The Serpent and the Brave ( a Bughead Fanfiction)

Troppo tardi

Jughead's pov
"Jug!", "Jug..", "Jughead si può sapere dove sei?", mi chiede mio padre urlando per tutta casa, "dai che perdiamo il treno" continua, "arrivo papà", gli dico dall'altra parte della stanza. "ecco, con questa siamo pronti" afferma lui caricando le valigie in macchina, "dai sali" continua mettendosi alla guida, mi soffermo per un po a guardare quella che è stata la mia casa per ben 17 anni della mia vita, e quasi mi viene da piangere se penso alla stupidaggine che ho fatto che è anche il motivo per cui sono costretto ad andare via. Mi giro verso mio padre che è in macchina pronto a partire, avanzo per aprire lo sportello, ma sento una voce in lontananza che mi ferma "Jughead aspetta!", mi dice Veronica, che stranamente corre, con i tacchi. "cosa c'è? mi volevi salutare di persona, Lodge?" le dico con un sorriso sarcastico, "Elizabeth sa che sei Forsythe" afferma ancora con il fiatone, "cosa?!" chiedo meravigliato, "si lo ha scoperto, me lo ha detto Archie che le ha dovuto dire che tu sei partito", "l'ha fatto perché è questa la cosa giusta da fare, vero? partire, scappare come dei codardi non è così?" continua lei e la sua espressione diventa più seria e innervosita. "Veronica, come vedi Elizabeth adesso lo sa, noi dobbiamo partire, le cose non si possono complicare ancora di più" affermo preoccupato, "certo Jug, hai idea di come starà adesso Elizabeth sapendo che sei andato via?! Come starai tu adesso in una città che non è la tua città? Come starai senza Archie, senza di me, senza i Serpents, senza il tuo amato giornalino, e i tuoi preziosi hamburgher?! Ma sopratutto come starai senza Elizabeth?!" mi dice iniziando a urlare,  "Veronica io devo.."cerco di parlare, ma mi ferma subito "No, Jug, non dire che tu devi partire, perché so che non vuoi, e non è necessario!" continua infuriata, "Basta così, signorina" si intromette mio padre uscendo dalla macchina, "Jug andiamo" continua guardandomi dritto negli occhi, Veronica mi lancia uno sguardo di tristezza, e io apro lo sportello, ma lei mi strattona toccandomi la giacca di pelle, "Jug" mi dice, "Elizabeth mi ha parlato del suo rapporto con Forsy, lei ti ama, ti ha sempre amato, e non provare a dirmi che tu non provi lo stesso, sarebbe come dire che non ami gli hamburgher alla follia", mi sussurra all'orecchio e va via poco dopo salutandomi. Salgo in macchina pensieroso, e partiamo verso la stazione. Elizabeth mi ama? Caspita questa si che sarebbe da scrivere in uno dei tanti libri che ho in progetto di pubblicare, eppure credo proprio di amarla anch'io.

Elizabeth's pov
"Capisco la situazione, ma dovrai tornare a casa tua prima o poi" mi dice Archie mentre sono intenta ad asciugarmi le lacrime con tutti i fazzoletti esistenti qui da Pop's, non riesco a credere che abbia perso per sempre il mio migliore amico d'infanzia, ed è tutta colpa di mia madre, adesso comprendo tante cose che prima non mi erano chiare. "Non riesco a farmene una ragione, Archie, non credo ci riuscirò mai" affermo singhiozzando, "posso immaginare, ma non puoi mollare adesso, Elizabeth andiamo pensaci", mi dice lui accarezzandomi la spalla, io lo guardo con fare interrogativo. "Sei Elizabeth Cooper! E' vero, tua madre, Alice Cooper ha fatto del male a Fp Jones, a Jughead, e anche ai Serpents, lei si è arresa, ha preferito scappare, ma tu non sei tua madre, tu sei Elizabeth! Sei una coraggiosa, non è da tutti inoltrarsi nella Zona Sud appena arrivati in citta'", mi dice sorridendo, "percio' non arrenderti, c'è sempre qualcosa da fare, hai lottato per trovare Forsythe" lo blocco "vuoi dire Jughead" affermo sorridendo, lui mi guarda annuendo, "gia', Jughead, anche lui ti ha cercato, quando sei andata via da Riverdale dieci anni fa per trasferirti a New York, io l'ho conosciuto qualche anno dopo la tua partenza, e stava ancora male. Ha sofferto tanto, cosi come anche tu hai sofferto tanto, perchè vi si legge negli occhi, siete innamorati, andiamo, basta piangere, Elizabeth!" afferma Archie alzando la voce. In quel momento sentiamo la porta del locale aprirsi, vorrei tanto che fosse Jughead, magari con il suo cappellino, con il suo fare sarcastico che mi dice:"Signorina Cooper", "Elizabeth, Elizabeth!" mi chiama Veronica avvicinandosi a me e ad Archie, "che succede Ronnie?" le chiede quest'ultimo, "Jughead non è ancora partito", mi dice respirando profondamente, "sta andando alla stazione", continua, "e allora?" le dico io triste, "allora vai Elizabeth, raggiungilo" mi dice Archie abbracciando Veronica, "si, vai, puoi ancora fare qualcosa, la stazione non è molto lontana, appena un chilometro" afferma quest'ultima. Guardo entrambi con fare indeciso, loro alzano le sopracciglia e mi indicano la porta d'ingresso dicendo di andare, ci penso su e do ragione alle parole di Archie, è vero, io non sono mia madre, io non mi sono mai arresa, cosi li saluto sorridendo ed esco correndo da Pop's. Inizio a correre, e subito dopo ricomincia a piovere, ma non mi interessa, devo trovare Jughead prima che parta.

Arrivo alla stazione, sono bagnata fradicia, e ho un freddo cane, ma continuo a correre, non vedo nessuno, "è arrivato il treno per Toledo?" chiedo all'ufficio informazioni, "signorina è partito cinque minuti fa" mi dicono dall'altra parte. Mi volto verso i binari, e mi accascio a terra stanca, per non aver mai corso cosi tanto in vita mia, (non ce l'ho fatta, Jug è partito) penso,e inizio nuovamente a piangere. Sento qualcuno toccarmi le spalle, cosi alzo la testa, e vedo una donna dai capelli biondi, indossa una gonna blu, e una giacca rosa, ha un ombrello, mi aiuta a rialzarmi, mi asciugo il viso, e mi rendo conto di conoscerla. "Mamma vattene!" le urlo piangendo, "Elizabeth, vieni qui sotto, congelerai", "e a te cosa te ne frega? E' solo colpa tua! Jughead è partito, mamma, e adesso niente ha piu' senso, spero sarai contenta" le dico accasciandomi nuovamente, "Elizabeth, alzati" mi dice mia madre, "Vattene" le urlo piangendo, "Elizabeth, dico sul serio, in piedi" continua, "Non torno a casa" le continuo ad urlare, "non voglio vederti mai più"dico singhiozzando.

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{Heii, opinioni? È davvero finita qui?
il prossimo capitolo fra domani e mercoledì! :)
baci,
vaals}