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Sarah

Pensavo che fosse stata Lexa a chiedermi con l'indice del dito di voltarmi verso la sua direzione, ma mi sbagliali.

<< Ti è caduto questo >> mi sorrise porgendomi la penna. Il suo sorriso mi storidiva, e in più si aggiunsero le fosette. Il suo sorriso mi fotteva mentalmete.

<< oh >> dissi solamente, finché Lexa non schioccò le dita rianimandomi. << cioè grazie! >> dissi decisa prendendo la mia penna.

***

<< Io non sto capendo, perché ritornare a scuola adesso? >> domando incrociando le braccia.

<< Ma perché lo chiedi a me? Sono per caso sua madre? >> sbuffa Sofia mentre si stema il trucco passando un rossetto rosso sulle sue labbra sottili.

<< La vera domanda è perché è così distaccato dagli altri? >> dice invece Lexa al mio fianco, intato che l'osserva.

<< State giocando a fare le detective ora? >> borbotta roteando gli occhi al cielo. Sofia non è una che si interessa dei problemi altrui, gli importa solo e soltando di lei stessa, e fa bene.

<< Appunto! Non sta più con Alissia o Jesse >> dico ignorando il commento di Sofia.

<< Io vado in bagno, sapete dove trovarmi >> dice stanca di noi.

<< Aspetta, io so come attrarre alcune risposte >> dice Lexa con un sorrisetto furbo.

Max

Mi guardo in torno svariate volte prima di dire il perché della mia scoparsa, ma non è difficile da intuire. Sono solo stanco di tutto e di tutti, la falsità che c'è nella gente non sono riuscito a ignorarla, soprattuto quella di Jesse. Come la gente può cambiare qualcun'altro è una cosa allucinante.

Sto per accenare del fatto del lititgio ma arriva una biondina che viene a sbattere contro di me.

<< Stronza >> la sento mormora contro la sua amica che la spinta, non che Lexa.

<< Scusa >> dico così a caso.

<< Ma per cosa ti scusi? La colpa è mia >> ridacchia nervosamente.

Aspetto in attesa del sue scuse ma non osa aprire bocca. << Allora dimmi scusa >> dico incrociando le braccia, facendo guizzare i muscoli dei bicipiti.

<< Io non riesco a dire scusa alle persone >> dice mordendosi il labbro inferiore.

<< Che problemi >> borbotta Morgan scoppiando a ridere.

La biondina si volta di scatto verso di lui, fulminandolo con lo sguardo per poi ritornare a guardami mostrandomi uno sorriso.

<< Allora... volevo chiederti, del perché tu sia sparito? Senza dare una spiegazione, senza avvertire nessuno >> mi domanda guardandomi con i suoi occhi da gatto, aspettando una mia risposta.

<< Non ti riguarda >> risponde al mio posto Morgan. << Ora vattene nana >> la besfeggia per la sua altezza mandandola via.

<< Io me ne vado quando voglio io >> lo fronteggia incrociando le braccia.

<< Allora c'è ne andiamo noi >> dice afferando il mio braccio portandomi via da lei, da l'unica persona oltre a Morgan a chiedermi quel famoso perché.

Sarah

<< Se non ci fosse stato Morgan cazzo! >> borbotto scendendo dal cofano dell'auto di Lexa.

<< Io ho un idea >>

Mi volto verso di lei fulminandola con lo sguardo. << Le tue idee sono sempre orribili! Quindi non osare a proporne uno! >> l'avverto puntandole un dito contro.

<< Beh, tu vuoi avere delle risposte no? >>

<< Ehm si? >> dico come se la cosa non fosse ovvia.

<< Allora le avrai >> dice sorridendomi fiera di sé.

Angolo Alexa

Spero che vi piaccia il capitolo, e che vi intrighi la storia.

Se ci sono erroi grammaticali, amen, li coreggerò domani o più tardi.

Un bacio😘❤

By Ale_luvi

Ti salverà un CapricornoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora