[Many months later...]
Entity e Herobrine facevano scivolare le dita sui tasti del pianoforte, con una sincronia quasi spaventosa.
Entity era tornato in vita e dopo vari mesi, Herobrine era riuscito ad imparare velocemente le basi del pianoforte spiegate da Entity, potendo suonare con quest'ultimo delle melodie orecchiabili.
Il più grande suonava il ritmo, la base, mentre Herobrine si era allenato per suonare la parte importante della canzone, e ci stava persino riuscendo.
Era felice di suonare con lui, con le note del pianoforte che rendevano l'atmosfera ancora più piacevole.
Le notizie sulla morte di Magmors, sulla resurrezione di Entity e sulla vittoria dei demoni si erano sparse ovunque, e da lì i demoni decisero di organizzare una festa per la vittoria.
Entity e Herobrine non ci andarono, ma passarono la serata insieme, scambiandosi segni d'affetto davanti al focolare con due caffè sul tavolino.
Appena finirono di suonare, chiusero in sincronia il pianoforte e si alzarono, guardandosi, lasciando andare una lieve risata."Sei migliorato molto!" - Esclamò Entity sorridendo - "eppure hai iniziato tre o quattro mesi fa" disse alla fine.
"Talento naturale, caro" Rispose fieramente il demone dagli occhi bianchi, lasciando andare una risata subito dopo.
Entity alzò gli occhi in alto con aria divertita, avviandosi verso la porta di casa sotto lo sguardo stranito di Herobrine.
"Dove vai?" Chiese con confusione.
"Nella radura" - Disse semplicemente con un sorriso - "e non ci sarei venuto da solo, saresti venuto con me" Concluse con una risata.
Herobrine si affrettò a uscire di casa e a chiudere dietro di sé l'enorme portone, seguendo Entity che lo guardava con la coda dell'occhio, sorridendo divertito.
Camminavano fianco a fianco, mentre il maggiore teneva i fianchi del castano avvolti dal suo braccio sinistro, stringendolo a sé, invece Herobrine teneva il braccio destro sopra le spalle di Entity.
Ridevano e scherzavano mentre si avviavano verso il grande albero in mezzo alla radura, scambiandosi qualche bacio e qualche pugnetto amichevole, ma quando arrivarono si sedettero sotto la quercia, godendosi l'aria fresca di quel bosco."Entity?" Disse ad un tratto il minore, guardando colui che aveva chiamato.
Il demone richiamato ruotò la testa verso il castano, guardandolo con tranquillità e con un sorriso.
"... Prometti... Che non mi lascerai mai?" Chiese con un lieve imbarazzo il minore.
Entity rimase un po' sorpreso da quella richiesta, ma era naturale.
Da quel momento in poi sarebbe rimasto sempre accanto a lui, glielo aveva promesso anche alla scogliera, sotto alle stelle, ma ovviamente doveva di nuovo dirgli che non l'avrebbe mai lasciato.
Gli prese la mano e la avvolse con la sua, stringendolo dolcemente a sé.
Herobrine sussultò, ma dopo qualche secondo si strinse a lui, intrecciando la mano con la sua."Non farmi una domanda così sciocca, Hero... È ovvio che non ti lascerò mai" - Rispose Entity sorridendo, lasciandogli dei baci sulla testa - "ma prometto e giuro... Che non ti lascerò mai, piccolo, è successo già... Ma non si ripeterà più" Concluse alla fine, guardandolo negli occhi.
Herobrine allora lo strinse forte a sé e posò le labbra sulle sue, accarezzandogli i capelli.
Il corvino fece lo stesso infilò le mani nei suoi capelli, staccandosi solo dopo pochi secondi.
Entrambi amavano alla follia il sapore delle labbra dell'altro, avrebbero passato ore a baciarsi solo per continuare a sentire quel piacevole sapore.
Il castano si strinse forte al suo petto, coprendosi di poco con il mantello bianco malandato."Ti amo tanto..." Mormorò sorridendo e chiudendo gli occhi.
Gli accarezzò con dolcezza la testa, stringendolo a sé con fare protettivo.
Quando era morto l'unico pensiero che aveva per la testa era il viso in lacrime del suo amore, e tutto continuava a ripetersi.
Veniva ferito mortalmente dalle spade, cadeva a terra, e prima di morire vedeva l'immagine sfocata del suo amore in lacrime, cosa che lo faceva soffrire.
Quando la sua forma era quella di una fiamma rossa, era ciò che continuava a vedere, come se quello fosse stato il suo inferno.
Sembrava che dovesse sopportare quella tortura per anni, e più la subiva più si sentiva morire.
Ma ad un certo punto sentì un piacevole calore sprigionarsi nel petto, mentre l'immagine di Herobrine che soffriva si spezzava in mille frammenti.
Ciò che vide non appena aprì gli occhi, fu il demone dagli occhi bianchi con un'espressione sconvolta e sorpresa sul viso, e da lì non fece a meno di sorridergli.
E infine eccoli lì: sotto all'ombra di una quercia, scambiandosi baci e carezze che sembravano banali, ma non per loro.
Era partito tutto nove anni fa, durante il loro primo incontro in delle circostanze piuttosto particolari.
Ad Entity del passato non importava, importava solo di stare con il suo amore per sempre, con il solito detto "finché morte non ci separi"."Ricordo ancora quando ci siamo incontrati la prima volta..." - Esordì Entity con un sorriso - "ti ricordi Her-"
Il corvino posò lo sguardo sul minore, e notò che si era addormentato tra le sue braccia, con un'espressione tranquilla e un sorriso sul viso.
Sorrise dolcemente a quella visione e strinse forte a sé il suo demone, sistemandosi vicino a lui per poi chiudere gli occhi.
Poco dopo si addormentò anche lui, tenendo la mano intrecciata a quella del suo amore.
Con Magmors morto e con gli umani che non si avvicinarono più a quella foresta, Entity e Herobrine poterono vivere in pace, continuando a sentirsi con gli altri demoni.
Loro preferivano di certo passare le giornate solo loro due, in balia del calore di quella casa o del piacevole venticello che si poteva sentire in quella foresta.
Erano capitati in un sacco di situazioni insieme, ma proprio insieme erano riuscite a superarle.
Entity doveva ammetterlo: amava già Herobrine quando erano piccoli.
Lo seguiva ovunque, lo proteggeva e non lo lasciava mai, non si sarebbe mai perdonato se qualcuno avesse fatto del male al castano.
Ma ora che Herobrine era con lui, non doveva più temere di perderlo.
Entity sentiva di aver passato l'inferno più volte, ma il minore era sempre stato il suo paradiso, e finalmente poteva averlo sempre accanto a sé.SCIAU GENTAH!
Benvenuti nella fine del libro!
Eh... Ormai sì, questo libro è finito, ma state tranquilli!
Come ho già detto miliardi di volte, il prossimo libro che farò sarà... *rullo di tamburi*Socialface "FNaF Edition" 2
E ora vi dico anche quello di Gravity Falls... AHEM!
"Non puoi resistermi, Pinetree"
Ebbene sì gente! Questo libro sarà dedicato ai fan della ship Billdip in Gravity Falls!
Spero che l'idea vi piaccia!Lasciate un commento e una stellina se il capitolo vi è piaciuto e noi ci vediamo alla prossima storia! Cya :3
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Ricordati di me, ricordati di noi - Entity303 x Herobrine
FanfictionLa vita di Herobrine non era più la stessa dopo la perdita che aveva subito sette anni fa, aveva sofferto molto quel giorno e da subito la sua vita era stata stravolta. So che può sembrare esagerata questa reazione per una perdita, dato che tutti ha...