La Gemma dell'Oltre: L'inizio ~ South Park

Capitolo 23

Stan e Butters trovarono i giardini molto facilmente.
Erano poco distanti dalla bottega del sarto e l'entrata era davvero molto appariscente: un arco in legno bianco costellato di violette.

Appena entrati, i due ragazzi, videro una strada principale che si diramava in più direzioni.
"Da dove iniziamo?" Chiese Stan.
"Andiamo a sinistra, quei fiori mi sembrano davvero belli" rispose Butters indicando una specie sconosciuta di pianta, con dei fiori che sfumavano dal giallo canarino, al rosso porpora.

"Come ti senti?" Chiese Butters mentre passeggiavano tranquillamente.
"A parte il fatto che non ricordo niente delle ultime settimane, bene" rispose Stan sbuffando.
"Forse é meglio così..." Sussurrò Butters fra sé.
"Non capisco, però, perché neanche voi mi vogliate dire niente" continuò il guerriero senza averlo sentito.

"Le cose importanti te le abbiamo dette" disse il paladino guardandosi la punta dei piedi.
"Non ne sono così sicuro..." Rispose l'amico staccando una piccola margherita dal prato.

***

"Adesso che siamo soli, dimmi cos'è successo mentre eri nella testa di Stan" esordì Kenny non appena entrarono nella libreria.
"Mi hai teso un'imboscata..." Sospirò Kyle fingendo un sorriso.
"Da quando siete tornati, non riesco a levarmi questa strana sensazione di dosso. E di solito ho un ottimo istinto, quindi parla" ordinò il biondo.

"Ho dovuto fare un patto con lo Stan Oscuro..." Iniziò a raccontare l'elfo.
"Tu... Cosa?!" Sbottò infuriato Kenny.
I due ragazzi si diressero in una stanza per le letture che, in quel momento, era deserta.
"Tu non capisci... Non ci avrebbe lasciati andare..." Continuò tristemente il rosso.
"Cosa gli hai promesso?" Sospirò Kenny sedendosi e massaggiandosi le tempie.

"Me" rispose secco.
"Te? Cosa vuol dire te?".
"Vuol dire che non é mai stato Stan. C'è sempre stata un'oscurità dentro di lui, un'oscurità autonoma che ha bisogno di un corpo per muoversi. Io gli ho offerto il mio" disse l'elfo semplicemente.
"Mi prendi per il culo? Abbiamo fatto tutto questo casino per salvare Stan e adesso, mi stai dicendo che a breve diventerai tu lo psicopatico?!" Sbraitò Kenny perdendo totalmente le staffe.

"É un sacrificio che ho deciso di fare... Per Stan, almeno lui sarà finalmente libero... appena troveremo la Gemma" rispose Kyle accennando un sorriso.
"Dannazione amico, troverò una soluzione... Dovessimo anche tornare da quell'inquietante Shamano" disse Kenny risoluto.

"Temo non sia possibile, se lo invito ad entrare volontariamente, nessuno può fare niente. Lo Stan Oscuro é stato molto chiaro su questo" rispose l'elfo.
"Vaffanculo quell'Ombra del cazzo. Troverò una soluzione, te lo giuro. Fosse l'ultima cosa che faccio".

Kenny si alzò con le lacrime agli occhi e lo abbracciò con forza.
Kyle ricambiò l'abbraccio sussurrando all'amico "Non dire niente agli altri va bene?".
Kenny annuì tristemente.

***

"Del cibo decente finalmente!" Esultò Cartman iniziando a ingozzarsi con ogni tipo di focaccina esistente.
"É tutto di suo gradimento signore?" Chiese il fornaio sorridendo.
"Si é tutto fottutamente buono e oggi mi sento dannatamente generoso, tieni" disse il mago lanciandogli una moneta d'argento mentre usciva dal locale.

Guardò il sole che era ancora alto nel cielo.
Manca ancora un bel pezzo al crepuscolo... Cosa posso fare? Pensò Cartman annoiato.
Subito adocchió una piccola taverna sulla sinistra della strada.
Bingo! Pensò soddisfatto.

Il posto era molto carino e stranamente pulito. Cartman si sistemò in un tavolino vicino alla parete della stanza e immediatamente, arrivò una ragazza molto formosa per servirlo.
"Cosa posso portarle signore?" Chiese sorridendo.
"Un boccale di idromele e... Il tuo nome" rispose il mago, ammiccando maliziosamente.

"Heidi... E il boccale arriva subito" rispose la ragazza imbarazzata, scappando subito via.
Credo di aver appena trovato il modo di trascorrere il tempo fino a stasera con dell'ottima compagnia. Pensò il mago compiaciuto.

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Chiedo scusa se questo capitolo é un po' più corto rispetto agli altri, ma in questi giorni ho davvero poca ispirazione.
Confido sia ugualmente accettabile 🙃