Herobrine ed Entity dormivano abbracciati sotto alle coperte, lasciandosi cullare dal calore di quest'ultime.
Non appena il corvino aprì gli occhi, sorrise alla dolce vista che gli si era parata davanti: il demone dagli occhi bianchi respirava lievemente, stringendosi al petto del suo amato per ricevere più calore.
Entity mise una mano sulla sua testa e la iniziò ad accarezzarla, mentre il minore sorrideva nel sonno.
Ma dopo qualche patta amorevole sulla testa, Herobrine aprì gli occhi lentamente e sorrise al corvino che lo stava coccolando."Heyla, buongiorno piccoletto" Gli disse il corvino con un tono dolce.
"Buongiorno anche a te" Rispose scoccandogli un bacio sulle labbra e stiracchiandosi.
Entity allora lo strinse a sé e lo baciò con tutta la passione che aveva in corpo, facendo trasportare il castano in una dimensione di puro piacere.
Egli però ricambiò con poca energia, dando la colpa all'atto di ieri sera e perciò ansimando tra le labbra del corvino.
Si staccò di poco e si appoggiò al suo petto con gli occhi socchiusi, lasciando andare altri mugolii."Hai ancora sonno?" Chiese il corvino tenendolo stretto.
"Dopo ieri sera, direi di sì..." Mormorò tra i mugolii e gli invani tentativi di rimanere sveglio
Entity allora sorrise al suo cucciolo e gli lasciò un bacio sulla guancia, facendolo restare sotto alle coperte per farlo dormire ancora.
Dopotutto era ancora presto ed Entity non sapeva il perché di tutta quell'anticipo, così si sdraiò di nuovo per dormire ancora un po', ma la sua speranza fu spezzata dal suono insistente del campanello della sua porta.
Allora il corvino si alzò dal letto, si mise i soliti vestiti e scese verso l'ingresso, avvicinandosi alla porta."Chi è?" Chiese poco convinto.
"ENTITY APRI LA PORTA, È URGENTE!"
Riconobbe subito la voce di Light e aprì di colpo la porta, facendo prendere una craniata sul pavimento di legno fine al povero demone della luce.
Non poté fare a meno di trattenere le risate, ma si ricompose non appena Light si alzò lentamente con la fronte rossa e con qualche mugolio di dolore che fuoriusciva dalla sua bocca."Che succede Light?" Chiese con tranquillità mentre chiudeva la porta.
"Abbiamo trovato la fortezza di Magmors" Disse tutto ad un fiato.
Entity allora si paralizzò sul colpo e assunse uno sguardo sorpreso, non capendo come ci fossero riusciti.
Mille pensieri girovagavano nella sua testa, ma non appena Light schioccò un paio di volte le dita vicino al suo viso, egli si svegliò dalla sua trance ed emise un mugolio di confusione."Ho già avvertito tutti gli altri demoni mandando a loro una lettera, come faccio di solito, ma a Null, a te e a Hero dovevo parlare urgentemente di persona" Disse.
"Va bene, che dovevi dirmi? Oltre al fatto che avete trovato la fortezza di Magmors" Chiese il demone dagli occhi rossi.
"Voi siete i tre demoni più potenti che io conosca, con voi Magmors non avrà scampo! Ma ho bisogno di un favore..." Esclamò.
Entity rimase in silenzio con le braccia conserte e aspettò la richiesta di Light, mentre quest'ultimo respirava profondamente, prima di formulare la domanda.
"Ho bisogno che voi tre beviate metà delle vostre fiale"
Se Entity avesse avuto dell'acqua in bocca l'avrebbe sputata sicuramente, perché non pensava ad una richiesta del genere.
Perché solo loro? Perché non anche gli altri?
Sapeva bene che Light l'aveva bevuta tutta la fiala affidata a lui, e non aveva avuto alcun effetto collaterale per fortuna, ma non pensava che gli chiedesse di bere addirittura metà delle fiale."Capisco... Vedrò cosa fare" Rispose, ma non era molto convinto sul da farsi.
