lo lasciano per un minuto- e gli altri iniziarono a parlarci per trovare una soluzione; mi allontanai per vedere le televisioni, tutte davano varie notizie tutte parlavano dell'attacco alla Soul, uhm niente di interessante finché non sentì una televisione dire: - e ora le ultime notizie da Elvetia-, mi voltai e a parlare era un uomo con i capelli grigi che disse: - tra tre giorni, il regno di Elvetia compirà Trecentocinquant'anni dalla sua fondazione e il ricordo del defunto re Grecis Oblivion morto la mattina di quel giorno-, mi venne un idea e Luxia disse: - Roy pensi quello che penso io? -, Magdaros: - un uomo vestito da panino con una minigun a forma di squalo? Ohh sarebbe figo-, Andromeda con fare dolce: - no, credo che ser Roy intenda usare la festa per lanciare l'attacco approfittando dell'assenza delle guardie che saranno sfoltite vista la festa così da poterli affrontare senza intromissioni-, rimanemmo tutti e tre in silenzio e Luxia disse: - wow, pensavo non l'avessi capito-, lei con tono veloce: - beh non bisogna giudicare uno spirito dall'aspetto-, Magdaros: - ecco perché la amo- e l'abbracciò; Luxia mi disse sotto voce: - ok, mi dispiace separarli, ma mi fanno ribrezzo le coppiette felici, tanto ribrezzo-, ridacchiando: - wow, allora dovrai sopportarli per un bel po'-, lei con fare arreso: - ah, uffa- e si zitti, che avesse qualche problema con quella situazione, meglio non chiederglielo o sarebbe stato peggio per me; gli altri continuavano a dare suggerimenti su quando attaccare, finché io dissi: - ehi gente-, loro tutti insieme: - che c'è? -, gli indicai gli schermi che mostravano la notizia della parata per la fondazione del regno e sorridendo: - e se attaccassimo in quel giorno? Credo che le guardie siano più che indaffarate e la sicurezza sarà anche minima visto che la maggior parte starà nella città-; Guzman pensandoci: - uhm è un idea, così abbiamo tempo di prepararci-, Herl: - ma ci serviranno armi, cioè non possiamo restare tutto il tempo in forma spiritica-, Guzman: - non c'è problema, quelle le abbiamo quello che vi serve è un veicolo e io so dove prenderlo- e si diresse verso una porta dicendo: - ehi venite- e avvicinandosi premette un pulsante e la porta mostrò l'interno di un ascensore.