" ti prego, ti prego, ti prego! " lo pregai seguendolo per tutta la pista, Niall non voleva starmi ad ascoltare, eppure ero stata convincente, volevo solo essere allenata, avevo un braccio rotto non la gamba, non capivo perché non volesse più allenarmi, alla fine quasi tutti i trick sono senza mani, non ci sarebbero problemi ma lui insistite nel crearli.
" se lo faccio Louis mi perseguiterà a vita, che ti costa aspettare Paige " rispose esasperato il ragazzo passandosi una mano fra i capelli biondi scompigliati.
Mi aggrappai al suo braccio continuandolo a pregare, lui cercò di non starmi ad ascoltare ma non lo avrebbe fatto per molto, i ragazzi presenti nello skate park ci stavano guardando malissimo mentre io cercavo la sua compassione per una povera ragazza.
Lui cercò di liberarsi dalla mia presa ma io lo strinsi forte mentre mi trascinava via con se, non riusciva ad essere arrabbiato, era una scena abbastanza comica da vedere ma ero determinata a ricevere una risposta positiva da parte sua, non volevo rimanere con le mani in mano per un mese.
" mi stai mettendo in imbarazzo Paige... ti prego, non hai di meglio da fare che pensare allo skate ? " chiese fermandosi davanti a me, presi alla lettera la sua domanda, oltre lo skate non avevo altro, non avevo pensieri specifici ne perone a cui badare, l'unico mio pensiero era l'assistente sociale ma per quello c'era solo da aspettare.
" no, l'unica cosa che mi rimane è lo skate, non togliermi anche questo, mi tiene la mente occupata e mi rende felice, voglio veramente affrontare la gara e vincerla " gli strinsi la mano mentre lo guardavo in tono supplichevole, il biondo alzò gli occhi al cielo e sospirò al limite della sopportazione, sapeva che non mi sarei fermata, ero determinata ad avere una risposta positiva da parte sua.
" d'accordo ma fra due giorni partiremo con gli allenamenti, sarai pronta per la gara ma dovrai impegnarti al massimo e non badare al gesso, dovrai tenere Louis all'oscuro, mi ha detto di non allenarti finché il braccio non sarebbe guarito, iniziamo tra due giorni alle sette " concluse esasperato prendendo in mano lo skate e portandoselo sulla spalla per poi dirigersi verso l'esterno, per tutta la mattinata aveva piovuto e finalmente aveva smesso, sarei potuta girare tranquillamente.
" non ti deluderò, sarò determinata, grazie Niall, sei fantastico " lo adulai un po' per indolcire la pillola eravamo dei clandestini anche noi adesso, se Louis ci avesse scoperti non sarebbe finita bene ma per adesso lui non c'era, quindi potevo stare tranquilla.
" si smettila, non ti riesce bene la parte della lecchina ma se non erro e da quando hai iniziato ad implorarmi che quel ragazzo nel parcheggio continua a fissarti "
" tutti mi stavano fissando prima " precisai facendogli notare il viso ancora divertito dei ragazzi che guardavano me e Niall ancora in formazione supplica, lasciai il braccio del biondo e recuperai anche io il mio skate sbadigliando, come al solito mi ero scordata di fare colazione e adesso la mia pancia e il mio sonno ne risentiva
" lui ti fissava in modo diverso dagli altri, mi avevi detto di non avere fidanzati, eppure quello ti guardava come se qualcuno stesse toccando la propria ragazza " guardai male Niall per poi seguire il suo sguardo verso la mia destra.
Non molto lontano da noi c'era Liam appoggiato alla sua moto con le braccia incrociate e lo sguardo fisso e cupo che scrutava sia me che il biondo, era tornato in modalità stolker dopo due giorni senza sapere di lui... ma credo fosse normale visto che quei giorni li avevo passati a casa in preda ai brividi e alla febbre alta e credo anche lui avesse passato due giorni così complicati.
Niall mi fece l'occhiolino ed io lo spinsi via alzando gli occhi al cielo, lo conoscevo da qualche giorno e già si prendeva la libertà di prendersi gioco di me, non andava bene questa cosa, gli feci la linguaccia in modo infantile e lui ricambiò per poi dirigersi verso una delle rampe.
STAI LEGGENDO
Danger on The Road ( Liam Payne )
Roman pour Adolescents.Quando la vita ti mette alle strette devi stringere i pugni e camminare a testa alta pronta a combattere per non farti mettere i piedi in testa da nessuno. La vita non mi è mai stata servita su un piatto d'argento ma da quando conosco Liam Payne t...