Loki

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Loki × Reader.

Bollino: 🟡

Rapporto: Amore

Richiesto da: matilovehale

Sei tra gli sfortunati abitanti di New York che in questo momento si trovano inginocchiate davanti al Dio degli Inganni.
Sì. Lo conosci.
Adori la mitologia norrena e quindi conosci ogni cosa nei minimi dettagli.

Resti seduta per terra, sulle tue ginocchia, fissando intensamente Loki. Devi averlo osservato troppo a lungo, perché si gira verso di te con uno sguardo misto tra l'infastidito e il curioso,
«Tu, midgardiana! Come osi fissare il tuo Re in modo così ostinato?» esclama fermandosi davanti a te,
«Chiedo scusa», abbassi lo sguardo arrossendo violentemente,
«Alzati» ordina, ti sollevi rigirandoti le mani
«Non intendevo.» dici subito con un po' di coraggio, ma lui ti interrompe,
«Sparite!» strilla Loki spaventando le altre persone che scappano via.
Il Dio si avvicina a te, ma tu istintivamente fai un passo indietro,
«Perché mi osservavi?» ti chiede lui studiando il tuo sguardo,
«Non ero l'unica. Lo facevano tutti»,
«Non con quella intensità» ribatte cingendoti la vita. Tu arrossisci evitando di sollevare lo sguardo,
«I-o...la conosco», «Loki. Figlio di Odino. Suo padre, quello biologico, è un Gigante di Ghiaccio.» spieghi sostenendo il suo sguardo. Lui resta spiazzato allentando la presa attorno ai tuoi fianchi e spostando il suo scettro verso la tua gola,
«Come lo sai?» domanda mentre tu cerchi di allontanarti, ma la sua stretta si fa di nuovo più salda,
«Tu vieni con me» dichiara tirandoti via dalla strada e spingendoti verso il grattacielo alla vostra destra.

Lo osservi blindare la struttura con un incantesimo. Ci siete solo voi due.
Di nuovo ti rendi conto di averlo fissato troppo quando si avvicina a passo lento verso di te fino a spingerti contro il muro,
«Questo sguardo sognante comincia a infastidirmi» dichiara sbarrandoti le vie d'uscita con le braccia,
«Non è uno sguardo sognante» ribatti arrossendo,
«Pessima bugiarda» afferma poggiando lo scettro alla parete,
«Non mento!» sbraiti nervosa,
«Con me non funziona» mormora avvicinando il suo viso al tuo. Non ti muovi. Arrossisci imbambolata.
«Come puoi adorarmi?» ti soffia sulle labbra prima di baciarti.
Ti stringe il collo e tu pensi stia per strangolarti, ma dopo allenta la presa e sposta le mani sui tuoi fianchi, dove il suo tocco freddo ti fa rabbrividire. Ansimi, cosa che a lui sembra piacere molto. Sposta le sue labbra sul tuo collo lasciando diverse macchie viola a segnare il suo passaggio. Sospira sulla tua spalla sfilandoti la maglia e sposta le mani sotto le tue gambe facendo pressione per sollevarti.
Afferra con una mano il suo scettro e te lo ritrovi senza uniforme. Sorride.
Lasci dei baci umidi dispersi in maniera caotica lungo la sua gola mentre lui ti accarezza la pancia.
Il dio poggia la bocca sulla tua clavicola scendendo fino al seno.
«Voglio che tu sia mia» sussurra al tuo orecchio portando una mano dentro i tuoi pantaloni e aggirando gli slip per poi cominciare ad accarezzare lentamente la tua intimità. Gemi stringendoti al suo collo,
«Lo sarò» rispondi ansimante,
«Giuralo» ti ordina velocizzando il movimento delle dita,
«Lo giuro» gemi sulle sue labbra. Sorridi piegando il ginocchio per torturare la sua lunghezza. Lui sospira nel tuo orecchio mentre tu premi sulla sua erezione,
«T/n».
Stringi le gambe attorno al bacino di Loki appena arrivi al culmine mentre la sua lingua è impegnata ad accarezzare il tuo collo.

~

Fai scattare l'ennesimo allarme dalla parte opposta del palazzo reale di Asgard.
Ti dirigi verso le segrete per poi disattivare una cella.
La sua cella.
Lo vedi uscire dal campo di forza e sorriderti avvicinandosi a te,
«Cara» ti chiama guardandoti sognante con un sorriso,
«Ciao» lo saluti felice.

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