{COMPLETA} Nella misteriosa e tenebrosa cittadina di Riverdale l'oscurita' è all'ordine del giorno, divisa fra zona Nord e zona Sud, e vista da fuori, sembrerebbe una citta' come le altre, ma come ogni cosa, anche questa apparente città perfetta ha...
"Sei un assassino Jughead Jones!" mi urla lei in pieno viso, "Betty..." cerco di dire con gli occhi lucidi, "Non ti azzardare nemmeno! Per te, non saro' mai piu' -Betty-" continua con le lacrime che iniziano a rigarle il volto, provo ad avvicinarmi a lei cercando di parlare, ma qualcosa mi blocca. "Basta cosi'...devi andartene" mi dice asciugandosi le lacrime, "Io..n-non ho fatto..." balbetto sconvolto, "smettila di mentire.. non avevi alcun diritto di fare quello che hai fatto" continua lei iniziando a tremare. "Ma io.." provo a dire agitando le mani, "Dimmi un po', Harry Smith, ti suona familiare?" mi domanda a braccia conserte, inizio a scuotere la testa perchè vorrei poter dire cos'è successo a quel ragazzo tre anni fa, ma le parole faticano ad arrivare alla bocca. "Era il fratello del mio migliore amico!" esclama strattonandomi per la giacca di pelle, "pensavo di essere io il tuo migliore amico!" urlo finalmente in preda al panico, "e io pensavo che Forsy non sarebbe mai stato capace di fare del male a una persona..." controbatte allontanandosi immediatamente, "non è come sembra..." affermo cercando di avvicinarmi a lei, "avevi ragione, sai? Non ti conosco, questo non somiglia minimamente al bambino di dieci anni fa..." continua abbassando lo sguardo, "Elizabeth.." dico sottovoce sfiorandole una ciocca di capelli mentre è girata verso la porta d'ingresso, "sono solo una stupida che si è fatta manipolare dal classico cattivo ragazzo di turno....un'ingenua, un'altra ragazza facile.. non è cosi?" farfuglia mentre si volta a guardarmi, scuoto la testa non riuscendo a dire niente per quanto mi senta in colpa, "non voglio mai piu' vedere ne te, ne nessun altro Serpent..." afferma poi fissando un punto preciso nella stanza dalle pareti rosa, "Lascia che ti spieghi... ti prego..." affermo cercando di afferrarle le mani che tremano. Respinge la mia presa, "non c'è piu' niente da dire... quello che pensi di me l'hai già detto e così ho fatto anch'io proprio ora...fuori di qui" esclama dirigendosi verso la finestra aperta, la sorpasso scavalcando il davanzale, mi volto a guardarla,sembra distrutta, ed è tutta colpa mia. In pochi secondi mi ritrovo sotto casa sua, da un lato vorrei tornare di sopra e parlarle, spiegarle tutti i casini che sono successi e che stanno succedendo, vorrei poterle dire che la amo, e che sto facendo tutto il possibile affinché possa essere sempre al sicuro. "Jones!" sento gridare da una voce a me conosciuta, mi volto ancora scosso per tutto, sono i Bulldogs, la squadra di football del liceo, sono da sempre un prefetto bersaglio per loro. "Ragazzi..." cerco di dire abbozzando un sorriso, "fai tanto il duro quando sei con i tuoi amichetti al di la del confine, ma ora, saremo noi ad avere la meglio..." esclama un ragazzo di cui non ricordo il nome, "ma cosa..?" domando iniziando a correre ma vengo subito fermato. "Sei nella Zona Nord, amico, qui comandiamo noi.. e i Serpents non sono i benvenuti" afferma Reggie, un bullo che ce l'ha con me fin dalle elementari, osservo tutti i ragazzi avvicinarsi a me, stringo i pugni e deglutisco per la paura. "Lascialo andare, Reg" dice una voce ben conosciuta, tutti ci giriamo e un ragazzo dai capelli rossi si incammina verso di noi. "Non è tuo problema, Andrews" gli risponde Reggie, "certo che lo è.. " afferma Archie piazzandosi avanti a me, "ora difendi queste sudici vipere, Andrews?" gli domanda Reggie, "tornatene a casa... e preparati per la partita di domani" afferma il ragazzo che mi sta coprendo. Con un cenno del capo tra i due litiganti, spariscono tutti i giocatori della squadra di football, e mi ritrovo in mezzo alla Zona Nord con Archie. "Sarà meglio spostarsi di qui" mi consiglia quest'ultimo, raggiungiamo un vecchio parcheggio e iniziamo a parlare. "Non eri alla rimpatriata con i nostri vecchi amici delle medie?" gli domando appoggiandomi su un muretto, "ho sentito dire che Reggie e i Bulldogs avevano un Serpent in pugno così mi sono fatto dire l'indirizzo....a pochi metri dalla casa di Elizabeth, e non ci ho messo tanto a capire" mi dice inserendo le mani in tasca, "pensavo rimanessi con Veronica e gli altri.." gli dico abbassando lo sguardo, "ho preferito fare un salto da mio padre..." afferma ridendo, "certo!" esclamo anch'io sarcastico. "Davvero, ti saro' eternamente grato per cio' che hai fatto con Reggie..." affermo abbozzando un sorriso, lui scoppia in una fragorosa risata, "..e grazie per essere tornato indietro per me.." continuo serio guardandolo negli occhi.
