Danger on The Road ( Liam Payne )

Brividi di Terrore

Eravamo in trappola continuavo ad urlare e picchiare il pugno contro la porta ma nessuno ci sentiva, iniziavo ad avere freddo, qualcuno doveva accorgersi dell'assenza di Liam, era un corridore cazzo, come poteva essere possibile che qualcuno ci avesse chiuso in una cella frigorifera.

" smettila, mi stai fecondo venire il mal di testa cazzo, non serve a nulla tra la musica e gli alcolici nessuno verrà " disse scocciato il ragazzo sedendosi in terra.

Il freddo aumentava ogni minuto di più, sembrava che le mani si fossero irrigidite mentre il mio corpo sta iniziando a tremare come una foglia, mi strinsi nella felpa prendendo posto davanti a lui facendo in modo che le punte delle nostre scarpe si toccassero.

Quando ci avrebbero trovato? non ero poco resistente al freddo ma in questo camion la temperatura si stava abbassando velocemente e nessuno veniva ad aiutarci. Mi chiedo chi fosse quel ragazzo, non era normale che una persona ti chiudesse in un camion lasciandoti morire assiderato, era omicidio anche se non credo qui in mezzo qualcuno avesse qualcosa da perdere, se solo mi fossi portata il cellulare non sarei in questo pasticcio.

Alzai di poco la felpa per coprirmi il collo mentre Liam era messo peggio di me, non era vestito in modo pesante e il fatto di aver finito una corsa forse rendeva il freddo ancora più insopportabile per la scarica di adrenalina che aveva appena consumato.

Cosa avremmo fatto ? era ovvio che si doveva trovare una soluzione a tutto questo, nessuno dei due poteva lasciare morire di freddo l'altro ed era ormai ovvio che non ci avrebbero trovato in poco tempo.

Tutto il corpo mi si stava irrigidendo e vedevo il viso di Liam diventare bianco lentamente, il ragazzo si alza di scatto in piedi e mi fa cenno di spostarmi leggermente avanti, sono confusa dal suo comportamento ma non obietto e faccio ciò che mi dice.

" cosa vuoi fare? " chiedo al ragazzo che si mise seduto proprio dietro di me, sento le sue mani che si appoggiano sui miei fianchi e subito lo blocco girando la testa di scatto verso di lui.

" vuoi morire congelata?, voglio solo avvicinarti a me per riscaldarti, non sono un maniaco sessuale come pensi tu " sento la sua voce bassa e irritata arrivarmi dritta nelle orecchie mentre dalla bocca inizia ad uscire una piccola nuvola di fumo per colpa del troppo freddo, le sue braccia si avvolgono alla mia vita e la mia schiena entra in contatto co il suo petto che lentamente si sta raffreddando.

" grazie " sussurro appoggiando la testa alla sua spalla, Liam non risponde e si limita a stringermi più forte per essere sicuro che non ci fosse spazzi o vuoto tra me e lui mi rannicchiai in modo da poter contenere il calore in modo più concentrato mentre Liam sistemava anche le gambe per avvolgermi più che poteva.

Mi sentivo a disagio e non perché ero avvinghiata ad uno sconosciuto ma bensì per le parole che aveva detto, ero stata veramente avventata con il giudizio, odiavo chi lo faceva e poi io stessa ho applicato la cosa su Liam, ma avevo bisogno di comprensione, era entrato in camera mia senza permesso, mi aveva convinto a salire sulla sua moto e il suo sguardo ispirava sempre tutt'altro che innocenza.

Lo sentivo tremare mentre io ancora stavo abbastanza bene grazie alla felpa e al suo corpo che mi teneva protetta, non so quanto tempo stava passando ma era anche troppo per i miei gusti, lui stava congelando ed io avevo le mani bianchissime e i piedi non li sentivo più.

In quella posizione non avremmo risolto nulla, lui era freddissimo e dovevo ricambiare il favore, staccai la mia schiena dal suo petto sentendo le sue mani stringermi di più per fermarmi.

" cosa fai? " chiede il ragazzo quasi in un sussurro mentre trema.

" così avremo più calore per entrambi " rispondo, subito il ragazzo allenta la presa e mi lascia fare ciò che avevo in mente, mi girai verso di lui essendo così faccia a faccia con la sua bellezza, misi le gambe in modo che si staccasse dal muro freddo e le avvolsi al suo bacino per poi abbracciarci.