EMMA
sveglia presto, anche in estate mi tocca studiare.
vado in un edicola vicino casa , indosso un pantaloncino e una magliatta capelli raccolti e un filo di trucco e zatteroni.
mentre guardo gli scaffali inciampo , prendo una storta e qualcuno poco dopo mi afferra , mi alzo lo guardo negli occhi e rimango incantata da ciò che quegli occhi mi raccontano.
"devo smetterla d'inciampare ". dico con un sorrisetto.
"tutto bene ?, fatta male?".dice lui.che bello che è..
lo guardo sempre negli occhi , appena appoggio il piede a terra mi accorgo che mi fa male la caviglia, non ci voleva proprio.!!!
"diciamo" dico lamentandomi.
"lascia che ti porti in ospedale, ti fa molto male?"dice.
"bhè si." replico.
"forza vieni in braccio ti porto in macchina e andiamo in ospedale."mi dice
"bhe io .. forse dovrei"
"No non voglio ascoltare repliche salta su" dice allungando le braccia.
mi prende in braccio e le sue braccia forti, mi fanno sentire al sicuro, come non mi ero mi sentita.
quando mi posa mi sorride e dice :" io sono gianluca"
rispondo " io sono emma"
ci mettiamo un po per arrivare in ospedale,mentre siamo in macchina mi fa molte domande che variano sul personale, dialoghiamo fin all'aspedale.
arrivati mi riprende in braccio , lasciameti tra le sue braccia per favore.
rimaniamo in sala di attesa e mentre mi visita riceve una chiamata e mi dice "senti ho un servizio urgente da fare, scambiamoci i numeri appena finisci mi chiami ok? "
"ookey" gli lascio il numero e lui il suo.
"mi dispiace lasciarti sola ma devo davvero andare ci vediamo tra un po, promesso , vengo a salvarti da quest'incubo."
mentre va via i medici mi dicono che devo mettere una fascia e riposare per qualche giorno, firmo alcune carte, e mando un messaggio a delle mie amiche.
quando finisco è passata quasi un ora e mezza, chiamo gianluca,sono imbarazzatissima non so davver che dire.
Squilla..."ehi emma tutto ok? finito ? io sto per strada sono quasi arrivato" dice.
io " bhè si ho finito, ma dicono che devo restare questa notte in ospedale,ho avvisato i miei e stanno arrivando, non sei obbligato a venire qui."
"no mi devo prendere cura di te e poi sei così bella mi piace averti vicina."mi dice.
è così strano, nessuno si è mai comportato così. mi sento speciale.
questa stanza mi fa quasi paura bianca e selenziosa ho bisogno della mia musica, nel frattempo mi sono arrivati un paio di messaggi di cris, ma non mi va di leggerli
mentre sono avvolta nel miei pensieri sento bussare,è gianluca , alto , magro, occhi chiari. dio se è bello..
"ehi baby, come stai?"
"bene"rispondo.
"sei così bella anche in queste condizioni."
sento le guance diventare rosse e guardo in basso.
"ehi dai non arrossire, vuoi qualcosa da mangiare ? "
"si grazie, è da sta mattina che non mangio."
"bene arrivo subito , non ti muovere ee "scherza.
"chi si muove ahahaha" sorrrido sono tranquilla e mi sento protetta.
nel frattempo arrivano i miei che mi portano qualcosa di pulito da indossare.
quando entra gianluca rimangono zitti.interrompo i loro sguardi indecisi e dico
" bhè mamma lui è gianluca,mi ha portata qui."
"piacere di conoscerti e grazie" dice mamma.
parlano tra di loro mentre io mangio il panino che mi ha portato gianluca .
mi fa molto male la caviglia, ma nn dico nulla, mi imbarazza farmi vedere cosi,
gianluca si offre per dormire in stanza con me e i miei sono ben felici.
rimanere quasi una giornata con lui.
se sto sognando non svegliatemi!!!!
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Estranei a partire da ieri
RomanceQuesta sono io ed ero io. Questa è la storia d'amore di Cris ed Emma. Primo amore, un amore tormentato, ma il destino continuaerà a separarli. Riusciranno a stare finalemente insieme ? per sempre?...