"Ragazzi! Allora, avete capito?"
"Cosa?" chiede Harry in modo distratto.
"Non è cosi difficile da capire se solo mi state ad ascoltare... Allora Zayn e Diana vanno a prendere la pittura nel negozietto che c'è di fronte alla scuola, Niall va a recuperare dei pennelli mentre io e Harry portiamo tutto fuori dalla classe."
Sbuffa esasperato Louis dopo averci ripetuto il programma almeno dieci volte. Avevamo deciso di trovarci tutti a fine lezione nell'aula che avremmo dovuto imbiancare per dividerci i compiti prima di metterci al lavoro.
"Louis ha ragione! Su dai andiamo a prendere le cose che servono, prima finiamo e prima me ne vado a casa." Dico piuttosto sconvolta del lavoro che ci aspetta dopo aver osservato la grandezza dell'aula.
Che poi, cosa ci faccio io qui?
Non ho fatto niente di male ma quei quattro mi hanno dovuto coinvolgere per forza.
"Non ti preoccupare, ci divertiremo!" esclama, forse con troppo entusiasmo, Zayn circondandomi la vita con un suo braccio.
"Andiamo a prendere la pittura che è meglio..."dico dandogli un leggero bacio sulla guancia.
***"
"Non posso credere che hai litigato con il cassiere!" dico al mio ragazzo trattenendomi dal ridere mentre torniamo a scuola con i contenitori di vernice tra le braccia.
"Voleva venderci la pittura color avorio quando io gli ho espressamente chiesto quella bianca... Sai che oltraggio!" esclama Zayn cercando di rimanere serio ma fallendo miseramente.
"Ora che abbiamo la nostra pittura BIANCA muoviamoci o i ragazzi ci daranno per dispersi." Dico aumentando il passo.
Appena raggiungiamo l'aula, che è ormai completamente vuota, appoggiamo i contenitori al centro della stanza provocando un leggero rumore che fa girare Louis e Harry che si trovano appoggiati al davanzale della finestra.
" Ma quanto ci avete messo?! Credevamo di dover chiamare i soccorsi!" sbraita Harry spintonando il povero Louis.
" Harry lascia perdere che è meglio, abbiamo avuto un... problemino al negozio." Dico lanciando un'occhiataccia a Zayn che in risposta, alza le mani e scrolla le spalle.
"Comunque dov'è finito Niall?"
"Eccomiii!!" urla il biondino dal fondo del corridoio. Solo quando sentiamo un rumore assordante ci precipitiamo in corridoio e la visuale che ci appare davanti è davvero esilarante tanto che nessuno dei quattro riesce a trattenere le risate. Niall, ormai distrutto per la corsa, disteso a terra a pancia in giù e con una quantità infinita di pennelli sparsi per il corridoio.
" Aiutatemi invece di ridere!" si lamenta.
"Ahahahahah tutto a posto fratello?" chiede Louis senza però smettere di ridere.
"Se fosse tutto a posto non mi troverei disteso per terra non trovi Louis?" chiede Niall.
"Ora che ci siamo tutti mettiamoci al lavoro!" dico aiutando Niall ad alzarsi.
" Niall dove hai preso tutti questi pennelli? Perchè se chiedevi alla bidella ne aveva alcuni ... Lo sai che ne bastavano cinque?" chiede Zayn mentre li raccoglie.
"Stai dicendo che ho corso per mezza città con tutti questi pennelli tra le braccia, ho rischiato di investire una bambina e sono scivolato in mezzo al corridoio per niente?!" comincia a urlare il mio migliore amico.
" No No, questi pennelli sono perfetti ne servivano proprio così tanti!" si corregge Zayn cercando di non scoppiare a ridergli in faccia.
Non credo che esista una persona più impedita di me a pitturare e le risate dei ragazzi non mi aiutano.
"Ragazzi, smettete di ridere e pitturate! Io non dovrei neanche essere qui!"
"Diana, sai che devi appoggiare le setole del pennello al muro per pitturare?"
"Harry se vuoi morire adesso basta chiedere." Cerco di sembrare aggressiva ma in risposta ottengo altre risate. "Tesoro, aspetta che ti aiuto." Zayn si avvicina piano posizionandosi dietro di me e appoggia la sua mano sulla mia che tiene pennello muovendola lentamente sulla parete.
"Brava, vedi com'è semplice? Adesso continua!" e prima di allontanarsi intinge un dito nella pittura e mi colora il naso. Prima che possa rielaborare il suo gesto sta già scappando
"ZAYN!!!" urlo mentre lo rincorro per l'aula con un pennello pronto per essere spalmato sulla sua faccia.
"Così impari a pitturarmi il naso" dico allungando il braccio per lanciare la pittura che ho sul mio pennello addosso alla maglia blu di Zayn ma inciampo in un barattolo di vernice facendolo rovesciare dopo di che cado anche io finendo nella vernice che si è appena rovesciata e mi sporco tutta.
Solo a me possono succedere queste disgrazie. Sento le risate dei ragazzi, Niall per poco non si rotola a terra dal tanto che ride!
"Ok, pitturare non è il tuo forte!" dice Harry aiutandomi ad alzare.
"Concordo! Soprattutto quando si tratta di pitturare me!" dice Zayn continuando a ridere.
Devo dire che dopo tutto questa giornata non è stata poi così male, con quei ragazzi passerei anche tutto il giorno senza annoiarmi neanche un secondo.
"Ragazzi devo assolutamente andare, ho detto a mio fratello che non avrei fatto tardi. Vi lascio finire il lavoro a voi." Dico mentre mi passo una salvietta sul viso e raccolgo le mie cose .
"Ci vediamo dopo!" dico dando un bacio e un abbraccio a Zayn e sporcandolo ancora di più con la vernice che è sulla mia maglia e vado verso la porta per uscire.
"Ma Diana, hai dimenticato il tuo amico?" Niall mi viene in contro e mi da uno di quegli abbracci che solo lui può dare.
"Non potrei mai!" dico sorridendo
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I can feel you crying
FanfictionQuesta è la storia di una ragazza, Diana, che dopo la morte dei suoi genitori ha perso la sua voglia di vivere! Non ha amici, l'unica persona con cui puó sfogarsi è suo fratello Liam, dolce, attento, premuroso, gentile..insomma il fratello perfetto...