Peter Parker × Reader.
Bollino: 🔴
Rapporto: Amore
Richiesto da: Belladallas2
Fino ad ora erano stati solamente sguardi fugaci.
Sei la figlia di Tony Stark. E anche se è tuo padre non passi molto tempo con lui, visto che le sue tecnologie ti annoiano. Preferisci la compagnia di Wanda, che ti ha fatto interessare molto alla magia.
Lo scorso Natale ti ha regalato un libro sui poteri della mente.
Ti sei allenata parecchio ed hai sviluppato - non sai come - dei poteri telepatici. In tutto questo Wanda ti è di grande aiuto per allenarti.Un po' per lavoro e un po' perché la tua vita sociale stava risentendo - per non dire che fosse inesistente - delle lezioni private, tuo padre aveva deciso di mandarti nella stessa scuola di Peter Parker. L'indimenticabile "Bimbo ragno". In più, Tony ha scelto proprio quella scuola principalmente per farti fare da babysitter a lui.
Ormai sei a scuola da qualche settimana, tu e il ragazzo vi scambiate spesso delle occhiatine maliziose. Resti seduta sul sedile del passeggero. Oggi è Wanda ad averti accompagnato,
«T/n, c'è qualche problema?» ti chiede lei,
«Per quanto ancora dovrò fare il bodyguard?» esclami stufa,
«Abbi pazienza» ride Wanda,
«Mi fissa per tutto il tempo, che siano gli allenamenti o le lezioni» confessi guardando fuori dal finestrino,
«Ti ricordi il nostro discorsetto sul leggere nella mente?» domanda lei,
«Trasparente» mormori,
«Dimenticalo! Usa i tuoi poteri e...vedi cosa vuole da te»,
«Spero non succeda come l'ultima volta. Era insopportabile sentire tutti quei pensieri. Ho avuto mal di testa per due settimane» commenti lasciando trasparire una certa ansia,
«Concentrati solo su di lui» ti dice lei allungandosi per aprirti la portiera,
«Ci proverò. A stasera» saluti uscendo dall'auto e dirigendoti verso l'ingresso della scuola.Camminando per i corridoi ti imbatti in Peter e Ned, il suo amico. Appena ti notano si zittiscono di colpo.
Durante la lezione di chimica non fai che fissare Peter, ti concentri al massimo tentando di leggere la sua mente e piano piano inizi a sentire tante e diverse voci che si fanno sempre più forti.
Ci risiamo.
È come l'ultima volta.
Provi a concentrarti su Peter.
Peter, Peter, Peter...solo Peter.
Lentamente le voci si affievoliscono, tranne una, riconosci finalmente i pensieri del Bimbo ragno:
"Devo smettere di fissarla. Ma come faccio? È semplicemente bella...ed è anche la figlia di Stark. Mi ammazzerebbe! Mi sta guardando? Sì, mi guarda! Che occhi...quanto vorrei baciarla. Quanto vorrei avere le sue braccia sulle spalle...o stringerle la vita...o accarezzarle le gambe... Sto diventando molesto"
Quindi è questo che pensa di te?
"Lei e il signor Stark si assomigliano davvero tanto...non sarà che voglio baciare il signor Stark?".
Soffochi una risata e la professoressa, seguita da tutti gli altri in classe, si volta a guardarti,
«Ah, Stark. Di cosa stavo parlando?» ti chiede la donna indispettita. Ti concentri su di lei "E ora vedremo se saprà dire che le radiazioni ionizzanti possono modificare la struttura di una materia che viene attraversata da esse",
«Parlava delle radiazioni ionizzanti. Diceva che possono modificare le strutture di una materia investita da esse» spieghi tranquilla,
«Oh. Bene, Stark... Dunque dicevo» e detto questo riprende la sua spiegazione.
Sospiri sollevata ricominciando a leggere i pensieri di Peter
"È davvero geniale! Oh no, mi guarda!".
"Che carino!" pensi sorridendo.Appena noti che si gira di nuovo verso di te gli fai un mezzo sorriso e gli lanci un occhiolino piuttosto malizioso, immediatamente i suoi pensieri si fanno risentire
"È così maledettamente sexy!".
Ti fingi accaldata e ne approfitti per abbassarti la giacca scoprendo le spalle. Non eviti in alcun modo che la spallina della maglietta ti cada lasciando completamente scoperta la spalla destra. Getti un'occhiata a Peter e lo vedi mordersi di nascosto il labbro inferiore
"Oh Dio! Devo uscire!" Peter alza la mano,
«Professoressa, ho bisogno di uscire per qualche minuto» dice Peter,
«Vai pure» risponde la donna con un cenno distratto della mano, riprendendo a parlare. Il ragazzo corre fuori dalla porta mentre tu ghigni soddisfatta.Appena arrivi alla mensa ti guardi intorno alla ricerca di Peter, ma senza successo. Vedi Ned a pochi metri da te e lo raggiungi ,
«Scusa, hai visto Parker?» gli chiedi spostandoti i capelli dagli occhi,
«N-o. Effettivamente è da un po' che non lo vedo» ti dice con tono preoccupato,
«Vado a cercarlo» dichiari correndo via. Fai qualche giro per i corridoi, poi vai a controllare nei dintorni della palestra e finalmente trovi Peter. È seduto sugli spalti del campo da Football,
«Parker!» lo chiami da lontano avvicinandoti,
«Oh! C-iao, T/n. Tutto bene?» ti chiede arrossendo violentemente,
«Sembrava non ti stessi sentendo bene prima e sono venuta a cercarti» dici sorridendogli,
«Sto bene...solo...avevo un po' di nausea» mente abbassando la testa. Ti mordi il labbro inferiore notando che continua a fissarti la bocca,
«Ci vediamo più tardi, ragnetto» lo saluti allontanandoti,
«S-ì. Io...a dopo» borbotta in modo stonato.