capitolo undici

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EMMA

ho passato una serata meravigliosa, gianluca mi ha portato in un ristorante e subito dopo a prendere un gelato, è stato così dolce, mi ha fatto stare bene.

credo proprio che mi piace e molto.

quando mi ha riaccompagnata mi ha baciata delicatamente sul labbro ed è andato via.

sono sul mio letto meditando sul quello che mi è successo in questo ultimo periodo, quando all'improvviso sento una musica provinire da giù, man mano sempre più forte,

mi alzo dal letto e mi affaccio, di sotto c'è gianluca con un mazzo di rose in mano, intento a cantare la canzone di tiziano ferro " imbranato"..

mi urla:"ci risiamo vabbè è antico ma ti amo !"--"e scusa se ti amo e se ci conosciamo da due mesi o poco piùùùù..."--" e scusa se non parlo piano ma se non urlo muoi,

non so se sai che ti amooooooo"...

la musica finisce e compaiono delle persone con in mano delle lettere che compongono una frase :" vuoi essere la mia ragazza?"

Dio, non me l'aspettavo quasi piango,gli urlo di siiiii, siii e ancora siiii.

mi precipito giu corro ad abbracciarlo e non importa se indosso un pigiama e sono senza scarpe, lo bacio appassionatamente.

è lui il ragazzo che voglio nella mia vita.!!!

CRIS

mentre bevo la mia birra vago su facebook e sulla home mi ritrovo una foto di laura la migliore amica e conquilina di emma, ci sono delle foto di gianluca con dei fiori in mano

,c'è una frase scritta ed emma è in lacrime nelle foto, poi c'è ne una di gianluca ed emma che si baciano, ed infine una con un anello.

l'ho persa per sempre,ora ne ho la conferma,il mio mondo è tra le braccia di un altro, il mio amore è l' amore di qualcun altro.

un mio amico mi manda un messaggio e scrive :"perchè l'hai lasciata andare.."

"percheè voleva un altro."

"hai un cuore grande"

"no ho il cuore a pezzi."

"mi dispiace,amico,usciamo,dimentichiamo"

"vabbene,tra mezz' ora sono da te".

dopo due ore mi ritrovo completamente ubriaco, ho mal di testa e voglio vomitare,prendo il telefono ed digito dei numeri è il numero di emma,

dopo tre squilli risponde:"cris sono le 4 di notte cosa è successo?".

"emma io ti amo, voglio tonrare con te, ti prego.." dico

"cris sei ubriaco non sai quel che dici.."

"si che lo so , domani io sarò sobrio e io ti amerò ancora come ti amo da 5 anni ormai.." non finisco di parlare che vomito per telefono

"cris stai bene? dove sei? .."

"sono a casa...ho una bella casa,ci manchi tu però .." dico

"ci sentiamo domani, riprenditi, buona notte." e stacca...

penso che dopo tutto quello che stasera ho bevuto domani non ricorderò un bel niente...

Questo è quel che voglio..

DIMENTICARE, DIMENTICARLA.

Estranei a partire da ieriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora