Lavander Library

Capitolo 20

Le mie labbra cercarono disperatamente le sue che ricambiarono con la stessa foga. Le mie mani esplorarono il suo torace scoperto per poi dirigersi sul suo addome scolpito andando a sfiorare la V disegnata in basso.
A quel gesto mi ribaltò improvvisamente lasciandomi sfuggire un sussulto, ritrovandomi sotto di lui.
Si muoveva in modo sensuale mentre lasciava le mie mani percorrere la sua schiena seminata da solchi.

Il mio povero cuore minacciava di esplodere.

Stava per abbassare i miei pantaloni quando improvvisamente si fermò staccandosi da me.
<<No. Non così. >>
<<Cosa? >> chiesi stordita nel guardarlo spettinato, con le labbra gonfie, gli occhi lucidi e l'affanno. Era una vera tortura per me.
<<Quando accadrà tu dovrai essere completamente sobria. Così sarebbe troppo facile mia cara. La tua mente ora è leggera e annebbiata dall'alcol. >>

Si alzò dal letto ed esitò un attimo. Mi lasciò un veloce bacio sulle labbra per poi indossare una camicia al volo e dei pantaloni uscendo di fretta.

Non riuscivo a pensare.

Mi tolsi i pantaloni che non avrei tollerato per un altro secondo e poi semplicemente chiusi gli occhi.

Mi svegliai insolitamente che era ancora notte non sapevo dire quanto tempo fosse passato. Mi voltai dall'altro lato e lo vidi seduto su una sedia mentre mi guardava. Sobbalzai improvvisamente.

<<Pensavo fossi un maniaco>>
<<Addirittura? >>
<<Anzi lo sei>>
<<Sei stata tu a molestarmi prima>>
<<Io che? >>
Improvvisamente ricordai qualcosa. Le parole dette. La chiave. La sua stanza. Fino a quando mi sono avventata sulle sue labbra.
Controllai sotto la coperta e vidi con sollievo che ero completamente vestita. Anzi mancavano i pantaloni che vidi un secondo dopo buttati a terra al mio fianco.

<<Tranquilla non hai avuto l'onore di... >>
<<ZITTO>>
Cosa diamine mi era passato per il cervello?
Lo guardai per qualche secondo e il pensiero di quello che sarebbe potuto succedere mi sfiorò la mente mandandomi totalmente in fiamme al punto da dover nascondere il mio viso sotto il cuscino.
<<Sembri una ragazzina>>
<<Ti ho detto di non parlare>>
<<Non vedo perché dovrei>>
<<Io... Ho bisogno di riflettere scusami >> mi alzai prendendo velocemente il pantalone mentre lui mi squadrava senza muoversi dalla sua postazione.

Andai in bagno a sciacquarmi il viso per poi sedermi dentro la vasca vuota accanto la doccia. Notai solo in quel momento quanto fosse grande quel bagno. Possedeva ogni tipo di confort. Chissà quanto poteva costargli passare tutto questo tempo nell'albergo.

Qualcuno bussò alla porta.
<<Può gentilmente uscire? Vorrei mostrarle una cosa >>
Sospirai sommessamente ed andai ad aprire.
<<Che c'è? >>
<<Mi segua>>
Afferrò la mia mano e mi trascinò fuori dalla stanza punto
Devo cambiarmi non posso uscire così
Non si preoccupi
Mi fece fare diverse scale finché raggiungemmo il terrazzo .
La vista era mozzafiato Roma si colorava di 1000 luci diverse . Il cielo stellato sembrava un disegno così come la luna che illuminava il profilo del ragazzo davanti a me .
Si sedette sullo strapiombo.
<<Siediti anche tu>>
<<Sono sempre più convinta che tu voglia uccidermi>>
<<Nah non ancora >>
Gli diedi un lieve pugno e lui fine di cadere. Per istinto lo afferrai per un braccio.
<<Dai siediti>>
Mi sedetti attentamente cercando di non guardare sotto.
<<Che spettacolo>> mi lasciai sfuggire.
<<Lo so é magnifico>>
Le luci della città si scatenavano anche in lontananza come mille esplosioni.
<<In questi giorni ho riflettuto molto. Non è stato per niente facile per me. Lo so di averti ferito e questo mi fa stare male. Molto male. Sono un idiota lo so però se non fosse andata così forse non ti avrei mai conosciuto. Non voglio pensare di aver fatto la cosa giusta. Assolutamente no. Cerco solo un po' di conforto da queste parole.>>
Lo guardai mentre lui era perso. Nei suoi occhi potevo vedere chiaramente la sincerità di quelle parole.
<<Sei un vero idiota. Ma capisco che le tue intenzioni iniziali non erano cattive. >>
<<Ti chiedo scusa Jane. Non solo per quello che ti ho fatto... >>
Lo guardai interrogativa e lui si voltò posando i suoi occhi nei miei.
<<Mi sto innamorando di te>>
Il mio cuore perse un battito. Non respiravo. <<Ecco io... >> non sapevo cosa dire.
<<Shh non pretendo una risposta. Il silenzio è ciò che voglio sentire. Le parole ingannano e feriscono.>>

Rimasi immobile e lui distolse lo sguardo.

La sua mano afferrò la mia e rimanemmo così per diverso tempo.

<<Dobbiamo andare. Domani ci tocca lavorare. >>
Era pure ora, pensai tra me e me.
Ritornammo nella stanza ed io cominciai a sudare freddo.

<<Beh visto che ora sei sobria potremmo continuare quello che avevamo appena iniziato.>>
Mi voltai rossa in viso verso di lui con tanto di pugni stretti.
<<Tu dormi a terra! >>
<<Non credo proprio mia cara>>

Dopo qualche minuto di discussione eravamo entrambi sullo stesso letto solo che lui era completamente al lato destro mentre io mi ero schiacciata al lato sinistro per evitare ogni contatto.

<<Sei un po' troppo tragica >>
<<E tu sei polemico. Zitto un po', voglio dormire. >>
<<Domani ti faccio lavorare il doppio se mi tratti così >>
<<Allora potrebbe cortesemente tapparsi quella boccuccia? >>
<<Potresti tapparmela te >>
Mi voltai e lo guardai nei suoi occhi maliziosi.
<<Ok>> mi avvicinai alle sue labbra pericolosamente e quando ero ad un soffio poggiai la mia mano sulle sue labbra.
Vidi per un attimo la delusione nei suoi occhi.
<<Va bene così?>>
Lui scosse la testa per dire "No" e io risi finché non sentii qualcosa di umido bagnarmi la mano.
Staccai la mia mano quando realizzai che mi stava leccando il palmo.
<<Bleah! Ma che fai? >>
<<Ho fatto un corso di autodifesa contro le donne scontrose e pericolose>>
Lo guardai storto e lui mi sorrise così mi allontanai dandogli nuovamente le spalle.
<<Buonanotte Jane>>
<<Buonanotte Christopher>>
Le sue mani cinsero la mia vita attirando la mia schiena al suo petto.
Mi addormentai così. In quel abbraccio pieno di parole silenziose accompagnate solo dal suono dei nostri cuori.

Aaaww

Ragazzi/e come vanno le vacanze estive?

Questo capitolo mi piace. Christopher decide di aprire il suo cuore a Jane.
Vedremo se anche Jane aprirà il suo.

Votate e commentate! 🌸

A ppprestooo 🦃🦃