Capitolo 21

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Kyle e il piccolo Stan percorsero il labirinto di corridoi il più velocemente possibile quando, finalmente, videro una luce bianca in lontananza.
"Ci siamo quasi amico" disse Kyle speranzoso.
Stan gli sorrise, un attimo prima di cadere a terra ed essere trascinato via.

"Nooooooo!" Urlò Kyle tornando indietro.
"Non ti permetterò di portarlo via" ringhiò lo Stan Oscuro nell'ombra.
"E io non ti permetterò di fargli ancora del male" asserì Kyle determinato.
Iniziò a intonare una cantilena elfica, prima sussurrandola e basta, poi iniziò a crescere di tonalità e, dalle mura di pietra del corridoio, iniziarono a filtrare sprazzi di luce accecanti.

"Che stai facendo?" Urlò lo Stan Oscuro coprendosi gli occhi, lasciando così andare il piccolo Stan.
"Corri!" Intimò Kyle riprendendo subito a intonare la cantilena.
"Non posso lasciarti qui..." Disse il bambino con le lacrime agli occhi.

"Non preoccuparti io arrivo subito" disse gentilmente Kyle.
"Adesso vai".
Stan si asciugò le lacrime e corse nella direzione della luce.
"Grazie" disse mentre Kyle fu avvolto dall'oscurità.

***

Stan riaprì gli occhi di scatto.
"Kyle!" Urlò.
Butters e Cartman gli saltarono addosso inchiodandolo al pavimento.
"Ehi! Ma che cazzo state facendo?" Sbraitò il guerriero ribellandosi.

"Sei davvero tu?" Chiese Butters sospettoso.
"Certo che sono io, chi altro dovrei essere scusa?" Borbottò Stan confuso.
"Lasciatelo, é lui" ordinó Kenny.
"Bentornato, coglione!" Disse Cartman dandogli una mano per alzarlo.

"Che cosa é successo? Ricordo solo che Wendy era morta e che tu poi ti sei avvicinato e mi hai toccato... da lì in poi non ricordo più niente" chiese Stan massaggiandosi le tempie.
"Ehehe é una lunga storia amico..." Rispose il mago imbarazzato.

"Perché Kyle non si é ancora svegliato?" Domandò preoccupato Butters interrompendoli.
"Qualcosa non va..." Disse lo Shamano.
Stan si girò verso l'amico a terra e gli prese la mano.
"Che diamine é successo a Kyle?" Urlò verso nessuno in particolare.

"È entrato nel tuo subconscio per salvarti..." Iniziò a spiegare Kenny.
"Amico torna da me!" Supplicó il guerriero in lacrime.
I minuti parvero interminabili, quando, Kyle improvvisamente iniziò a tossire.

"Alla buon ora elfo del cazzo! Stavi facendo dannare tutti" disse Cartman avvicinandosi al compagno.
"Kyle..." Sussurrò Stan poco prima di abbracciarlo forte.
"Stan? Stan sei proprio tu?" Chiese Kyle rispondendo all'abbraccio.

"Si sono proprio io" rispose il guerriero sorridendo.
"Cos'è successo la dentro?" Chiese Butters.
"Sono stato trattenuto, ma ora é tutto a posto" rispose Kyle, rimanendo sul vago.

Kenny lo guardò sospettoso ma non disse niente, si avvicinò a entrambi e li abbracciò.
"Bentornati ragazzi".
"Kenny ma tu che ci fai qui?" Domandò Stan, accorgendosi solo in quel momento della presenza dell'amico.

"Ti raccontiamo tutto dopo" disse Cartman.
"Se volete, potete rifocillarvi ma poi dovete andare" disse Token.
"Certamente, grazie Shamano. Appena ci siamo rimessi in forze ce ne andiamo subito" concordó Kenny.

Mentre mangiavano, Butters spiegò a Stan tutto quello che si era perso fino a quel momento, cercando di evitare le parti più violente, per non riesumare brutti ricordi.

"Capisco... Quindi adesso dovremmo infiltrarci a questo ballo?" Domandò pensieroso il guerriero.
"In pratica si, ma ho già un'idea" rispose Kenny con uno sguardo malizioso dipinto sul volto.

"Ho paura..." Sospirò Cartman.
"Prima di qualsiasi spiegazione lasciamo riposare lo Shamano. Ci scusi per il disturbo e grazie davvero per l'aiuto, cosa vuole in cambio?" Chiese Kenny diventando improvvisamente serio.

"Per adesso siamo a posto, ma quando sarà il tempo di riscuotere, vi chiederò un favore" rispose Token enigmatico.
"Siamo d'accordo" disse il biondo stringendogli la mano.
I ragazzi raccolsero tutte le loro cose e salirono sui cavalli.
Dato che uno serviva per portare le bisacce, Cartman dovette condividere il suo con Butters.

"Toccami in modo strano e giuro che ti butto giù" lo avvertì il mago.
"Tranquillo Eric, se anche mi piacessero gli uomini -e non é così- tu saresti l'ultimo della lista" ribatté il paladino.
"Colpito e affondato" disse Kyle ridendo.

"Secondo me invece mi vorresti" rispose Cartman offeso.
"Chi non vorrebbe un culone come te?" Lo prese in giro Stan, battendo il pugno con Kyle.
"Andate a fanculo stronzi!" Borbottò Eric.

"Ok ragazzi adesso basta, ci aspetta una cosa molto importante da fare" disse Kenny riportando la calma nel gruppo.
"Ovvero?" Chiesero in coro i ragazzi.
"Shopping ovviamente!" Rispose il biondo, battendo felicemente le mani.
"Andiamo in città e compriamo gli abiti per il ballo".

Mentre si incamminarono per scendere dalla montagna, Kyle si affiancò a Stan.
"Sono contento di riaverti qui, amico".
"Sono contento di essere ritornato... E non so se te l'ho già detto ma... Grazie" rispose il guerriero, con l'accenno di un sorriso.

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Tutto é bene quel che finisce bene, adesso per il grande piacere della principessa andranno a comprare vestiti per il grande ballo che si terrà nella tenuta del Mago Oscuro. Chissà che altro succederà 😂

La Gemma dell'Oltre: L'inizio ~ South ParkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora