Is it love? Ryan

Capitolo 3 - pt 5 - "Condivisione"

Questo pomeriggio Ryan mi ha chiesto di lavorare ad un progetto importante. Ha un appuntamento in città, e non sarà in ufficio. È nel mio interesse mostrargli che sono volenterosa e capace, nel mio lavoro. Il mio amore per le sfide mi spinge a dare il meglio, a non arrendermi.

Non mi arrendo facilmente. Si tratta del progetto di acquisizione e fusione di una giovane impresa europea che si occupa dello sviluppo di tecnologie emergenti, cosa che sembra interessare notevolmente Carter. Vuole una lista completa delle attività e dei dirigenti dell'impresa.

Mi metto subito al lavoro, cercando informazioni sulla societaà. Articoli, interviste...

Dopo aver finalmente raccolto tutto, mi stiracchio sulla sedia. È tutto molto bello, ma dovrò ricontrollare tutte le informazioni che ho trovato... La società avrà dei documenti dettagliati, da qualche parte. Anche se l'idea non mi entusiasma, decido di andare dalla segretaria e chiederle informazioni.

Come al solito, è impegnata a battere freneticamente sulla tastiera.

Rachel: "Mi scusi se la disturbo. Sa se esiste una sala archivi con i dati relativi alle fusioni e acquisizioni della società?"

Mi fissa, sollevando un sopracciglio.

Segretaria: "Qui non abbiamo una sala archivi, è tutto digitalizzato. Dovrà vedersela con i reparto IT..."

(Il reparto di Colin!)

Rachel: "Ok, grazie."

Ritorno velocemente in ufficio per mandare un messagio a Colin.

Da Rachel Greene a Colin Spencer: <"Ciao Colin, avrei bisogno dei documenti riguardanti i progetti di fusione e acquisizione della società. La segretaria mi ha detto che tutto è stato digitalizzato.">

Dopo pochi minuti mi risponde, mandandomi un link e una password di accesso per gli archivi. Fantastico! Ringrazio di cuore Colin, per poi immergermi in questo oceano di informazioni. Sarà un lungo pomeriggio...

*****

È parecchio tardi quando completo il progetto affidatomi da Carter. Spengo il computer e raccolgo le mie cose, pronta ad andarmene. Il corridoio è vuoto, c'è un gran silenzio. Mi sembra di essere da qualche altra parte, quando tutto è così calmo.

Noto un po' di luce provenire dall'ufficio del mio capo. Mi dirigo lentamente verso la stanza per avvisarlo che sto per andarmene, quando una voce alle mie spalle mi richiama.

Signor Carter: "Signorina. È ancora qui?"

Mi giro ritrovandomelo vicino. Troppo vicino. C'è uno strano luccichio nei suoi occhi. Una colpevole vampata di calore si diffonde per il mio corpo...

Rachel: "Volevo finire il progetto che mi ha affidato."

Signor Carter: "Non le ho affidato il progetto perché se ne occupasse in un giorno. Ci sono tante cose da considerare e da studiare con..."

Rachel: "Ecco perché ho aggiunto tre registri di ricerca al mio rapporto. Sono a sua disposizione."

Mi osserva, ghignando.

Signor Carter: "Bene."

Si schiarisce la gola, chiaramente sorpreso alla sprovvista.

Signor Carter: "Stavo per prendere un drink in ufficio. Ma è un po' triste da soli... Le andrebbe di unirsi a me?"

Annuisco e ci dirigiamo entrambi nel suo ufficio. Resto in piedi e mi avvicino all'enorme vetrata per osservare la città. La vista del tramonto è mozzafiato... È quasi emozionante sovrastare in questo modo la Grande Mela.