Il sonno di Sebastian si era interrotto nel primo mattino, quando le luci avevano preso a penetrare le tende delle finestre fino a sfiorare il dolce viso di Ciel, le sue labbra curvate in un altrettanto dolce sorriso beato che lo faceva sentire ancora più colpevole.
Averlo stretto a se, sentire quel flebile e rilassato battito che suonava armonioso vicino al suo cuore, quel respiro caldo sul suo petto, e quelle braccia strette al suo corpo, lo facevano sentire in paradiso, tutti gesti naturali in grado di scuotere il profondo della sua anima e mandargli in pappa il cervello. L'unico che aveva stretto a se e baciato era sempre stato Alois, ma adesso, con Ciel aveva avuto l'occasione di scoprire meandri lontani del piacere.
Eppure era una cosa sbagliata, non poteva avere un amante, non poteva amare qualcun'altro che non fosse Alois, non se lo poteva permettere, era sbagliato e non voleva essere un traditore. Guidato da quei pensieri, si scostò leggermente, facendo attenzione a non svegliare il più piccolo, iniziando lentamente a rivestirsi per andare via da quella casa, il più presto possibile."Sebastian?" - domandò ad un tratto la sua voce. Si voltò con il cuore in gola, vedendo lo sguardo assonnato di Ciel, uno sguardo così dolce, una creatura angelica dai capelli arruffati e gli occhi estremamente languidi che per un breve istante lo portarono a convincersi a restare.
"Vuoi già andare via?" - domandò come se fosse stata la cosa più naturale del mondo.
"Io.... insomma - fece guardandolo - possibile che tu sia così tranquillo? Hai idea di ciò che abbiamo fatto?"
"Sì lo so bene, e allora?". Il corvino strabuzzò gli occhi a quelle parole, possibile che quel ragazzo fosse tanto tranquillo in una situazione difficile come questa?
"Io ho tradito il mio compagno - dichiarò ad un tratto serio - tu hai tradito la tua fidanzata... e il tuo... amante..."
"Se lo hai tradito è evidente che non lo ami poi così tanto" - disse a braccia conserte.
"Oh, no - fece alzandosi - non se ne parla, no. E' stata una bella avventura, ma non posso fare una cosa del genere ad Alois, lui ha bisogno di me e non merita il mio tradimento dopo tutto ciò che ha passato"
"Non puoi pensare di andartene dopo ciò che c'è stato - sbuffò - per te sarà stata l'avventura di una notte, ma per me non è cosi, io...."
"Ti prego, no - sussurrò poggiando le dita sulle sue labbra- non dire quella parola. Non dire di amarmi, non potrei sopportarlo. Questi tuoi occhi mi fanno impazzire, e tu sei dannatamente... perfetto. Sembri nato... per stare con me - abbassò lo sguardo - mi chiedo come sarebbe stata la mia vita se ti avessi incontrato prima, e mi chiedo come sarebbe la mia vita con... te".A Ciel venne quasi da piangere a quelle parole, lo amava terribilmente e dopo quella notte sentiva di amarlo ancora di più, eppure sentiva che anche lui lo amava, lo amava ma non riusciva a lasciarsi andare.
Sebastian si alzò, facendo per andarsene, ma immediatamente il ragazzo lo cinse dalle spalle, fermandolo.
"No - sussurrò appoggiando il viso sulla sua schiena - non andare. Ti ho già perso una volta"
"Cosa intendi?" - chiese voltandosi. Ciel fremette, non proprio sicuro su cosa dire, ma era evidente che in quel momento la verità era l'unica cosa che avrebbe potuto rivelare, per la seconda volta.
"Ricordi quando pensavi che fossi pazzo? Beh, non lo ero - afferrò le sue mani - io e tu siamo stati insieme, e ci siamo amati, abbiamo fatto tanto. E dovevamo anche sposarci, ma io ti ho rifiutato..."
"Cosa? - chiese con gli occhi lucidi, non riuscendo a non convincersi dell'autenticità di quelle parole - ma quando è successo? Io non ricordo nulla di tutto ciò..."
"E' successo da un' altra parte. In quel mondo dove tu amavi solo me. E mi ami anche in questo, io ne sono certo, lo leggo nei tuoi occhi. Ti prego, questa non è la tua vera vita, la tua vera vita è accanto a me".
Sebastian gli accarezzò il viso, incantato da quelle parole e da quello sguardo, chiudendo gli occhi e avvicinandosi nuovamente alle sue labbra, baciandolo. Non avrebbe mai più voluto staccarsi da quelle labbra, avrebbe voluto rimanere lì, accanto a quel ragazzo, stretto a lui, per sempre, dimenticandosi di tutto il mondo, ma sfortunatamente, nel mondo non esistevano solo loro due, e nel mondo, aveva le sue responsabilità a cui far fronte.
![](https://img.wattpad.com/cover/157688789-288-k12728.jpg)
STAI LEGGENDO
Kuroshitsuji-Black Butler/ mondo parallelo (cielxSebastian) [COMPLETATA]
RomanceCiel è un ragazzo che appartiene all'alta classe e come tale ha dei doveri e una certa etica da rispettare. È costretto dal padre a studiare legge ma a lui non interessa più di tanto. Conoscerà Sebastian e sarà amore a prima vista, per lui rinuncer...