"Molto bene... Sai mica dove si è cacciato Herobrine? Non l'ho trovato a casa sua" Chiese.
"È di sopra e sta dormendo"
"Va bene, allora gliel-... Aspetta, cosa?"
"Sì, è di sopra, perché?"
"... Perché è venuto a dormire qui se ha la sua casa nel Nether?" Chiese con tono sorpreso.
Il maggiore sussultò non appena si rese conto delle parole che aveva pronunciato, e arrossì senza accorgersene, sotto lo sguardo sorpreso del demone chiaro.
"Ehm... Guarda che ora si è fatta! Light devi preparare il tutto per l'assalto alla fortezza di Magmors!" Disse il demone dagli occhi rossi, cercando di essere il più credibile possibile.
Si mise dietro il demone chiaro e mise le mani sulle sue spalle, spingendolo verso la porta, mentre egli cercava di dire qualcosa ma veniva sempre interrotto da Entity, fino a che non fu fuori dal portone della casa nella foresta.
"Domani alla solita caverna" Poté udire Entity mentre cercava di interromperlo e di sbatterlo fuori di casa.
Sospirò di sollievo e si appoggiò alla porta, scivolando contro di essa e posando il fondo schiena a terra, guardando verso l'alto.
Non pensava che tutto ciò potesse avvenire così in fretta.
In fondo, aveva un po' di timore, non solo per la sua vita, ma anche per Herobrine."Entity?"
Parli del diavolo e spuntano le corna.
Entity si risvegliò dall'ennesima trance e posò il suo sguardo su Herobrine, mentre quest'ultimo lo osservava con una lieve confusione molto leggibile negli occhi e nel viso."Che è successo? Perché sei seduto vicino alla porta d'ingresso?" Chiese.
Entity scosse la testa e si rialzò, notando ancora gli occhi stanchi di Herobrine mentre lo guardava.
Ma quanto deve dormire un demone?
Si avviarono entrambi verso la cucina e il maggiore preparò due caffè per entrambi, passando una delle due tazze a Herobrine."Che è successo prima?" Chiese ancora, mentre beveva il suo caffè.
"È venuto Light, doveva riferire a tutti e due una cosa" Rispose.
"E cosa?"
Entity rispose a tutte le sue domande con la spiegazione che aveva fatto Light, meno dettagliata della sua ma auto esplicativa.
Il castano allora quasi si affogò nel liquido tanto amaro e allo stesso tempo dolce e tossì, facendo sussultare il suo amore."Cucciolo, hey!" Esclamò il maggiore, dando qualche pacca sulla schiena al castano per farlo respirare correttamente.
"Sto... Bene..." Mormorò tossendo il minore, quasi ridendo.
Entity però non lo aveva reso partecipe di un elemento fondamentale: le fiale.
Non sapeva se dirgli che dovevano assumere metà di quelle fiale, perché l'ultima volta è stato un vero disastro e Herobrine di certo non le avrebbe assunte neanche sotto tortura.
Entity si promise una cosa, una e solamente una cosa: di proteggere Herobrine a tutti i costi.SCIAO! SONO ALESSANDRO BORGHESE-
Ok, ok, la smetto-
Allura signori! Vi è piaciuto il capitolo? Lo spero!
Perché non ne vado molto fiera...
In ogni caso! Sappiate che questo libro, tra un paio di capitoli, sta per giungere alla fine!
Spiace pure a me, lo so...
Lasciate un commento e una stellina se il capitolo vi è piaciuto e noi ci vediamo alla prossima! Cya :3
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Ricordati di me, ricordati di noi - Entity303 x Herobrine
FanfictionLa vita di Herobrine non era più la stessa dopo la perdita che aveva subito sette anni fa, aveva sofferto molto quel giorno e da subito la sua vita era stata stravolta. So che può sembrare esagerata questa reazione per una perdita, dato che tutti ha...