Capitolo 1 - pt 2 - "Al lavoro"

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Il suo abbraccio potente e passionale non lascia dubbio a cosa si arriverà... Gentilmente, diminuisce la pressione attorno ai miei polsi.

FINE SCENA SEGRETA

Avvolgo le mani attorno alla sua vita scolpita, poi le faccio scivolare lungo la giacca a slacciarne i bottoni

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Avvolgo le mani attorno alla sua vita scolpita, poi le faccio scivolare lungo la giacca a slacciarne i bottoni. Sento il fruscio del tessuto che colpisce il pavimento. Mentre gli accarezzo il petto per togliergli la camicia, gli sento trattenere un gemito. A sua volta, mi accarezza la pelle sotto la gonna. Non si sente altro che il rumore di gemiti soffocati e respiri affannosi.

La mia coscienza mi dice di fermarmi immediatamente. Non sono quel tipo di ragazza! Ma evidentemente il mio cervello si è guastato assieme all'ascensore.

Improvvisamente, il motore riparte. Le luci ritornano. Ma è impossibile vedere chi sia il mio misterioso compagno, perché mi tiene fermamente contro di sé, impedendomi di vedergli il viso.

Sono riuscita a malapena a riprendere fiato e mi ci vorrà ancora un po' per tornare lucida. Sbatto le palpebre per riabituarmi alla luce. Le mie mani sono ancora premute contro il suo petto. Riesco a sentire i suoi possenti pettorali.

Sto ansimando e barcollando, ancora confusa su quanto è appena accaduto. Totalmente eccitata, mi sono lasciata inebriare dal tocco della sua pelle e dal suo profumo.

Non appena riottengo l'equilibrio, sento la sua voce calda solleticarmi l'orecchio.

???: "Scendi a questo piano. Teniamo questa cosa segreta..."

Vorrei dirgli qualcosa, dirgli di andare al diavolo con i suoi segreti, liberarmi dal suo controllo. Ma niente. Non dico una parola. Intuisco dal suono della sua voce che sta sorridendo.

???: "Non saprai chi sono..."

Lo sento, sta giocando con me come il gatto con il topo. Ma quest'ultima frase, invece di turbarmi, manda scariche per tutto il mio corpo.

Quando esco fuori non so davvero dove mi trovo. Non ho neanche la presenza di spirito di voltarmi.

Sono in un altro mondo. Un mondo imposto da questo eccitante sconosciuto... Per un istante, mi chiedo se questo vago momento non sia stato solo il parto della mia fantasia.

Mi serve qualche secondo per rendermi conto che mi trovo nel piano giusto e che sono qui per recuperare la mia borsa...

Non appena torno di sotto, l'aria fresca della sera allevia la mia pelle rovente. Spero solo di non avere le guance in fiamme.

(Cos'è successo?)

Non l'avevo mai fatto prima! Sono quasi arrivata a buttarmi mezza nuda tra le braccia di uno sconosciuto!

Quando raggiungo i miei amici, Lisa ha le braccia incrociate al petto, mentre Matt sta parlando al telefono. Quando lei mi nota si affretta a chiamare un taxi.

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