I can feel you crying

Capitolo 25

Il nostro primo bacio.

Che mi faceva battere il cuore solo a pensarlo, quello che aspettavo  con grande ansia da quando i nostri sguardi si sono incontrati per caso la prima volta. Ora è reale, e sono più che certa che non lo dimenticherò facilmente, forse mai.

Il mio corpo è scosso da leggeri brividi e le farfalle si sono liberate nel mio stomaco. Non posso fare a meno di legare le mie esili braccia al suo collo per diminuire ulteriormente la distanza tra noi e chiudo gli occhi mentre vengo travolta dalle emozioni.

Appena ci allontaniamo per riprendere fiato una sensazione di vuoto mi pervade e desidero più che mai che le nostre labbra di incontrino di nuovo per ristabilire quel contatto che mi ha dato fiducia verso il ragazzo che ho di fronte.

Rimaniamo in silenzio con le fronti attaccate. Non abbiamo bisogno di spiegare i nostri sentimenti, abbiamo già dimostrato tutto con quel bacio che potrebbe sembrare un gesto senza significato alla vista degli altri  ma per noi è importante. 

–Posso intuire che dopo questo ti ho dimostrato cosa provo realmente per te?- mi chiede Zayn rompendo il silenzio tra noi. Sorrido solamente . Non sono mai stata brava a esprimere i miei sentimenti o quando lo facevo le parole mi uscivano fin troppo velocemente.

–Perché se non ci sono riuscito potrei farlo adesso.- continua prendendomi le mani tra le sue. Non so proprio come reagire alle sue parole, ma sono sicura di ciò che provo e Zayn mi ha fatto capire che tra noi c’è un legame molto forte che ci unisce.

–Io ci voglio provare, credo che funzionerà e ne sono quasi certo anche se non ho mai avuto una vera relazione, affronteremo qualsiasi problema insieme Diana, vorresti...- sospira e mi guarda intensamente.

– vorresti essere la mia ragazza?- 

Sento il cuore che potrebbe uscirmi dal petto mentre senza esitare salto in braccio a Zayn che mi prende impreparato dando il via a un bacio pieno di passione.

–Allora è un si?-  chiede Zayn divertito dalla mia reazione.

-Si!- rispondo senza pensarci.

–Non so come faremo con Liam, ma seguo il mio cuore.- nello stesso momento che dico le ultime parole Zayn mi stringe forte cominciando a girare su se stesso.

–Che ne dici di andare a mangiare qualcosa?- chiedo a Zayn quando mi rimette con i piedi a terra. –Certo, qui in giro dovrebbe esserci un bar.- 

Camminiamo per qualche isolato mano nella mano ma per nostra sfortuna i locali sono quasi tutti chiusi.

–Ma non è possibile! Ho solo bisogno di mangiare qualcosa!- esclamo stufa di girovagare per la città.

–Ahahahaha non ti preoccupare non ti lascio morire di fame.- dice Zayn continuando a ridere.

–Ho un’idea andiamo nel bar dove lavoro, non è molto lontano da qui e sarà sicuramente aperto!-

Non lascio il tempo a Zayn di replicare che mi sono già messa a correre trascinandolo per un braccio.

–Sicura di voler entrare proprio qui? Possiamo andare da un gelataio.- mi chiede quando arriviamo davanti alla porta d’ingresso, sembra molto nervoso ed è davvero strano.

–Certo, fanno un ottimo frullato.-  gli sorrido dolcemente.-

–Mmm ok.-  risponde non del tutto convinto.

Apro la porta del locale e il campanello che avvisa l’arrivo di nuovi clienti suona attirando l’attenzione di Anne che si trova dietro la cassa, Niall dev’essere già tornato a casa perché non lo vedo tra i clienti. Ci sediamo in un piccolo tavolino mentre Anne osserva con particolare curiosità il ragazzo che mi accompagna.

–Cosa ordini?- chiedo a Zayn che è diventato particolarmente silenzioso da quando siamo entrati.

–Prendo solo una birra.-

  -Anne potresti portarci un frullato e una birra?- chiedo alla ragazza che si è avvicinata a noi.

  –Arrivano subito!- risponde forse con un po’troppa allegria.

–Non è male vero? Il posto intendo...- mi rivolgo a Zayn.

–No è carino.- sembra molto ansioso ma mi sorride lo stesso.

Ricambio il sorriso e gli mimo un "ti voglio bene" con le labbra mentre lui mi manda un bacio. Sembriamo dei bambini.

-Figliolo?! Cosa ci fai qui?- 

 Una voce conosciuta alle mie spalle interrompe la nostra conversazione e mi giro per vedere di chi si tratta.

–Cosa ci fai qui? Con lei.-  dice Yaser , il mio capo ,appena mi riconosce, spero solo non inizi a urlarmi contro per essere andata via dal lavoro ieri senza dir niente, non davanti a Zayn almeno.

–Perché ha detto figliolo?!- chiedo rivolgendomi a Zayn.  Ora capisco il suo strano comportamento.

–E’ mio padre.- solleva le spalle Zayn come se fosse una cosa che importasse poco.

Chee?

Zayn è il figlio di Yaser?