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Il ragazzo dai capelli rossi non risponde ma si limita a muovere il capo e a sorridere, "piuttosto.. come stai?" mi domanda poi sedendosi su una vecchia bici ormai in rovina, "Betty crede che io sia un'assassino...Arch" gli rispondo posizionandomi al suo fianco, "ma tu non lo sei!" esclama aggrottando le sopracciglia, "gia'.. ma lei non conosce tutta la storia che c'è dietro l'omicidio di Harry Smith di tre anni fa..." affermo triste, "dovrebbe sapere tutta la verita', Jug..." mi dice lui aggiustandosi la giacca della Riverdale High, "lei ha il diritto di conoscere tutto di tutto...ha sofferto tanto in quest'ultimo periodo, e tu non sei di certo stato meglio...quindi, anche se non vuoi piu' stare con lei, se lo reputi troppo pericoloso.. almeno falle sapere quello che le spetta" mi dice il mio migliore amico dandomi una pacca sulla spalla. "Non vuole piu' vedermi... odiera' a morte sia me che tutti i Serpents adesso.." affermo portandomi le mani fra i capelli, "questo non esiste, Jug.. tu non sei un assassino, e Betty lo sa, è solo troppo ferita per potersene accorgere" mi dice abbozzando un sorriso, annuisco silenziosamente. "Non so proprio cosa fare.." bofonchio esausto, "si che lo sai, tu sei Jughead Jones!" esclama Archie alzandosi, ci salutiamo con un abbraccio, e mi avvio verso la Zona Sud.
Decido di non fare la stessa strada di prima, non ho voglia di rivedere la casa di Betty e stare di nuovo male, cosi prendo una scorciatoia che mi conduce subito da Pop's. Raggiungo il parcheggio del locale dove intravedo delle moto nere, osservo bene tra gli alberi che pochi giorni fa segnavano ancora il confine tra Nord e Sud, e giurerei di poter vedere un Serpent. "Jughead..." mi richiama infatti Sweet Pea venendomi incontro correndo, "cosa succede?" gli domando curioso, "Penny ha fatto una cosa..." mi dice lui iniziando a sudare freddo, "cosa? Sweet Pea, cos'ha fatto?" chiedo insistentemente. Il Serpent dal tatuaggio sul collo ha il respiro pesante e deglutisce spaventato, "mi dici che diavolo ha fatto Penny?!" urlo strattonandolo per la giacca di pelle, "Elizabeth.." dice con un filo di voce mentre indica tremando la Zona Sud. In pochi secondi attraverso gli alberi ed entro nella Zona Sud con il cuore a mille e con le lacrime agli occhi pensando al peggio, "papa'" lo richiamo vedendolo immobile davanti il Drago Bianco, lui mi guarda portandosi una mano alla bocca, e indicandomi il locale dei Serpents.
Vi entro subito, e svenuta su uno dei divanetti in pelle nera, osservo Betty pestata a sangue, ha ferite ovunque, dei vestiti strappati, e i lividi presenti su tutto il corpo. "Gli scagnozzi di Penny l'hanno lasciata al confine.. con questo" mi dice Toni porgendomi un bigliettino, lo leggo immediatamente, -promessa mantenuta, Jones-, lo lascio cadere subito dopo mentre stringo i pugni e inizio a piangere ininterrottamente. "Ragazzo.." mi richiama sottovoce mio padre, "abbandonate il locale... tutti" esclamo a voce alta asciugandomi le lacrime, mentre osservo i Serpents lasciare il Drago Bianco.
Mi accascio a terra poggiando il cappello grigio sul balcone, sfioro le guance di Betty rosse e piene di lividi, inevitabilmente mi scende una lacrima, "non la passera' liscia sta volta, te lo giuro" affermo afferrandole la mano destra, mi tolgo la giacca di pelle avvolgendola su di lei, e delicatamente la prendo in braccio dirigendomi verso casa mia iniziando nuovamente a piangere e a non potermi fermare.
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come sempre, aggiornerò appena avrò tempo! Spero vi piaccia!💕
