I can feel you crying

Capitolo 11

E' una delle notti più terribili della mia vita.

Non riesco a chiudere occhio, sono fisicamente e moralmente distrutta: i sensi di colpa mi stanno divorando. Non posso smettere di chiedermi cosa sarebbe successo se io non fossi scappata via. Non credo che sarei riuscita ad affrontare quei due ragazzi, la paura si era impossessata di me in quel momento. Ma almeno sarei stata vicina a Niall e non l'avrei abbandonato come una codarda.

Si, perché è proprio quello che sono. Una ragazza pessima, codarda, fifona e per di più anche sfigata. Mi trovo per strada con la musica al massimo del volume mentre raggiungo la scuola quando all'improvviso un braccio mi tira all'indietro facendomi cadere bruscamente a terra.

Capisco di chi si tratta solamente quando una risata profonda risuona nel piccolo vialetto che sto attraversando.

Zayn.

-Oh guarda chi si rivede... peccato che ieri sera sei sparita, ti saresti divertita con me e Harry!- come posso sentirmi così vulnerabile e debole davanti a lui? Non ho mai provato attrazione verso un'altra persona e per la prima volta mi capita qualcuno che mi ritiene una sfigata totale.

Distolgo lo sguardo da quelle meravigliose iridi nere e mi alzo per poi riprendere a camminare seguita da Zayn che ridacchia in modo piuttosto rumoroso. Faccio finta di niente e continuo a camminare dritta -Credo che il tuo bel biondino sarà fuorigioco per un po' di tempo..- le sue parole mi fanno immediatamente paralizzare le gambe.

Mi volto di colpo.

-Cosa stai dicendo?!- chiedo alzando la voce .

Non so proprio da dove da mi sia uscito tutto questo coraggio, mi meraviglio di me stessa.

-Ahahah allora hai anche una voce... e devo dire che la trovo piuttosto sexy!- non do importanza alla sua affermazione e al suo sguardo divertito e continuo a parlare -Dov'é Niall cosa gli hai fatto?- mi avvicino di più a lui ma cerco di mantenere le distanze.

Tutte le mie paure sono quasi svanite. Sono preoccupata per Niall. -

Ohoh la signorina mi sta forse minacciando? Credo che con un solo pugno potrei mandarti nel letto vicino al suo!- sorride.

I miei occhi si spalancano e il cuore perde un battito.

Come può un umano essere così crudele? Comincio a correre sotto lo sguardo divertito di Zayn e in pochi minuti mi ritrovo davanti alla classe di Louis. In questo momento non mi importa di fare di nuovo tardi a lezione voglio sapere come sta il mio amico Niall che io ho abbandonato nel momento in cui lui aveva più bisogno...

Intravedo la folta chioma di Louis che appena si gira verso di me mi saluta con un semplice sorriso. Noto il suo viso ricoperto di lividi neri e le mani da piccoli tagli ancora aperti.

-Mi dispiace per ieri, è stata tutta colpa mia, non dovevo scappare, avrei dovuto aiutarvi magari non saresti messo così male ma avevo paura...scusa.- abbasso lo sguardo.

Mi sento così in colpa. Se non avessi accettato l'invito questo non sarebbe successo.

-Diana non è colpa tua e hai fatto bene a scappare almeno ti sei messa in salvo... chissà cosa ti avrebbero potuto fare.- sospira profondamente e continua.

-Ora vai a lezione, Niall sta bene é in ospedale. Credo che sarebbe felice se passassi a trovarlo più tardi...-

-Certo Louis. Ci vediamo!-

Voglio solo che questa mattinata finisca il prima possibile per poter correre subito dal biondino.