I can feel you crying

Capitolo 22

Tutto è sistemato.

Questa sera sarei uscita con Zayn senza essere scoperta da Liam e questo solo grazie a Niall che si è offerto, anzi, posso dire di essere riuscita a convincerlo, a farmi da copertura a  patto che domani gli offro un gelato. È facile da corrompere il biondino quando si tratta di cibo.

Niall è appena andato via e ho ancora un’ora per prepararmi prima dell’arrivo di Zayn. Dopo una doccia veloce prendo un paio di jeans chiari e un maglioncino molto carino ed elegante. Non so come ci si dovrebbe vestire in questi casi, forse dovrei chiamare Anne per farmi dare qualche consiglio ma non voglio disturbarla. Trucco leggermente gli occhi, lascio i capelli sciolti e sono pronta.

Osservo a lungo la mia immagine riflessa allo specchio, non sembro io, sono cambiata rispetto a qualche settimana fa, non fisicamente ma qualcosa dentro di me mi ha portato a credere che anche io posso essere finalmente felice.

Sono ormai le 19.20 e fra poco dovrebbe arrivare Zayn, lascio un biglietto sul tavolo della cucina per Liam in cui scrivo che vado da Niall a vedere un film e nello stesso momento suona il campanello. 

Il battito del cuore aumenta sapendo chi è e con un profondo respiro apro la porta. Mi ritrovo davanti la grande figura di Zayn, anche con dei semplici jeans neri e una maglietta bianca quel ragazzo è davvero bellissimo.

–Ciao Diana, s-sei bellissima..- il mio cuore perde un battito di fronte al complimento di Zayn.

Wow.

Non sono abituata a ricevere dei complimenti.

–Anche tu!- dico in risposta.

–Questa è per te- dice baciandomi la guancia e porgendomi una rosa. Posso notare sul suo viso una leggera sfumatura di rosso, non è nel suo carattere essere romantico e sembra nervoso quasi quanto me.

–Grazie- rispondo sorridendogli timidamente.

–Sei pronta?-

  -Si, possiamo andare.- annuisco mettendo le chiavi di casa nella borsa.

–Dove mi porti?- 

-È una sorpresa. Ti piacerà!- dice porgendomi il casco della moto.

–Tieniti forte!- esclama prima accendere il motore.

Circondo il suo bacino con le braccia, appoggio il petto contro la sua schiena e lascio che il suo profumo invada i miei sensi mentre sfrecciamo per le strade affollate di Londra.

Dopo neanche cinque minuti Zayn rallenta e parcheggia la moto. Ci troviamo al centro di Londra, in uno dei viali più belli della città illuminato da tante piccole luci ai bordi della strada che rendono la sera più luminosa.

–Andiamo, ho prenotato in quel ristorante.- dice Zayn prendendomi per mano.

Osservo come le nostre dita si incrociano perfettamente, come la sua carnagione leggermente più scura è a contrasto con la mia molto chiara, come la sua altezza sovrasta il mio corpo e capisco quanto siamo diversi ma allo stesso uguali perché io ho bisogno di lui e lui di me.

Zayn apre la porta del ristorante lasciandomi entrare per prima e osservo incantata l’enorme sala arredata in modo raffinato.

–Benvenuti al "The Ivy", avete prenotato?- Un uomo in giacca e cravatta e dall’aria molto snob si avvicina a noi.

- Si, un tavolo per due a nome Malik.-   

-Accomodatevi.-  

Seguiamo silenziosamente il cameriere e mi sorprendo quando Zayn poggia delicatamente la sua mano sul retro della mia schiena. È una sensazione piacevole, mi sento protetta.

Il tavolo è molto più bello di quanto potessi aspettarmi con una piccola candela al centro che riscalda e profuma l’atmosfera.

–E’ davvero bellissimo questo posto. Ma deve essere molto costoso.- dico a Zayn che si è seduto di fronte a me.

–Sapevo che ti sarebbe piaciuto e non ti devi preoccupare voglio che questa serata sia speciale.- A dire il vero non mi sarei mai aspettata che Zayn mi avrebbe portato in un posto così romantico e ho capito che ci tiene davvero a me.

Non potrei chiedere di più, sono  seduta ad un tavolo del ristorante più bello di Londra con la persona di cui sono innamorata, quasi non ci credo.

–Allora parlami un po’ di te.-  chiede Zayn dopo aver ordinato per entrambi.

  –Beh non ho molto da dire, ho un fratello che si chiama Liam, ma questo già lo sai, lavoro in un piccolo bar del centro e passo la maggior parte del tempo ad ascoltare la musica.- osservo Zayn che sembra interessato a ciò che dico, a parte la smorfia di disprezzo dopo aver sentito il nome di Liam.

- La mia vita è piuttosto noiosa e credo che la vita di un gatto sia più interessante della mia.- sorrido mentre Zayn cerca di nascondere una leggera risata per la mia ultima affermazione.

–Non è così male dai. –  afferma Zayn non del tutto convinto continuando a ridacchiare.

Il cameriere arriva e pone al centro del tavolo un grande piatto decorato su cui ci sono degli stuzzichini dalle forme stranissime come antipasto. –Stupita eh?- dice Zayn non appena vede lo sguardo sulla mia faccia dopo aver visto quello strano piatto.

–Non ci sono abituata, non sono mai andata oltre al Mc Donald’s.- sorrido.

Iniziamo a mangiare e posso sentire lo sguardo di Zayn puntato su di me mentre cerco disperatamente di abbassare lo sguardo e non incrociare i miei occhi con i suoi.

–Che c’è?- chiedo imbarazzata.

–Stavo solo pensando a quanto sei bella e a quanto tempo ho perso a farmi odiare da te piuttosto che a conoscerti, Diana.- arrossisco.

Prende la mia mano sopra il tavolo e alzo lo sguardo verso di lui fino a quando i miei occhi incontrano i suoi. Con l’altra mano afferra il tovagliolo e mi pulisce  dolcemente i lati delle mie labbra dalla salsa che c’era sopra gli stuzzichini. Non so cosa fare, Zayn ha questa capacità di cogliermi all’improvviso ma stranamente non mi sento a disagio. Sorrido al gesto dolce.

– Così va molto meglio!- esclama Zayn accarezzandomi la guancia e avvicinando sempre di più il suo viso al mio.